10,40- Fao: “Prezzi agricoli mondiali ai massimi di sempre”
L'indice Fao che misura i prezzi globali delle commodity agricole tocca nuovi massimi, spinto dalle ripercussioni del conflitto ucraino nell'area del Mar Nero che hanno travolto i mercati dei cereali di base e degli oli vegetali. A marzo l'indice si è attestato su una media di 159,3 punti, +12,6% rispetto a febbraio (mese in cui era già stato raggiunto il massimo livello dalla creazione dell'indice, nel 1990) e +33,6% su base annua. I prezzi dei cereali sono aumentati del 17,1% trainati da grano e cereali minori, principalmente a causa dalla guerra in Ucraina. Russia e Ucraina, ricorda la Fao, hanno rappresentato negli ultimi tre anni circa il 30% dell'export mondiale di grano e il 20% di mais. Le quotazioni del grano sono cresciute a marzo del 19,7% anche per le preoccupazioni sulle condizioni delle coltivazioni negli Usa, mentre quelle del mais hanno registrato un aumento del 19,1% su base mensile, raggiungendo un livello record, insieme a quelli dell'orzo e del sorgo. Sostanzialmente invariati invece i prezzi del riso, che restano inferiori del 10% rispetto a un anno fa.