Obbligazioni societarie Chi mi spiega il " make whole" ? (1 Viewer)

rockytamtam

Forumer storico
Clausola sempre più di frequente presente soprattutto nelle High Yeld OTC di nuova emissione ; la spiegazione che ho trovato su Investipedia mi sembra completamente illogica . Evidentemente col mio OTTIMO inglese l' ho fraintesa . Qualcuno mi colma la lag(c)una :lol:? Grazie .
 

drbs315

Forumer storico
Clausola sempre più di frequente presente soprattutto nelle High Yeld OTC di nuova emissione ; la spiegazione che ho trovato su Investipedia mi sembra completamente illogica . Evidentemente col mio OTTIMO inglese l' ho fraintesa . Qualcuno mi colma la lag(c)una :lol:? Grazie .

Pagamento del nominale stabilito più un importo variabile (dipende dal prospetto) per poter effettuare la call
 

rockytamtam

Forumer storico
Allora ho capito male il prospetto. Guardavo ieri Albea che ha questa clausola .Evidentemente i 50 bps di aumento dello spread ( su 761 all' emissione , davvero pochi ) presenti anche nella videata di bloomberg sono il costo per la call decisa dall' emittente .Non la condizione ( come mi era stato detto )per l'esercizio della call, condizione che non avrebbe avuto senso , restando sempre la call una opzione a favore dell' emittente . Giusto ?
Grazie del Tuo aiuto .
 

drbs315

Forumer storico
Allora ho capito male il prospetto. Guardavo ieri Albea che ha questa clausola .Evidentemente i 50 bps di aumento dello spread ( su 761 all' emissione , davvero pochi ) presenti anche nella videata di bloomberg sono il costo per la call decisa dall' emittente .Non la condizione ( come mi era stato detto )per l'esercizio della call, condizione che non avrebbe avuto senso , restando sempre la call una opzione a favore dell' emittente . Giusto ?
Grazie del Tuo aiuto .

Purtroppo non ho Bloomb nè ho letto il prospetto, dunque sul caso specifico non so aiutarti.
Non so in che senso intendi "condizione", ma nella make whole si può dire che l'esercizio della call è condizionato dal pagamento di un forfait oltre al nominale, condizione stabilita, ovviamente, nel prospetto. Cioè, per l'emittente, il costo suppletivo è la condizione dell'esercizio della call.
 

edo75

Nuovo forumer
Ciao,
ti riporto questa spiegazione (in inglese) che avevo trovato su un sito, e che mi sembra chiarisca bene il funzionamento con un esempio (ovviamente qui parla di Treasuries in rapporto ad un corporate americano, poi bisogna considerare che ogni emissione si rapporta con il proprio "benchmark free risk"):

This call option is used increasingly in bonds and meant to compensate investors with a premium price should the call occur. The premium price is generally expressed as certain number of basis points (spread) over the yield on a comparable Treasury security (T). For example: T+15 bps. One basis point is 0.01%. Let’s assume that a 4.75% coupon bond is trading at par, or $1,000 per bond, and assume that a three-year Treasury note currently yields 1.45%. This means that its yield is equal to 330 bps spread over the three-year Treasury note (475 bps – 145 bps = 330 bps). The issuer may only call the bonds at a yield equal to T+15 bps. In this example, the price of the bond would be calculated assuming 1.60% yield (1.45% + 0.15%) and the call price would be $1,093 per bond.
 

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