Tesla mai così in basso da novembre 2020, quando era in piena ascesa. Il 2022 si conferma un anno molto difficile, come per molti altri nel mondo automotive, alle prese con costi esorbitanti delle materie prime e difficoltà sulle supply chain. La casa di Austin, Texas, ha perso oltre il 53% del suo valore, il 40% dalla fine di settembre contro un + 12% dell’indice S&P500. Il titolo ha perso nella seduta di martedì fino al 6,5% a 156,9 dollari scendendo sotto i 500 miliardi di capitalizzazione. Soltanto ai primi di aprile Tesla valeva oltre un trilione.