questa mattina ho ritrovato un amico di vecchia data. é stato per parecchi anni inviato estero in vari paesi fra cui anche Afghanistan e Siria per il proprio giornale e ANSA. finita la carriera come direttore del giornale per cui lavorava. Mi da dato alcune informazioni direi piuttosto sconcertanti sulla manipolazione dell'informazione. ricapitolo con una sua affermazione: alcune volte non riuscivo quasi a riconoscere il mio stesso reportage pubblicato sui giornali italiani. ognuno tragga le proprie conclusioni.