Alexreferee11
Forumer storico
La variabile "rischio" è sempre molto personale: oggi un certificate "rischioso" può diventare "tranquillo" e "sicuro" nel giro di pochi giorni e viceversa. Prendiamo per esempio Wirecard e 2 certificate dov è presente:Io invece guardo in primis il livello strike/barriera e solo dopo se le altre caratteristiche (durata, cedola e prezzo) mi stanno bene. Il confronto che hai fatto secondo me è improponibile: il primo ha la barriera di Unicredit a circa 6,3 mentre l'altro a 4,3 (più airbag). Te credo che il prezzo è ben diverso ma è in rapporto al rischio che ti assumi. Nessuno regala niente. Anche per il discorso di vendere i certificati che quotano vicino alla pari per passare ad altri più a buon mercato, vale lo stesso ragionamento: anche in questo casi ti assumi un rischio più alto. Personalmente tendo invece a tenere fino in fondo quelli che quotano alto perchè non ritengo conveniente rinunciare ai proventi delle cedole che si presumono (quasi) sicure.
Ciò non toglie che ogni tanto faccia anch'io qualche incursione su certificati più 'rischiosi' se ho la convinzione che il sottostante possa rafforzarsi, ma statisticamente ci ho preso finora per il 50% (forse).
- XS2089247881
- CH0518342834
Con la discesa degli ultimi 10 gg del titolo entrambi i certificate hanno perso quasi il 20% del valore ma con una sostanziale differenza: il 1^ era arrivato a quotare 1.000 €, mentre il 2^ quotava intorno ai 430 €..