ccb cointestati cosa fare se il coniuge ha pochi mesi di vita. HELP (1 Viewer)

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poco tempo fa, purtroppo, a mia moglie è stato diagnosticato un gravissimo tumore. Secondo i medici la speranza di vita è di qualche mese ( sono disperato).
Tra i vari e grossi problemi ho anche questo: possediamo due ccb presso Fineco: 1 cointestato e 1 a nome mia moglie.
Nel momento che succederà ... la banca bloccherà i 2 ccb
Pensavo di aprire un altro ccb a nome mio soltanto, vendere tutti i titoli e trasferire la liquidità ottenuta nel nuovo.
Bisogna inotre tener presente che abbiamo 2 figli maggiorenni.
cosa ne pensate? Cosa mi consigliate?
grazie 1000 a chi gentilmente mi aiuterà

 

[Eomund]

In primo luogo voglio comunicarti il mio più vivo dispiacere per il dramma che stai vivendo. Mi scuso se sembrerò freddo nei tecnicismi non è mia intenzione, ma purtroppo quelli sono i termini da usare...
Per il resto, molte delle cose da fare dipendono dalle somme sui conti e dal valore degli immobili che cadranno in successione. Il coniuge ed i figli, ai fini dell'imposta di successione, godono di 1 milione di euro ciascuno di franchigia sul valore dell'asse (cioè del patrimonio al netto delle passività che cade in eredità). Quindi nel tuo caso per i primi tre milioni di euro di valore non c'è nulla da pagare.
Il conto cointestato sarà bloccato per metà del valore dei crediti e dei titoli ivi presenti e farà asse ereditario per tale somma. Il conto di tua moglie, invece, confluirà asse per intero.
Gli immobili cadono in eredità in base alla percentuale di possesso. Ai fini dell'imposta di successione il valore che confluirà nell'imponibile è molto minore del valore di mercato e si calcola prendendo la rendita catastale rivalutata del 5% e moltiplicando tale valore per 120 per i fabbricati (ma ci sono riduzioni per le prime case), 110 per i terreni e mi pare 80 o giù di lì per gli uffici. In genere, per dare un ordine di grandezza, il valore che viene fuori è pari a circa 1/4 di quello di mercato.
In ultima analisi: se pensi che il valore che cade in successione sia quindi inferiore a 3 mln di euro ti consiglio di lasciare tutto così come è. Altrimenti puoi monetizzare e svuotare i conti.
Unico limite: devi farlo almeno 5gg prima dell'apertura della successione. L'agenzia delle entrate, infatti, può chiedere tutti i movimenti fino a 4gg prima e cosiderare quelli avvenuti in uscita in tale lasso come non effettuati.

Coraggio.

 

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In primo luogo voglio comunicarti il mio più vivo dispiacere per il dramma che stai vivendo. Mi scuso se sembrerò freddo nei tecnicismi non è mia intenzione, ma purtroppo quelli sono i termini da usare...

grazie per la tua vicinanza e per i preziosi consigli