Forse io non leggo quello che leggi tu, però credo che dovresti deciderti se vale: "Putin ci ha sempre tenuto per le palle (con il consenso USA, che hanno permesso che ci attaccassimo alla mammella in cambio di "basi NATO")
Oppure se vale: "Gli USA temono perché la questione è destabilizzante geograficamente (siamo "in EU", "terra loro") ed economicamente, come non sono riusciti finora ad impedire."
Basi NATO in cambio della Russia esportatrice in Europa mi sembra sbagliato, prima di tutto cronologicamente: le basi NATO sono arrivate quando c'era una cortina di ferro tra Europa occidentale ed URSS.
Quando si è dissolto l'URSS sono entrate nella NATO molte nazioni ex sovietiche ma non credo che la cosa sia stata "accordata" con i Russi (con chi? Eltsin?) che in quegli avevano ben altri problemi (sono anche falliti).
La Russia ha iniziato dopo ad aumentare sempre più gli interscambi commerciali con l'Europa.
La cosa principale che non mi trova d'accordo è questo ruolo onnipotente che avrebbero gli USA. Dalla caduta del muro e dalla dissoluzione del blocco sovietico, per me loro se ne sono andati, mantenendo le basi NATO, ma riducendo sempre più la loro presenza e la loro influenza sugli europei. Economicamente gli USA non impongono all'Europa proprio nulla! Se la Russia è penetrata sempre più nell'economia europea è stato per scelta degli europei (e infatti adesso siamo nei casini).
L'ho già detto più volte: la dimostrazione è la Libia. Se gli USA fossero stati così influenti nelle economie europee non avrebbero lasciato che la Libia finisse nelle mani di Turchi e Russi. Dopo la caduta di Gheddafi (grave errore!) gli americani erano in Libia e se ne sono andati lasciandoci nei casini. Senza il petrolio e il gas della Libia è ovvio che siamo andati a prenderne ancora di più dalla Russia!
Io sono convinto che dall'89 in poi gli americani ci hanno gradualmente mollato. Le basi NATO c'erano già ma a che servivano? A niente. La NATO era "cerebralmente morta" come disse Macron l'anno scorso e chi dice che Putin abbia invaso l'Ucraina per le minacce NATO (ma quali minacce????) sbaglia di grosso, anche se a dirlo è un professorone di non so dove.