NoWay
It's time to play the game
(Reuters) - Eni e la compagnia petrolifera spagnola Repsol potrebbero iniziare a spedire petrolio venezuelano in Europa già il mese prossimo per compensare la mancanza di greggio russo, hanno detto cinque fonti a conoscenza della questione, riprendendo gli scambi di petrolio in cambio di debito interrotti due anni fa quando Washington ha intensificato le sanzioni contro il Venezuela.
Il volume di petrolio che Eni e Repsol dovrebbero ricevere non è elevato, ha detto una delle fonti, e l'eventuale impatto sui prezzi globali del petrolio sarà modesto. Ma il via libera di Washington alla ripresa dei flussi di petrolio venezuelano verso l'Europa, da tempo congelati, potrebbe fornire una spinta simbolica al presidente venezuelano Nicolas Maduro.
Il volume di petrolio che Eni e Repsol dovrebbero ricevere non è elevato, ha detto una delle fonti, e l'eventuale impatto sui prezzi globali del petrolio sarà modesto. Ma il via libera di Washington alla ripresa dei flussi di petrolio venezuelano verso l'Europa, da tempo congelati, potrebbe fornire una spinta simbolica al presidente venezuelano Nicolas Maduro.