Ci HANNO RUBATO ANCHE LO STATO DI SCHIFOSA FAMIGLIA...... (1 Viewer)

unlui

Cymbius !
Mi stupisco del perche' vi stupiate :-o

Quando c'e' gente che non fa' unemerito' caxxo come volete che campi , di chiunqua bandiera appartiene :-o

interessante questo articoletto :-o

Titoli di Stato garantiti dalle imposte: una soluzione nazionale alla crisi europea del debito
di Philip Pilkington e Warren Mosler* – Levy Economics Institute of Bard College

Lo scopo di questo articolo consiste nell’offrire una breve introduzione a un nuovo approccio nei confronti della crisi europea del debito in espansione: i Titoli di Stato garantiti dalle imposte. I Titoli di Stato garantiti dalle imposte sarebbero simili ai bond statali ordinari tranne per il fatto che essi conterrebbero una clausola che dichiara che se il paese che emette i titoli non effettua i suoi pagamenti – e soltanto se il paese non effettua i suoi pagamenti – i Titoli di Stato garantiti dalle tasse sarebbero accettabili per effettuare i pagamenti delle imposte all’interno del paese in questione, e continuerebbero a guadagnare interessi.

Il contesto

Il problema chiave affrontato dall’Europa consiste nella sua crisi dei debiti sovrani. La crisi ha causato enormi danni all’Europa, sia dal punto di vista politico, sia da quello sociale ed economico. Come hanno dimostrato recenti sondaggi, la fiducia nell’Unione Europea e nelle sue istituzioni ha raggiunto il suo livello più basso, con molti cittadini che mettono in discussione la direzione che sta prendendo il progetto europeo. Le questioni chiave sollevate da entrambi i lati della discussione sono quelle della sovranità de della responsabilità.

Le popolazioni dei paesi europei più benestanti sostengono che i paesi periferici in difficoltà devono prendersi le loro responsabilità per i loro carichi debitori e smetterla con l’affidarsi ai salvataggi da parte dell’Europa nel suo insieme.

Nel frattempo, i cittadini nella periferia sono via via sempre più angosciati dalla perdita della sovranità fiscale che deriva dai salvataggi e dalle conseguenti misure di austerità. In casi più estremi, questo si è manifestato in forma di appelli ai paesi affinché uscissero dalla moneta unica, un’azione che sarebbe catastrofica per il progetto europeo nel suo insieme. La soluzione ideale soddisferebbe entrambe le parti.

Una tale soluzione consentirebbe ai singoli paesi di mantenere la propria sovranità e tornare ai mercati in modo da non doversi più affidare sul resto dell’Europa per i salvataggi. Allo stesso tempo, dobbiamo assicurare che la moneta unica rimanga intatta. Di seguito, introduciamo un’innovazione finanziaria che fornirebbe tale soluzione.

Causa dell’attuale crisi

La radice della crisi del debito può essere ricondotta al fatto che gli investitori sono attualmente preoccupati dal debito pubblico dei paesi della periferia della zona euro. Sono preoccupati del fatto che questi paesi potrebbero andare in default e che gli investitori perderebbero di conseguenza il loro denaro.

Questo fa sì che gli investitori chiedano un maggiore "rendimento", o tasso di interesse, su tali titoli di Stato. Ma quando i tassi di interesse salgono troppo in alto, il paese in questione soffre sotto il peso dei pagamenti di pesanti interessi, il che può spingere quel paese verso una situazione tale da renderlo non in grado di rimborsare i suoi creditori. In tal caso, il paese debitore può poi chiedere ai suoi vicini di eseguire un salvataggio, sia tramite un fondo costituito appositamente per tale salvataggio, sia richiedendo che la banca centrale acquisti un po’ del suo debito sul mercato secondario.

Entrambi gli scenari di cui sopra si sono già verificati e hanno causato tensioni e conflitti in tutta Europa. Vogliamo richiamare l'attenzione sul fatto che i paesi membri non sono emittenti di euro, e che i paesi che emettono moneta propria non hanno di questi problemi. Il Giappone - il cui rapporto debito-PIL è il più alto del mondo sviluppato oltrepassando il 220 per cento, ma i cui pagamenti degli interessi su quel debito sono tra i più bassi al mondo (1,04 per cento sui titoli a 10 anni, al momento della scrittura del presente articolo) - offre in proposito un buon esempio.

Come hanno notato figure di rilievo del calibro di Alan Greenspan e Paul Krugman, la ragione per cui i paesi che emettono la propria valuta hanno i costi del servizio del debito così bassi sta nel fatto che questi paesi possono sempre effettuare i rimborsi del debito. Possono sempre creare denaro per far fronte agli obblighi contrattuali.

E il fatto che essi abbiano questa opzione a portata di mano consente che i loro rendimenti obbligazionari rimangano bassi anche quando il loro indebitamento raggiunge livelli relativamente elevati. Il problema, naturalmente, è che se uno qualsiasi dei paesi periferici volesse emettere la propria moneta dovrebbe uscire dall'euro, un’opzione politica per la quale non vi è alcun sostegno politico.

Gli elementi chiave del approccio sui Titoli di Stato garantiti dalle imposte

Quel che cercano gli investitori è la garanzia di essere rimborsati. Nei mercati, questa è denominata "solvibilità". Gli investitori cercano beni sicuri che ritengono siano una “moneta buona”. Pertanto, quel che dobbiamo fare è dare al debito periferico un elevato grado di sicurezza e contemporaneamente (1) permettere ai paesi periferici di rimanere utenti dell'euro e (2) garantire che la Banca centrale europea non abbia bisogno di intervenire come prestatore di ultima istanza. Proponiamo che una semplice soluzione a questo problema sia quella di fare in modo che i paesi periferici inizino l'emissione di un nuovo tipo di debito pubblico. Definiamo questo tipo di debito “Titoli di Stato garantiti dalle imposte”. I Titoli di Stato garantiti dalle imposte sarebbero simili ai titoli di Stato attuali, tranne che per il fatto che essi prevedono una clausola che stabilisce che se il paese non riuscisse a effettuare i versamenti alla scadenza - e solo se questo accade – i titoli garantiti dalle imposte sarebbero accettabili per effettuare i pagamenti delle imposte all'interno del paese in questione.


Come funzionerebbe il Titolo di Stato garantito dalle imposte

Se un investitore detiene un titolo di Stato irlandese, ad esempio, per un valore di 1.000 euro e il governo irlandese salta un pagamento degli interessi o della quota capitale, l'investitore può semplicemente utilizzare il titolo di Stato per effettuare versamenti fiscali al governo irlandese per un importo di 1.000 euro. Se l'investitore è un detentore straniero del debito e il governo salta un pagamento, può semplicemente vendere l’insolvenza sul debito a una banca irlandese (magari con un piccolo sconto, diciamo, di 5 euro) la quale potrebbe quindi utilizzare i titoli per pagare le imposte dei suoi clienti in cambio dei loro euro. Il punto chiave qui, tuttavia, è che dal momento che questa garanzia fiscale costituirebbe un minimo assoluto al di sotto del quale il valore del bene non potrebbe cadere, e poiché i bond pagano un tasso di interesse equo, non ci sarebbe alcun rischio di perdita reale e nessun motivo per liberarsene: e, pertanto, i titoli di Stato non sarebbero mai usati per rimborsare le tasse. Il Titolo di Stato garantito dalle imposte assicura gli investitori sul fatto che il bond è sempre una "moneta buona", non importa quali siano le circostanze.

Ciò porterebbe a minori tassi di interesse sui titoli, e questo, a sua volta, garantirebbe che i paesi periferici non sarebbero sospinti fino al default. È stata sollevata la questione, dagli economisti e dai gestori di denaro, sul motivo per cui un governo inadempiente non potrebbe semplicemente rifiutare di accettare i titoli insoluti nel pagamento delle imposte. Perché ciò avvenga, però, qualcuno dovrebbe tentare di utilizzare i suoi titoli per il pagamento delle imposte e il governo dovrebbe sostenere che nessun pagamento è stato effettuato e perseguire tale contribuente per la mancata corresponsione delle imposte. Per garantire che ciò non avvenga, ci battiamo affinché le obbligazioni siano scritte in conformità al diritto (internazionale) del Regno Unito.

Ciò significherebbe che il governo non avrebbe alcuna legittimazione ad agire per dar seguito a una tale pretesa. I rendimenti dei nuovi titoli saranno quindi stabiliti dai mercati. Noi contiamo sul fatto che questi rendimenti rifletterebbero il basso rischio associato ai nuovi titoli e sarebbero molto al di sotto dei rendimenti attualmente richiesti dai mercati. (Consigliamo di emettere i titoli con un tasso di interesse fissato al tasso Euribor più 3 per cento su una base fluttuante, e lasciando poi che il mercato regoli il prezzo a partire da lì.)

Conclusioni

Noi sosteniamo che questa sia la soluzione più pulita e più efficiente per la nostra attuale crisi del debito. Eppure è una soluzione che ha ricevuto solo una minima attenzione mediatica o politica. Il nostro piano sui titoli di Stato garantiti dalle tasse potrebbe fornire la via d’ingresso a un nuovo approccio al debito sovrano in Europa, quello in cui il desiderio di sovranità viene equilibrato dalla necessità per i paesi di assumersi la responsabilità delle proprie azioni e non consegnarsi al soccorso altrui.

*Philip Pilkington è un giornalista e scrittore che vive a Dublino. Warren Mosler è consigliere economico senior del presidente del Senato delle Isole Vergini statunitensi e primario fondatore della Modern Monetary Theory (teoria monetaria moderna). Il Levy Economics Institute ha pubblicato questa ricerca con la convinzione che si tratti di un contributo costruttivo e positivo alla discussione su questioni politiche rilevanti. Né il Consiglio di amministrazione dell’Istituto né i suoi consulenti necessariamente approvano ogni proposta formulata dall'autore.

Copyright © 2012 Levy Economics Institute of Bard College ISSN 2166-028X.

Fonte: Levy Economics Institute of Bard College
 

FreeWind69

...armonia
...io penserei a titoli di stato zero coupon al portatore vendibili solo a soggetti fisici (magari in posta) a pezzi da 500 euro con capital gain pagato anticipatamente
...avremmo maggior quantità di debito nelle tasche italiote con abbassamento tassi per lo stato e reddito da capitale che rimane in casa ...allieverebbe il problema della distribuzione del debito ora quasi tutto nei bilanci bancari ...costituirebbe una nuova base di circolante senza costi di signoraggio

...che fantasia :D

...serena e felice pasqua a tutti :)
 

mototopo

Forumer storico
articoletto interressante ma funziona? v a riletta la scelta di hitler di come economicamente,si intende,usci dalla depressione di waimar adottando la politica di abhram lyncolm(lo scritto bene boh) ,riappropiandosi della sovranita monetaria. economicamente aveva una marcia in piu'.il resto teorie sfasate ,anche questa.ricordatevi che si pagano le tasse per ricomperarci i soldi prestati all' atto della emissione dalle banche centrali agli stati.le tasse sono inique,e il lavoro ,cosi come inteso oggi,serve solo a ripagare gli interessi agli speculatori tramite il prelievo fiscale-sulla busta paga.la moneta si carica di debito all'atto della sua emissione.punto il resto chiacchiere.da bar dei nostri politici ed economisti.lo sanno bene.b pasqua
 

Platano

Büs del Gnao trader
No, dai.....per favore.....ancora con la solfa del signoraggio no, vi prego....:D

il denaro DEVE costare.....che poi io un tasso di interesse lo debba pagare a una banca,uno stato o allo strozzino poco importa....

i guai odierni derivano dal fatto che il denaro "costa" da troppo tempo troppo poco....e gli effetti sono quelli che vediamo.


Quella del debito garantito dal pagamento tasse......:rolleyes::D......(come se adesso fosse garantito da chissà cosa)...è l'ennesimo escamotage per aumentare il debito stesso.

La cosiddetta crisi europea è dovuta al fatto che la Germania (giustamente) si oppone all'ulteriore espansione del debito.....come farebbe qualsiasi buon padre di famiglia sano di mente, purtroppo lo fa in maniera un po' troppo rude (so' krukki..:rolleyes::D) e ci mette in serie difficoltà..

Comunque, signori.....pensateci bene ma l'Italia non è (ancora) tre le messe peggio......se quel crapone del professore avesse veramente il coraggio di entrare col machete nel qulo della parte parassitaria del paese riporterebbe a pareggio il bilancio in un amen.

Recupero evasione.....attivo di bilancio......qualche soldino eventualmente da spendere in AGEVOLAZIONI SPINTE A CHI ESPORTA....dobbiamo tornare ad essere un paese export oriented....anche un pelo di sano nazionalismo non guasterebbe.....


e si risorgerebbe dalle ceneri........:up::):D


forza e coraggio.......lazzaroni dell'ostia.....:D:D:D
 

mototopo

Forumer storico
rispetto la tua idea. ti chiedo solo se puoi postare e se sai di come funzione un sistema monetario? CONOSCI LA STORIA DELLA FED? DELLA BANCA D'INGILTERRA? SE LO PUOI SCRIVERE VEDO IL LIVELLO DI TUA CONOSCENZA POI GIUDICO CHE PERSONA PUOI ESSERE,QUANTO SAI E SE LE TUE IDEE MERITANO DI ESSERE SEGUITE
 

mototopo

Forumer storico
UN ULTIMA COSA.MI SPIEGHI UN ATTIMO IL BILANCIO DI BCE/BANKITALIA ALL'ATTO DELLE EMISSIONE DELLA NOTA DA BANCO DOVE VIENE POSTATA E X QUALE VALORE'? E QUANTO VALE UNA BANCONOTA DA 500 EURO? CI TERREI A SAPERLO, e che tipo di valore ha la medesima?
 

Platano

Büs del Gnao trader
rispetto la tua idea. ti chiedo solo se puoi postare e se sai di come funzione un sistema monetario? CONOSCI LA STORIA DELLA FED? DELLA BANCA D'INGILTERRA? SE LO PUOI SCRIVERE VEDO IL LIVELLO DI TUA CONOSCENZA POI GIUDICO CHE PERSONA PUOI ESSERE,QUANTO SAI E SE LE TUE IDEE MERITANO DI ESSERE SEGUITE



siccome ti proponi in maniera un tantinello saccente e un po' sgradevole ti rispondo che non mi interessa sottopormi al tuo giudizio.....

se poi ti ritieni in grado di "giudicare che persona potrei essere"...:)rolleyes:) sulla base di 4 parole scambiate su un forum.......beh....tu hai le tue idee (rispettabilissime) e io , se permetti......se non ti infastidisce, ho le mie....

e se permetti non devo rendere conto a te del come e del perchè....;)
 

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