Charles M. Cottle (1 Viewer)

Giardiniere

Nuovo forumer
Probabilmente Cren si riferiva, nella sua solita fantasiosa interpretazione dei sogni, a questo:



Dove tu non volevi certo dire che era il "conoscere nel dettaglio i calcoli" a dare il vantaggio (peraltro ennesima assurdità stile analisi tecnica/econometrica, come traspare dall'idea di mettersi sulle chiusure automatiche di posizione :lol:).

A costo di urtare ulteriormente la neonata delicata suscettibilità di Cren, devo dire che credo la motivazione della tua osservazione, che forse è quello che il subconscio più conscio del conscio di Cren vuole sapere, sia purtroppo su un altro livello. Molto molto lontano, ed a cui si possa arrivare solo dopo aver passato diversi livelli precedenti. Ancora "intonsi".

Per di più sono staconvinta che non avrai ne la voglia, ne il tempo, ne la pazienza, di provare a darla, la risposta.

Subconscio piu conscio del conscio? :)

Per fare rima a " l'insieme dei mercati senza arbitraggio che è un sottoinsieme dei mercati finanziari e l'insieme dei mercati completi che è un sottoinsieme dei mercati senza arbitraggio" del giovane amico Cren?

Un saluto ad entrambi. :)
 
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Cren

Forumer storico
Mi interesserebbe davvero molto la tua opinione (se vuoi, per deresponsabilizzarti, mi impegno a non replicare, qualunque sia l'evoluzione della discussione.. :rolleyes::sad:).

Please, aiuta l'improvvidamete autominatasi "maestro dei prossimi 5 minuti" che dopo solo qualche giorno "non è più tanto sicuro" :D:D.... al minimo credo diventerà comprensibile a tutti chi - tra voi due - avrebbe tutto da imparare dall'altro :lol:
Imar,

una piccola grande delusione devo darti: non ho colto il tuo invito ad andare a rileggere con spirito critico deltazero, e questo non perchè ritenga la cosa priva di utilità (tutt'altro!) ma per mere questioni di tempo e impegni lavorativi che in questo periodo mi assorbono tutta l'attenzione.

La mia sudditanza psicologica nasce dal fatto che diversi "opzionisti" che leggevo agli inizi (pierrone, arsenio lupin etc.) ne hanno sempre parlato come indiscusso maestro e, vista la differenza di esperienza, ho preventivamente messo in conto che quest'ultima meriti di essere letta e analizzata ex post (anche perchè nel frattempo certe convinzioni potrebbero essere cambiate)... anche solo per cinque minuti :)

Quando avrò un po' più di tempo a disposizione, prometto una lettura critica dagli inizi.
 

Imar

Forumer attivo
Imar,

una piccola grande delusione devo darti: non ho colto il tuo invito ad andare a rileggere con spirito critico deltazero, e questo non perchè ritenga la cosa priva di utilità (tutt'altro!) ma per mere questioni di tempo e impegni lavorativi che in questo periodo mi assorbono tutta l'attenzione.

La mia sudditanza psicologica nasce dal fatto che diversi "opzionisti" che leggevo agli inizi (pierrone, arsenio lupin etc.) ne hanno sempre parlato come indiscusso maestro e, vista la differenza di esperienza, ho preventivamente messo in conto che quest'ultima meriti di essere letta e analizzata ex post (anche perchè nel frattempo certe convinzioni potrebbero essere cambiate)... anche solo per cinque minuti :)

Quando avrò un po' più di tempo a disposizione, prometto una lettura critica dagli inizi.


Non ti ho affatto consigliato una lettura critica dagli inizi (anzi), ma molto più semplicemente di spiluccare qualcuno degli ultimi messaggi sul forum in cui è contributore attivo (ok, magari appena posso farò un esempio io...).

Nel frattempo, puoi dare la TUA risposta alle sue due domande qui sopra (appena hai tempo, ovviamente)... oppure devo andare a cercare anch'io una studentessa universitaria che vede avvicinarsi l'esame ed ha bisogno di aiuto??? :D:D


Sul resto, non mi dilungo..... per me la "fama del nick" vale zero. Conta solo quello che si scrive.
Unicredit e Intesa San paolo non diventano cointegrate perchè lo dice un nick famoso..... mi comprendi??
 
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Cren

Forumer storico
Ok, vediamo di articolare la mia risposta.
non sono replicabili tutte le combinazioni che hanno delta 0 qui e ora
es straddle comprati e venduti , strangle comprati e venduti, butterfly, raddoppi verticali comprati evenduti , raddoppi orizzontali comprati e venduti
Ho già scritto che, esclusi i costi di transazione, il P&L di una strategia che nasce Delta neutrale è replicabile senza fare nulla; quando il sottostante si muoverà leggermente verso destra o verso sinistra, dovremo comprare o vendere Delta unità del sottostante per replicare il P&L della posizione, e chiudere in tutto o in parte la posizione con lo stesso criterio con cui copriremmo il Delta della corrispondente posizione in opzioni.
mi sembra , ma non ne sono sicuro che non sia replicabile nemmeno l'acquisto di call o di put , quando la vola implicita si discosta molto dalla storica (questo sull otm è frequente)
Questo lo ritengo un "non-problema": nel processo di replica la stima della RV (questo è la IV) determina il Delta; quando copriamo il Delta di una opzione siamo legati alla IV e posti davanti al dilemma se usare un "nostro" Delta o quello del mercato (v. famoso paper di Willmot) e il P&L è path-dependent con un profilo diverso in funzione dei casi.

In sintesi: se voglio replicare il P&L e il Delta di un'opzione OTM, sceglierò il Delta che ritengo appropriato.
sicuramente si puo replicare la vendita di call o di put singole
Ok.
 

Imar

Forumer attivo
Ok, vediamo di articolare la mia risposta.

Ho già scritto che, esclusi i costi di transazione, il P&L di una strategia che nasce Delta neutrale è replicabile senza fare nulla; quando il sottostante si muoverà leggermente verso destra o verso sinistra, dovremo comprare o vendere Delta unità del sottostante per replicare il P&L della posizione, e chiudere in tutto o in parte la posizione con lo stesso criterio con cui copriremmo il Delta della corrispondente posizione in opzioni.

Questo lo ritengo un "non-problema": nel processo di replica la stima della RV (questo è la IV) determina il Delta; quando copriamo il Delta di una opzione siamo legati alla IV e posti davanti al dilemma se usare un "nostro" Delta o quello del mercato (v. famoso paper di Willmot) e il P&L è path-dependent con un profilo diverso in funzione dei casi.

In sintesi: se voglio replicare il P&L e il Delta di un'opzione OTM, sceglierò il Delta che ritengo appropriato.

Ok.

Ti ringrazio.

So che è la 4° volta che ne parliamo in questa sezione nel giro di (forse) due mesi, ma evidentemente il sign DZ.... non ha letto (o se ha letto, non aveva capito).

Perfetta la seconda risposta, secondo me (a parte che il paper di Willmott bisognerebbe averlo letto, e siamo di nuovo lì..... sulla falsa contrappsizione tra teoria e pratica).

Sulla prima c'è qualcosa da aggiungere (a parte che il "non fare nulla" è un poco infelice ed immediatamente smentito dalla tua frase successiva), ma adesso non ho tempo. Mi riservo di farlo in seguito.
 
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GiuliaP

The Dark Side
...Un saluto ad entrambi. :)

Saluti! ;)

Confesso un piccolo debole per il nick che hai scelto! :D

...prometto una lettura critica...

Ecco, questo dovresti applicarlo a molti più nick! Pierrone compreso ;)

Non specifico "anche a GiuliaP" perchè con me finalmente hai imparato a farlo, seppur con insana suscettibilità e cominciando dalle pulci. Sarà colpa dello zoppo! :D

Impara qui:

...Unicredit e Intesa San paolo non diventano cointegrate perchè lo dice un nick famoso..... mi comprendi??

Certo poi ci vuole anche il coraggio di dirle, le cose, ma quello è tutt'altro discorso :)
 

GiuliaP

The Dark Side
...nel processo di replica la stima della RV (questo è la IV) determina il Delta...

...Perfetta la seconda risposta...

Calma calma, specifichiamo per bene "in ipotesi di validità dei modelli di prezzo", altrimenti ricominciamo con la solita solfa RV vs IV :lol:

...Nella teoria dei modelli di prezzi, la volatilità implicita è ritenuta una stima di volatilità, e quindi replicabile attraverso la volatilità del sottostante (ma solo in teoria! :D)

In realtà la volatilità implicita, che io ritengo non abbia nulla a che vedere con la volatilità, è un prezzo fatto direttamente dai MM, a loro uso e consumo, ma deciso indirettamente dal mercato stesso delle opzioni. Ovvio che nella pratica non possa essere tenuta in conto nella replicabilità delle strategie...
 

GiuliaP

The Dark Side
Speriamo che il "teoria vs. pratica" non abbia rotto l'incantesimo di questo thread...

...Ok, vorrei anche dire qualcosa a Tuccio sul suo discorso "teoria vs pratica" poichè è a mio avviso un falso problema, ma al momento mi fermo qui...

Inizio io, che stamane ho un pò di tempo: teoria e pratica non sono contrapposte, ma sono due pozzi da cui attingere la conoscenza.

Specificando e sottolineando che entrambi sono fondamentali, ci sono discipline, in particolare quelle che richiedono comportamenti fortemente istintivi (come ad esempio quelle sportive), in cui il "pozzo" della pratica è molto più importante del "pozzo" della teoria.

Altre discipline, come ad esempio quelle tecniche, richiedono un approfondimento teorico molto più impegnativo rispetto a quello pratico.

Ma teoria e pratica non sono mai scindibili.

Molto spesso i "praticoni" delle opzioni che dileggiano la teoria lo fanno semplicemente perchè non la riescono a comprendere, oppure perchè hanno poca voglia di studiare (in effetti spesso e volentieri non sanno neanche scrivere in italiano). Erroneamente credono di non averne bisogno.

Ma l'errore che fanno prima o poi li casitiga sempre, come il tempo ci ha più volte dimostrato.
 

deltazero

Forumer storico
Fammi capire Cren
La tua riaffermazione del concetto iniziale e ' dovuta al fatto che hai provato con prezzi di mercato a replicare alcuni portafogli a delta0 iniziale( concetto diverso da deltaneutrale che sono i soli spreadbox)e ci sei riuscito?

Se ci sei riuscito per più della meta delle figure a delta0 che avevo postato, hai ragione tu e io torto

Se non ci sei riuscito, ti conviene mettere in discussione tutto ciò che da quell assunto derivava


Ok, vediamo di articolare la mia risposta.

Ho già scritto che, esclusi i costi di transazione, il P&L di una strategia che nasce Delta neutrale è replicabile senza fare nulla; quando il sottostante si muoverà leggermente verso destra o verso sinistra, dovremo comprare o vendere Delta unità del sottostante per replicare il P&L della posizione, e chiudere in tutto o in parte la posizione con lo stesso criterio con cui copriremmo il Delta della corrispondente posizione in opzioni.

Questo lo ritengo un "non-problema": nel processo di replica la stima della RV (questo è la IV) determina il Delta; quando copriamo il Delta di una opzione siamo legati alla IV e posti davanti al dilemma se usare un "nostro" Delta o quello del mercato (v. famoso paper di Willmot) e il P&L è path-dependent con un profilo diverso in funzione dei casi.

In sintesi: se voglio replicare il P&L e il Delta di un'opzione OTM, sceglierò il Delta che ritengo appropriato.

Ok.
 

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