NoWay
It's time to play the game
Forse è l'emittente Smartetn da evitare...
Beh, l'altro era GS, non NoWay Bank...
Forse è l'emittente Smartetn da evitare...
I principi sono importanti, non per una ragione astratta ma perché servono da guida ed esempio nell'operare quotidiano. L'alternativa è andar alla cieca e rassegnarsi al fato. Ne segue che abbiamo il dovere di difenderli, anche pagandone un prezzo, perché domani ne avremo tutti un beneficio. E' un investimento anche questo.Se non ti offendi, ti rispondo io. First of all andava evitata la guerra. Una volta scoppiata l'unica soluzione, partendo da una posizione di dipendenza economica, era farla finire in fretta. Come? Negoziando subito un accordo su punti non fuori dal mondo (non inganniamoci... neutralità non è sudditanza e Crimea e Donbass già da molti anni non sono sotto il controllo ucraino). Si sarebbero evitati morti, orrori e distruzione. Imporre sanzioni ha senso se puoi fare male senza subire pesanti contraccolpi (che poi è il caso degli USA) e anche se tutto il mondo va nella stessa direzione (invece la Russia avrà sempre l'appoggio della Cina e dell'India). Se le metti dandoti la zappa sui piedi, hai difeso un principio, ma non hai risolto un problema, anzi ne stai creando altri perchè la guerra comunque continua...
Che fine avrebbe fatto l'Unione Europea??
Dai siamo seri.
Se avessimo da subito calato le braghe, tutti i paesi dell'Est Europa se ne sarebbero andati per la loro strada. GIUSTAMENTE! Visto che confinano con quel tiranno despota.
Lo capite o no che è in pericolo l'Europa stessa?
Le sanzioni ci faranno malissimo, ma non abbiamo altra scelta! Draghi e gli altri leader non sono impazziti e non è neanche colpa dell'America.
Chi dice che l'obiettivo di Putin non sia solo l'Ucraina non ha torto. Questo non vuol dire che Putin voglia portare i carroarmati in tutte le capitali europee ma vuole distruggere l'unione PACIFICA, LIBERA e DEMOCRATICA che faticosamente ci siamo costruiti e che ancora più faticosamente portiamo avanti ogni volta che 27 paesi si siedono ad un tavolo a decidere INSIEME anche cose molto dolorose come le sanzioni.
1) secondo me il principio è alla base di tutto sia per il presente ma SOPRATTUTTO per il futuro, che credo sia quello che più spaventa. Per me le decisioni dolorose (credo lo capiscono tutti che sono dolorose, immagino anche uno con la terza elementare come Draghi e gli altri scolaretti) sono proprio per ostacolare al massimo qualsiasi altra futura velleità di checchessia di agire con la forza immaginando che gli "altri" tutto sommato si fanno i fatti loro. E' l'esempio sull'educazione dei figli.Se non ti offendi, ti rispondo io. First of all andava evitata la guerra. Una volta scoppiata l'unica soluzione, partendo da una posizione di dipendenza economica, era farla finire in fretta. Come? Negoziando subito un accordo su punti non fuori dal mondo (non inganniamoci... neutralità non è sudditanza e Crimea e Donbass già da molti anni non sono sotto il controllo ucraino). Si sarebbero evitati morti, orrori e distruzione. Imporre sanzioni ha senso se puoi fare male senza subire pesanti contraccolpi (che poi è il caso degli USA) e anche se tutto il mondo va nella stessa direzione (invece la Russia avrà sempre l'appoggio della Cina e dell'India). Se le metti dandoti la zappa sui piedi, hai difeso un principio, ma non hai risolto un problema, anzi ne stai creando altri perchè la guerra comunque continua...
I principi sono importanti, non per una ragione astratta ma perché servono da guida ed esempio nell'operare quotidiano. L'alternativa è andar alla cieca e rassegnarsi al fato. Ne segue che abbiamo il dovere di difenderli, anche pagandone un prezzo, perché domani ne avremo tutti un beneficio. E' un investimento anche questo.
Aggiungo che... siamo sicuri che SENZA sanzioni e con Putin accontentato del suo pezzo di Ucraina i prezzi delle materie prime scenderebbero e potremmo continuare la vita economica di prima?? L'appetito vien mangiando, soprattutto per i tiranni che vedono che con la forza militare ci si può espandere senza problemi.In linea teorica l'ipotesi di Noway è ottima e sottoscrivibile. Il problema è che con Putin, visti i precedenti di Georgia e DonBAss 2014, è molto rischioso fidarsi.
Lui ha creato un sistema politico totalitario, progressivamente sempre più accentrato a partire dalla fine degli anni '90. Oggi lui è l'unico a prendere decisioni e non ha dissenso interno, il che vuol dire che ogni giorno può cambiare idea e non accontentarsi di quello che ha concordato il giorno prima. Dobbiamo poi considerare che l'UE e gli USA non possono realisticamente imporre all'Ucraina di cedere parti importanti del suo territorio per chiudere il contenzioso e cedere a tutti gli altri ricatti di Putin. E ammesso che lo si facesse, come successo in Georgia nel 2008, chi potrebbe garantire che tra qualche mese Putin, visto che ha ottenuto facilmente quanto ha richiesto, non chieda la riannessione delle repubbliche Baltiche, della Transnistria, ecc. ecc. ??????
ricevuto stesso messaggio...Visto che lo avevano anche altri, Vi copio il messaggio che mi ha appena girato il mio amico...
"in merito alla sua segnalazione, dopo verifica con la nostra
depositaria, la informiamo che sullo strumento XS2318726127, siamo
ancora in attesa di ricevere i fondi sia per la cedola che per il
rimborso: PENDING CONFIRMATION OF RECEIPT OF FUNDS.
Le precisiamo che la record date è 29-03-2022 e la scadenza è
30-03-2022.
A ricezione dei fondi, provvederemo al pagamento sia della cedola
che del rimborso anticipato sul conto corrente".
Altro caso di disservizio nella catena?
In linea teorica l'ipotesi di Noway è ottima e sottoscrivibile. Il problema è che con Putin, visti i precedenti di Georgia e DonBAss 2014, è molto rischioso fidarsi.
Lui ha creato un sistema politico totalitario, progressivamente sempre più accentrato a partire dalla fine degli anni '90. Oggi lui è l'unico a prendere decisioni e non ha dissenso interno, il che vuol dire che ogni giorno può cambiare idea e non accontentarsi di quello che ha concordato il giorno prima. Dobbiamo poi considerare che l'UE e gli USA non possono realisticamente imporre all'Ucraina di cedere parti importanti del suo territorio per chiudere il contenzioso e cedere a tutti gli altri ricatti di Putin. E ammesso che lo si facesse, come successo in Georgia nel 2008, chi potrebbe garantire che tra qualche mese Putin, visto che ha ottenuto facilmente quanto ha richiesto e visti i suoi obiettivi non tanto nascosti di ricostituire l'Unione Sovietica , non chieda la riannessione delle repubbliche Baltiche, della Transnistria, ecc. ecc. ??????
ma se il principio se ne va a farsi benedire e lui o altri paranoici nostalgici dell'orribile storia valutano come tutto sommato percorribile la strada della guerra, come la mettiamo con milioni di dipendenti, milioni di civili senza casa, migliaia di bambini uccisi, stupri, torture, eccc..... Se oggi ci sono 300 (sicuramente di più) lavoratori in difficoltà, cosa ti fa pensare che domani non potrebbero essere milioni? E' quello che si sta cercando di difendere, non il presente ma il futuro della vita dei nostri nipoti, del benessere dell'Europa e del vivere civile fra i popoli!!! Questo costa (forse anche molto), lo sai tu, lo so io e credo lo sappia anche Draghi.Sì, ma solo con i principi i 300 della Colussi non ci pagano l'affitto (tanto per dire). Secondo me per chi "sta bene" (e all'ennesima potenza per i politici) è molto più facile dire che il principio deve prevalere costi quel che costi, ma la vita vera è fatta di confronto con la realtà e lì ci sono il lavoro, le bollette, il pieno, la spesa, ecc. ecc. ecc...
Visto che lo avevano anche altri, Vi copio il messaggio che mi ha appena girato il mio amico...
"in merito alla sua segnalazione, dopo verifica con la nostra
depositaria, la informiamo che sullo strumento XS2318726127, siamo
ancora in attesa di ricevere i fondi sia per la cedola che per il
rimborso: PENDING CONFIRMATION OF RECEIPT OF FUNDS.
Le precisiamo che la record date è 29-03-2022 e la scadenza è
30-03-2022.
A ricezione dei fondi, provvederemo al pagamento sia della cedola
che del rimborso anticipato sul conto corrente".
Altro caso di disservizio nella catena?