Da quando la Russia ha invaso l'Ucraina si è assistito a un deflusso "senza precedenti" dalla Cina, in quello che è un cambio "molto inusuale" nel flusso globale di capitali nei mercati emergenti.
Lo afferma l'Institute of international finance, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. I flussi in uscita che "stiamo vedendo sono senza precedenti sulla dimensione e nell'intensità, soprattutto perché non stiamo assistendo a simili deflussi dal resto dei paesi emergenti", mette in evidenza il capo economista dell'Iff.