ripeto sono un lampascione (1 Viewer)

max54

attenti alle penne
Vero. Però non quelli sott’olio. La mia mamma li prendev al mercato e parlo di 50 anni fa. Era difficilissimo trovarli non e’ come adesso. Se non ricordo male li faceva anche fritti
adesso si trovano anche qui al nord.. senza dubbio arrivano anche dai paesi esteri
buoni anche fritti..
te eri piccolo non ricordi i funghi cartoncelli.. per me sono meglio che i porcini
il porcino è slippo, il cardoncello rimane bello sodo, caddus;)
 

stradivari

Invecchiare fa schifo
adesso si trovano anche qui al nord.. senza dubbio arrivano anche dai paesi esteri
buoni anche fritti..
te eri piccolo non ricordi i funghi cartoncelli.. per me sono meglio che i porcini
il porcino è slippo, il cardoncello rimane bello sodo, caddus;)
Da piccolo certe cose non le mangiavo perche i mie erano emigrati al nord prima che io nascessi , e all’epoca le “specialità “ non si trovavano. Il cardo cello l’ho sentito nonminare. Quello che era ambito era il vino cotto per fare le cartellate
 

max54

attenti alle penne
Da piccolo certe cose non le mangiavo perche i mie erano emigrati al nord prima che io nascessi , e all’epoca le “specialità “ non si trovavano. Il cardo cello l’ho sentito nonminare. Quello che era ambito era il vino cotto per fare le cartellate
il vin cotto o in dialetto "U cuett"
era fatto, con fichi goccia d'oro, bolliti e passati al setaccio
usciva un liquido nero mieloso..
a Natale si condivano le cartellate.. ora si usa anche il miele
io li mangio ancora, qui da me c'è un negoziante che ha tutta la roba
pugliese è di NOCI
 

romeo2

Guest
un salentino che non mangia i lampascioni
ma dai
per l'amaro, bisogna saperli fare .. si toglie.
quelli che prendo io li mangia mia moglie che
è una indigena bulgnes.. che gli fa schifo tutto
e non mangio neanche l'aglio
ma mi piacevano molto i rustici
ricordo il primo che mangiai
ero con mio zio, in piazza trecentomila, come la chiamavano i leccesi allora, oggi piazza mazzini
c'era un bar sull'angolo fra via monte san michele e via trinchese
ora ci sono orridi negozi di scarpe

il Bar Domino

che ricordi
bar domino lecce.JPG
 

romeo2

Guest
il vin cotto o in dialetto "U cuett"
era fatto, con fichi goccia d'oro, bolliti e passati al setaccio
usciva un liquido nero mieloso..
a Natale si condivano le cartellate.. ora si usa anche il miele
io li mangio ancora, qui da me c'è un negoziante che ha tutta la roba
pugliese è di NOCI
il vino cotto da noi si fa col mosto
ci si mangiano le pittule a Natale

vabbe che mo' le pittule te le danno anche ferragosto

barbarie

i danni del turismo

io lo vieterei per sempre

ognuno si fa le vacanze nella propria regione.
Ammessa una visita ogni dieci anni per gli oriundi, voglio essere buono.
 

titano

Forumer storico
Non si potrebbe ideare una macro che metta in ignore tutti i terù in un colpo solo ?

Sì...ciao...manco i backup fanno qui....:d:
 

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