La Corte d'appello di Milano ha
respinto "integralmente" i ricorsi presentati da
RCS, gruppo editoriale quotato su Euronext Milan, contro i lodi arbitrali che nel 2020 e nel 2021 avevano stabilito la correttezza della vendita nel 2013 degli
immobili di via Solferino a Milano, sede tra l'altro del Corriere della Sera, al fondo Blackstone per 120 milioni di euro. Secondo la sentenza, prima di definire la compravendita con Blackstone, RCS si era rivolta a oltre 30 investitori "nessuno dei quali aveva proposto condizioni economiche migliori".
Inoltre, il confronto del prezzo pattuito nell'APA (Advance Pricing Arrangement) con le offerte ricevute da RCS durante il procedimento competitivo dimostrava che "
tutte le alternative di mercato si assestavano, in modo totalmente autonomo e genuino,
su valori sostanzialmente omogenei", si legge nel comunicato della corte. La prima sezione della Corte d'appello ha anche condannato RCS al pagamento delle spese processuali per 258.842 euro.
La parola ora passa al giudice statunitense che dovrà pronunciarsi sul
maxi risarcimento chiesto da Blackstone ai danni di RCS e dell'azionista
Urbano Cairo. Si tratta di 600 milioni di dollari, di cui 300 milioni a risarcimento del danno scaturito dalla mancata vendita degli immobili ad Allianz nel 2018, dovuta secondo Blackstone alle "interferenze" di RCS ed altri, e altri 300 milioni da Cairo.
(Teleborsa) 08-06-2022 13:53
RCS, Corte appello Milano rigetta ricorso in disputa con Blackstone - Borsa Italiana
'Privi fondamento usura e pretesi difetti motivazione Lodi' (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 08 giu - La prima sezione civile della Corte d'Appello di Milano, presieduta da Carla Romana Raineri, nella sentenza - visionata da Radiocor - scrive che le spese processuali 'sono poste a carico di Rcs' anche 'tenuto conto del valore della lite, della indubbia complessita' della controversia e dell'impegno difensivo profuso'. Il rigetto del ricorso del gruppo editoriale, prosegue la Corte, e' infatti da considerarsi globale, visto che 'sono stati integralmente rigettati tutti gli otto motivi di impugnazione principale proposti' da Rcs sia contro il Lodo parziale che contro quello definitivo 'e che il principale oggetto del contendere, che ha impegnato la difesa avversaria e questa Corte nella soluzione del caso, riguarda il tema dell'usura e doglianze su pretesi difetti di motivazione dei Lodi, rivelatesi del tutto privi di fondamento'.
Ma la Corte ha rigettato anche la cosiddetta 'impugnazione incidentale' proposta in questo caso dal fondo Blackstone, che chiedeva la condanna di Rcs per lite temeraria in questo giudizio. Il giudice, infatti, 'pur nella convinzione che si sia trattato di un'iniziativa giudiziaria particolarmente aggressiva' da parte del gruppo editoriale, 'non ritiene di ravvisare gli estremi del dolo e della colpa grave, necessari ad integrare i presupposti della norma di riferimento' anche se questo
'non preclude che gli eventuali 'danni riflessi' patiti possano essere fatti valere in altra sede'.
Il fondo Usa in questo procedimento e' stato assistito dagli avvocati Giuseppe Iannaccone, Carlo Pavesi, Francesco Gatti e Anna Melgrati, mentre per Rcs c'erano i legali Sergio Erede, Francesco Mucciarelli, Laura Salvaneschi e Riccardo Bordi.
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(RADIOCOR) 08-06-22 12:20:25 (0342) 5 NNNN
Rcs: Corte Appello boccia ricorso contro lodo Blackstone, ora palla a Ny -2- - Borsa Italiana