captain sparrow
Forumer storico
Le borse Usa in rosso profondo: peggior risultato da 150 anni a oggi?
Le borse Usa sono a terra: non sono mai andate cosi male in 150 anni come nel primo semestre dell'anno in corso adesso
it.insideover.com
Ecco, come dicevo giusto ieri o non mi ricordo quando.
Il concetto "materia prima" andrebbe un pò approfondito... non ci sono solo gli idrocarburi, ma nel 2022 anche i semilavorati che servono per mandare avanti le fabbriche sono materie prime, tanto quanto l'acciaio e il gas, ne sanno qualcosa le nostre aziende automotive che sono rimaste senza microchip.
Se la nazione in questione, la Russia, è sempre vissuta di rendita grazie ai mega introiti dalle sue esportazioni e non ha sviluppato una solida economia, il rischio di piantarsi del tutto è forte tanto quanto quello dell'Europa che effettivamente senza le materie prime russe si pianta.
Nell'articolo che ho postato prima, viene documentato come in questo momento in Russia manchi parecchia roba, soprattutto componenti elettriche ed elettroniche.
L'Europa ha bisogno della Russia, ma anche la Russia ha bisogno dell'Europa, o almeno è stato così dal 1989 al 23 febbraio (33 anni!) e trovare tutto bloccato da un momento all'altro fa male a noi ma anche a loro, e anche questo è stato messo a nudo, che piaccia o no, visto che la Duma ha già proposto l'economia di guerra!
Dire "a parte l'Ucraina ci sta rimettendo e ci rimetterà solo l'Europa. E' un dato di fatto ed è palese e sotto gli occhi di tutti." mi sembra (è) un pò (tanto) sbagliato, senza offendere nessuno!
Ecco, come dicevo giusto ieri o non mi ricordo quando.
Inutile aggiungere altro.
Due più due fa sempre 4.
Bisognerà vedere come si coordineranno con le imprese locali perché anche quelle avranno bisogno di lavorare. Forse solo in termini di finanziamenti.
Putin ha vinto questa guerra e dall'inizio: in fin dei conti la paura è stata sempre che si allargasse, ma non credo che ci abbiano mai creduto fino in fondo. L'occidente avrà la sua versione della battaglia e l'oriente un'altra. Alcuni diranno sì ce l'ha fatta altri no. Alcuni diranno ha raggiunto solo il 50% degli obiettivi che lui dirà di aver raggiunto il 100%. E così via. E nel frattempo noi in Italia stiamo andando a elemosinare gas anche dal buco del c*** dei cannibali del Congo e nei vari paesi UE si fanno i conti di chi può rendersi per primo energeticamente indipendente e si parla di reciprocità e mutuo soccorso. È una situazione in cui difficilmente si provocherà una crisi dello spread italico, ci manca solo quello.Il tutto però dando per scontata la sconfitta del Putino...
L'ho scritto anche ieri: la sconfitta non è andare elemosinare gas (cosa c'è di male?) o stringere le mani insanguinate dei dittatori (chi non ha scheletri nell'armadio?) ma vedere distrutta l'Unione Europea a causa dei ricatti di Putin e degli errori fatti nel passato (avere solo lui come fornitore).Putin ha vinto questa guerra e dall'inizio: in fin dei conti la paura è stata sempre che si allargasse, ma non credo che ci abbiano mai creduto fino in fondo. L'occidente avrà la sua versione della battaglia e l'oriente un'altra. Alcuni diranno sì ce l'ha fatta altri no. Alcuni diranno ha raggiunto solo il 50% degli obiettivi che lui dirà di aver raggiunto il 100%. E così via. E nel frattempo noi in Italia stiamo andando a elemosinare gas anche dal buco del c*** dei cannibali del Congo e nei vari paesi UE si fanno i conti di chi può rendersi per primo energeticamente indipendente e si parla di reciprocità e mutuo soccorso. È una situazione in cui difficilmente si provocherà una crisi dello spread italico, ci manca solo quello.