Se c´e´ una cosa che l´esperienza da Financial Advisor mi ha insegnato, e´ che la qualita´ si paga.C'è un'antica diatriba nel settore fondi su investimenti attivi vs passivi.
Gli attivi sono gestiti da un fund manager esperto e costano (0.5-2% di commissioni annuali + commissioni di performance).
I passivi sono dei robot che seguono dei panieri predefiniti e stop e costano poco (quelli semplici anche solo 0.15% annuo).
Io non sono grande esperto ma quando ho investito ho sempre visto ottimi risultati dai tracker passivi (tutti ottimi e ne ho avuti oltre 15).
Gli unici fondi attivi che ho avuto sono un fondo attivo che avevo scelto all'inizio in un settore su cui credevo molto (emergenti) e che, nonostante le perdite pesanti ho tenuto per tre anni con fiducia (pagavo credo 1,5% annuo di commissioni ma il fondo ha sempre perso, poi ho venduto) e un altro fondo che ho preso da qualche mese (settore asia pacific), e incredibilmente anche questo al momento mi fa -1,2% mentre il resto sale.
L'effetto compound di parecchie commissioni secondo me si fa sentire nel tempo.
Per questo credo sia più logico il managed in un'ottica difensiva, dove C&D magari saprebbero gestire meglio i certificati in perdita.
Però su una struttura gestionale tutta da costruire da zero, spingere le commissioni già all'1,3% non mi sembra una cosa da poco.
Speriamo bene per chi investe!
Un fondo comune ha costi notevolmente piu´ alti, non ci sono solo le commissioni di gestione, delle quali fai il paragone. Basta leggere un prospetto qualsiasi per prenderne atto.
FS First Solutions CED Dynamic Allocation costa l´1,3% annuo. All Inclusive. Punto. Niente di piu´, niente di meno.
E non stiamo nemmeno prendendo in considerazione i vantaggi fiscali che l´AMC ti offre, nel recuperare minusvalenze in portafoglio. E che con fondi ed ETF puoi solo scordare.