Certificati di investimento - Cap. 5 (12 lettori)

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FNAIOS

Da quando la Russia ha invaso l'Ucraina si è assistito a un deflusso "senza precedenti" dalla Cina, in quello che è un cambio "molto inusuale" nel flusso globale di capitali nei mercati emergenti.
Lo afferma l'Institute of international finance, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. I flussi in uscita che "stiamo vedendo sono senza precedenti sulla dimensione e nell'intensità, soprattutto perché non stiamo assistendo a simili deflussi dal resto dei paesi emergenti", mette in evidenza il capo economista dell'Iff.

Bisogna vedere chi defluisce. Soldi privati? Aziende? Potrebbe essere una ritorsione sul mancato appoggio alla UE. Ma come ho detto la Cina sta giocando bene nel proprio ruolo di super potenza vera, visto che non soltanto ha l'atomica, ma può mettere su un esercito che anche senza armi travolgerebbe tutti. Ho letto anche che la stessa Cina sta ritirando aziende (e capitali) dalla Russia. Anche qui non so di quanti miliardi si parli nè di quali aziende siano.
 

Fabrib

Forumer storico
Bisogna vedere chi defluisce. Soldi privati? Aziende? Potrebbe essere una ritorsione sul mancato appoggio alla UE. Ma come ho detto la Cina sta giocando bene nel proprio ruolo di super potenza vera, visto che non soltanto ha l'atomica, ma può mettere su un esercito che anche senza armi travolgerebbe tutti. Ho letto anche che la stessa Cina sta ritirando aziende (e capitali) dalla Russia. Anche qui non so di quanti miliardi si parli nè di quali aziende siano.
Lenovo e Xiaomi.
 

El Trinche

Forumer storico
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ask retail a 1020 (mm in bid a 1018,45)

scade tra 5 gg lavorativi e potrebbe rimborsare a 1035 se ESAYJET non perde il 16% ca

barreira CONTINUA
 

NoWay

It's time to play the game
Gas: Descalzi, ci stiamo preparando a gestire scenari estremi

Edit. Questa la premessa. "La scadenza dei pagamenti per le consegne di aprile del gas russo e' prevista per la seconda meta' di maggio e i nostri contratti non includono l'uso del rublo. Qualsiasi possibile variazione dovra' essere conforme alla legge che regola il contratto (svedese) e alle sanzioni ove applicabili". E' quanto si legge nelle risposte che Eni ha fornito alle domande degli azionisti pervenute prima dell'assemblea di domani. "Il contratto in essere e le sue condizioni sono dati sensibili la cui pubblicazione pregiudicherebbe gli interessi commerciali della societa' - precisano da San Donato -. I nostri contratti prevedono la fatturazione in euro e non includono l'uso del rublo".
 
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NoWay

It's time to play the game
(Reuters) - La Commissione europea sta considerando una nuova emissione congiunta di debito da parte dei 27 stati membri per coprire la mancanza di liquidità dell'Ucraina da 15 miliardi di euro per i prossimi tre mesi, secondo quanto riferito da due funzionari Ue.
Una proposta della Commissione sarà pubblicata il 18 maggio, ha detto un funzionario. Il nuovo prestito congiunto Ue, se concordato, potrebbe ricalcare lo schema Sure adottato per finanziare i sussidi di disoccupazione durante la pandemia da covid, hanno detto i funzionari.
Questo significherebbe che l'Ucraina otterrebbe prestiti a tassi convenienti, con i governi Ue che si impegnerebbero a fornire garanzie per il rimborso del prestito congiunto.
"È uno dei modelli in esame, ma non è stato ancora deciso nulla", ha detto un alto funzionario Ue.
Bruxelles si aspetta che gli Stati Uniti si uniscano allo sforzo e forniscano circa 5 miliardi di euro, lasciando circa 10 miliardi di euro da raccogliere attraverso l'emissione congiunta, secondo quanto riferito dai funzionari.
L'idea sarà discussa alla riunione dei ministri delle Finanze del G7 che si terrà a Bonn il 18-20 maggio, hanno detto i funzionari.
 
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