Case, nelle grandi città prezzi subito in calo (1 Viewer)

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Case, nelle grandi città
prezzi subito in calo


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/immobiliare-prezzi-mercato.shtml?uuid=a885e5e6-ed3d-11dd-a20b-0bfe87f244c0&DocRulesView=Libero


Arrivano dal mercato online i primi segnali di cedimento sul fronte dei prezzi per il mercato immobiliare italiano. I dati di gennaio 2009, elaborati da Immobiliare.it, leader degli annunci di settore con oltre 3 milioni di visitatori ogni mese e più di 8 mila agenzie attive nella vendita, dicono che negli ultimi sei mesi in tutte le dieci più grandi città italiane è stata registrata un'erosione della valutazione al metro quadro. Le previsioni più recenti - dopo un 2008 all'insegna del calo marcato delle compravendite ma con prezzi ancora stabili - parlavano di cali compresi tra il 2 e il 4% (Tecnocasa) fino al -6% complessivo messo nel conto da Gabetti.

Dall'evoluzione delle quotazioni rilevate in rete da Immobiliare.it emerge che la slavina è già cominciata, anche grazie, spiega l'amministratore delegato Carlo Giordano, «ad una motivazione maggiore alla vendita e a una grande offerta di nuovo in aree extra-urbane). Guidano i ribassi Roma con un -5,3% e un prezzo di 4.797 euro al metro, Venezia con -4,7% e 3.884 euro, Firenze (4.437 euro) e Bari (2.863) con -4,4 per cento (si veda la tabella per il quadro complessivo).

Mostrano maggior tenuta Milano (-1,6% ma addirittura solo -0,7% se si tiene conto dell'intera provincia) e soprattutto Torino (-0,5%) e Genova (-0,6%). I cali risultano più contenuti se si guarda anche ad altre province di grandi città, dove l'inerzia della dinamica dei prezzi si fa sentire insieme a una maggiore quantità di nuovo costruito extra-urbano: Roma -3,8%, Firenze -1,3%. In controtendenza, per minore offerta e incidenza delle nuove costruzioni, realtà come Croemano (+4,8%), Trieste e Como (+3,7%), Palermo (+2,2%) .

I prezzi però non dicono tutto. Negli ultimi sei mesi, spiega Giordano al Sole24Ore.com complessivamente «comprare casa è diventato più difficile». I motivi? «L'accesso al credito in forma di mutuo è stato drasticamente ridotto da parte delle banche, rendendo così difficile l'acquisto della casa a ampie fasce di popolazione. La discesa dell'indice di fiducia dei consumatori e il severo deterioramento delle "prefigurazioni future" - secondo un'analisi Eurisko tra un anno andrà ancora peggio - convince le persone a rinviare grandi investimenti come la casa di proprietà».

Risultato: il tempo di vendita medio si è allungato ulteriormente, passando da 4,3 mesi a 6,2 mesi. Ed ecco che quelli che hanno più necessità di vendere magari fanno uno sconto maggiore: secondo un focus group di Immobiliare.it su un panel di agenzie immobiliari, sul primo prezzo di richiesta si è passati da un 3-4% ad 5-6 per cento. Starsene alla finestra per qualche mese potrebbe voler dire fare migliori affari, quindi, ma non è il caso di aspettarsi un crollo del mercato.

«Con la debolezza e l'incertezza che regna sovrana su Borsa, fondi e perfino titoli di Stato (i rendimenti sono ai minimi, con il Bot a 6 mesi sotto l'1% netto, ndr) la casa - conclude Giordano - rimane un investimento sicuro e quindi il suo valore nel mercato rimane solido. Inoltre l'Italia non può essere paragonata, per esempio, alla Spagna, dove il raddoppio dell'offerta abitativa tramite nuove costruzioni nell'ultimo decennio si associa adesso a una caduta verticale delle quotazioni».
 

tontolina

Forumer storico
i fondi immobiliari hanno cominciato a svendere

29/01/2009 09:20 - Caam RE: firmato preliminare di vendita
Caam Real Estate Italia SGR Spa, in qualità di società di gestione del Fondo “Caam RE Italia” e del Fondo “Caam RE Europa” (fondi comuni di investimento immobiliare di tipo chiuso), ha siglato un contratto preliminare finalizzato alla vendita del centro logistico sito nel comune di Basiano (MI). L’accordo, assistito da una caparra penitenziale in caso di recesso della controparte, prevede il perfezionamento della cessione entro il 31 Dicembre 2009 ad un prezzo di 25.000.000 €. La proprietà è costituita da un immobile ad uso logistico, dislocato nelle immediate vicinanze dell’autostrada Milano – Venezia, che presenta una superficie coperta di circa 38.000 mq. Si precisa che, in seguito al rilascio degli spazi da parte del conduttore, avvenuto in data 31/12/2008, attualmente l’immobile non genera reddito a favore dei fondi. Il corrispettivo della transazione, ai sensi del preliminare sottoscritto, originerebbe una minusvalenza di 4.500.000 €, pari al 15,2% del costo d’acquisto. Il perfezionamento dell’operazione descritta porterebbe a 15 il numero di immobili posseduti da Caam RE Italia e a 12 quelli posseduti da Caam RE Europa, di cui 5 detenuti congiuntamente.
 

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