Allora, un -25% per Netflix e Facebook, con i conti e le aspettative che hanno presentato, e' un'assurdita'.
Sono con te quando dici che il mercato era salito molto ed una correzione era necessaria, lo dico anch'io da mesi e me l'aspettavo.
Ma quello che stiamo vedendo in queste due settimane e' nonsense. Un po' com'era nonsense il tracollo di SAP 18 mesi fa (e all'epoca ve lo dissi pure).
In oltre vent'anni di attivita' (e chi mi conosce puo' confermarti che non sono un fesso qualsiasi, anche se sul forum nel 90% dei casi coglioneggio) non ho mai visto un nonsense, una "violenza" del genere.
Se assistessimo per davvero ad un sell-off, avremmo molto denaro sul Gold o su altri beni rifugio. Ma questo non sta accadendo e mi fa pensare che il cash di queste vendite stia rimandendo fermo sui conti. E se davvero e' cosi', allora si conferma ancora di piu' la (mia) teoria per la quale si tratta solo di operazioni speculative, e che quando meno ce l'aspettiamo questa liquidita' tornera' sul mercato provocando spike come quello visto nelle tre sedute precedenti e bruciando tutti quelli che si stanno posizionando short (per fare il trade della vita).
A che ora si svegliano in Ubs di solito?
Vorrei prendere quel certificato tranquillo suggerito ieri...
Si parla sempre di "nuova normalita'", ma sai cosa c'e'? Che sistematicamente la storia si ripete.Per me possibilissimo sia così, ovviamente non ho la risposta giusta. Per me è una nuova normalità a cui potremmo doverci abituare..
Si parla sempre di "nuova normalita'", ma sai cosa c'e'? Che sistematicamente la storia si ripete.
La "nuova normalita'" e' valida nel breve periodo, ma alla lunga conta quello che molto coloritamente sta evidenziando da qualche giorno @CarloConti: ovvero i bilanci e la capacita' di generare utili.
Ed in questo, la vedo davvero difficile che (stando alle informazioni che abbiamo) Meta, Netflix e PayPal possano avere problemi negli anni a venire.
per assurdo, e insisto, tra le tre indicate quella che secondo me ha davvero un business concreto in mano è Paypal. Netflix è un media player che potrebbe essere superato, Meta è un social mostruoso e dominante ma è un social.... e se non segue con attenzione l'evoluzione della società potrebbe avere difficoltà. Paypal opera nel settore delle transazioni monetarie e trasferimento di denaro con una riconoscibilità e affidabilità super consolidata e la transazioni digitali potranno solo aumentare.Si parla sempre di "nuova normalita'", ma sai cosa c'e'? Che sistematicamente la storia si ripete.
La "nuova normalita'" e' valida nel breve periodo, ma alla lunga conta quello che molto coloritamente sta evidenziando da qualche giorno @CarloConti: ovvero i bilanci e la capacita' di generare utili.
Ed in questo, la vedo davvero difficile che (stando alle informazioni che abbiamo) Meta, Netflix e PayPal possano avere problemi negli anni a venire.
Ma che condivido, tranne che su Netflix, che sta ampliando l'offerta con i giochi online.per assurdo, e insisto, tra le tre indicate quella che secondo me ha davvero un business concreto in mano è Paypal. Netflix è un media player che potrebbe essere superato, Meta è un social mostruoso e dominante ma è un social.... e se non segue con attenzione l'evoluzione della società potrebbe avere difficoltà. Paypal opera nel settore delle transazioni monetarie e trasferimento di denaro con una riconoscibilità e affidabilità super consolidata e la transazioni digitali potranno solo aumentare.
Questo rimane una mia inutilitissima considerazione che viene costantemente confutata dal mercato.