clemm coemm (13 lettori)

Lerus

Forumer storico
Ciao @Lerus E' un problema di concetti o di sintassi?
Riguardo gli anglo-caucasici è un modo sofisticato per non dire anglo-ebraici.
Il problema non è il gruppo etnico in se,ma il voler ricondurre gli edge found a un ben determinato gruppo etnico,con una chiara connotazione secondo me.
Secondo quali criteri etnografici effettuano tale distinzione?Tra l'altro non credo si possa differenziare un fondo d'investimento in base ad una particolare etnia.Suvvia..
 
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kok90

o COSì...o POMì
ECCO A VOI LA FAMOSA SEI...
0001 October 24, 2017 13.08.28.jpg
 

Lerus

Forumer storico
Abbiamo deciso di costituire una S.r.l. e di dotarla di un capitale sociale di 20mila euro, ma al momento ci basterebbe solo la metà di questa somma: possiamo riservaci di versare l’altra metà in futuro?

La risposta al quesito formulato dal lettore è certamente positiva e per spiegarla dobbiamo introdurre la differenza tra capitale versato e capitale sottoscritto. Ma procediamo con ordine.

Per evitare che il denaro conferito dai soci rimanga inutilmente fermo sul conto della società, la legge offre la possibilità di versare, al momento della costituzione, solo una parte del capitale e di sottoscrivere la parte rimanente.

Capitale versato è chiamato quello che viene effettivamente conferito dai soci e, quindi, depositato in banca sul conto della società;

Capitale sottoscritto è chiamata invece quella parte del capitale che i soci non versano, ma che si impegnano a versare quando gli amministratori ne faranno richiesta.

Quanta parte del capitale sociale deve essere versata subito nel caso di Srl?

Alla sottoscrizione dell’atto costitutivo, va versato presso una banca almeno il 25% dei conferimenti in denaro.

L’intero versamento deve essere eseguito solo:

– dai soci che conferiscono beni in natura o crediti;

– dal socio unico della società unipersonale;

– in caso di Srl semplificata.


Differenza tra capitale versato e capitale sottoscritto
 

Lerus

Forumer storico
Abbiamo deciso di costituire una S.r.l. e di dotarla di un capitale sociale di 20mila euro, ma al momento ci basterebbe solo la metà di questa somma: possiamo riservaci di versare l’altra metà in futuro?

La risposta al quesito formulato dal lettore è certamente positiva e per spiegarla dobbiamo introdurre la differenza tra capitale versato e capitale sottoscritto. Ma procediamo con ordine.

Per evitare che il denaro conferito dai soci rimanga inutilmente fermo sul conto della società, la legge offre la possibilità di versare, al momento della costituzione, solo una parte del capitale e di sottoscrivere la parte rimanente.

Capitale versato è chiamato quello che viene effettivamente conferito dai soci e, quindi, depositato in banca sul conto della società;

Capitale sottoscritto è chiamata invece quella parte del capitale che i soci non versano, ma che si impegnano a versare quando gli amministratori ne faranno richiesta.

Quanta parte del capitale sociale deve essere versata subito nel caso di Srl?

Alla sottoscrizione dell’atto costitutivo, va versato presso una banca almeno il 25% dei conferimenti in denaro.

L’intero versamento deve essere eseguito solo:

– dai soci che conferiscono beni in natura o crediti;

– dal socio unico della società unipersonale;

– in caso di Srl semplificata.


Differenza tra capitale versato e capitale sottoscritto
Hanno versato il minimo 5000 euro
 

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