Catturare il cigno nero (1 Viewer)

Nax

Forumer attivo
Ciao a tutti, ho appena finito di leggere l'ultimo libro di Taleb. Nei suoi libri non dà indicazioni operative, anche se qualcosina si riesce a ricavare. Per esempio lui ritiene che la strategia di investimento "a bilanciere" sia la migliore. Il bilanciere infatti ha i pesi alle estremità e nulla in centro. Tradotto, lui sostiene che al posto di un investimento a medio rischio è meglio un investimento a rischio zero o quasi (liquidità o inflation linked per la maggior parte del patrimonio) abbinato a "qualcosa" di estremamente rischioso che consenta di approfittare di crolli e volatilità.
Ecco, è su questo qualcosa che mi piacerebbe approfondire.
Secondo me parla di opzioni put, ma quali strike e quali scadenze?
Qualche indizio lo dà. Ad esempio sostiene che il suo personaggio Tony Ciccione si sia arricchito dal crollo del petrolio durtante la prima guerra del golfo, investendo 300.000 dollari e guadagnando 18 milioni, quindi rapporto 1:60.
In un altro passaggio indica che un altro suo personaggio ha una strategia tale per cui gli basta avere ragione una volta ogni 25 anni, quindi rapporto di almeno 1:25 tra soldi investiti e ricavi, per andare in pareggio.
Smanettando con le formule di Black and Scholes mi sono fatto l'idea che si possa stare tra 10 e 100 volte il capitale investito, considerando un crollo del 50% in un anno con volatilità in forte aumento.
Poi se interessa posto altre considerazioni.
Qualcuno che ha letto i suoi libri si è fatto una idea più precisa delle sue strategie in opzioni?
Faccio un esempio. Abbiamo un titolo azionario che vale 100 oggi, e vogliamo scommettere che dimezzerà il suo valore in breve tempo. Non si sa se il crollo sarà quest'anno, il prossimo o tra 10 anni. Sappiamo che ogni volta che sbagliamo perderemo tutto il capitale investito.
Voi che strike e scadenze usereste per giocarvi questa possibilità?
 

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