giancarlo22
Forumer storico
"Questa crisi deve essere gestita in modo industriale, non monetario. Ma se non si aggiustano le chain values, allora l'inflazione parte e diventa inevitabile l'intervento delle banche centrali. Certo, bisogna fare attenzione a non innescare la spirale salari-prezzi, ma non si puo' neppure far esplodere la rabbia sociale in questo particolare momento. Ricordiamo sempre che nella sigla Esg la lettera s, cioe' social, e' molto importante". Lo ha sottolineato il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro al Festival dell'Economia di Trento aggiungendo poi che "come ha ricordato il Governatore Visco, dobbiamo stare molto attenti ad agganciare i salari all'inflazione e, al contempo, dobbiamo cercare di non far scoppiare la rabbia sociale. Dobbiamo indicare non solo un obiettivo, ma pianificare una road map che preveda controlli ed eventuali aggiustamenti di rotta continui". "Questo, ha concluso Gros-Pietro, andrebbe pero' portato a livello planetario perche', se non si concorda a livello planetario, il meccanismo si inceppa".
Penso che sia il primo a parlare di "rabbia sociale", mamma mia...
L'aggancio dei salari all'inflazione voluto dalla CGIL (scala mobile con punto unico di contingenza da patto LAMA-Agnelli del 1974) creò in Italia la crisi inflazionistica più grave del dopoguerra sconvolgendo tra l'altro i valori del mercato del lavoro. Per fortuna la bloccò Craxi nell'84 e il referendum dell'85 confermò, come pure la marcia dei 40.000 a Torino abbatté la politica massificante della CGIL sul lavoro....