Casa in asta ad ottimpo prezzo, cosa rischio? (1 Viewer)

Buongiorno, sono nuovo del forum e mi rivolgo a voi perchè ho l'opportunità di fare un buon affare con una casa in asta. Ho trovato un immobile all'asta dal 2009: la perizia lo valuta 255.000,00 , la prima asta (2009) a 300.000 è deserta, la seconda (2010) a 290.000 è deserta, ora a è a 150.000. Qui un passo saliente del bando che non capisco perchè non conosco il "legalese" (lavoro in banca...):

<<6) l'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine di 30 giorni dall'aggiudicazione, il prezzo
di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile intestato al notaio
delegato con indicazione, fra parentesi, del numero di procedura esecutiva, da depositarsi presso
l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive; qualora nella procedura fosse presente un credito
derivante da mutuo fondiario, l'aggiudicatario provvederà entro il termine di giorni 20
dall'aggiudicazione, sempre che nei termini non vi siano offerte ex art. 584 c.p.c., a versare direttamente
all' istituto creditore quella parte del prezzo che corrisponde al relativo credito per capitale, interessi,
accessori e spese, ai sensi dell'art. 41 comma 4 e 5 del D Lgs. n. 385/93, ed a versare nel termine di 30
giorni dall'aggiudicazione l'eventuale residuo prezzo, dedotta la cauzione, in assegno circolare non
trasferibile intestato al notaio delegato con indicazione, fra parentesi, del numero di procedura esecutiva,
da depositarsi presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive; nel caso in cui l'istituto
creditore non si attivi nei confronti dell'aggiudicatario, quest'ultimo dovrà versare, entro il termine di
30 giorni, il saldo di aggiudicazione presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive;>>.
Chi me lo piega gentilmente?

Chi e quando quantifica le spese accessorie (chiusura ipoteca, marche da bollo, etc.)? Posso calcolarle anticipatamente?

Altra domanda: ma se gli inquilini escono e sfasciano i sanitari, io mi posso rivalere? E se non escono, davvero mi è richiesto 1 anno? Non posso chiamare i carabinieri e farli sgomberare?

Grazie mille
 
Ultima modifica:

benessere1972

Nuovo forumer
Allora le spese per l'asta si aggirano intorno ad un 15 % della base d'asta e sono calcolate da chi effettua la procedura e solo dopo l'aggiudicazione vengono esplicitate .
In caso di versamento superiore come cauzione ti verra' restituita la differenza ,al contrario dovrai versare se la spesa e ' superiore.
Non possono essere calcolate prima comunque con precisione.

Per sgomberare l'alloggio devi prima attendere il decreto di trasferimento non basta aggiudicarsi l'asta .
Dipende dai tribunali ad esempio qui a Genova si aspetta anche 6 mesi x il decreto e poi tramite legale devi avviare la procedura di rilascio dell'immobile non serve chiamare i carabinieri .

Se gli esecutati hann figli minorenni o anziani i tempi di rilascio possono essere anche di due anni.

Io risolvo questo problema offrendo dei soldi amichevolmente agli esecutato per farli andare via prima.

Se ti sfasciano l'alloggio non puoi fare altro che una causa ,ma se sono dei nullatenenti non becchi niente.

Se hai bisogno di qualche altra info ,rispondimi tranquillamente.
ciao da Francesco
 
Ciao, sono nuovo nuovo nel forum!

Sono anche io alla ricerca di informazioni su quel 15% di spese che sono richieste per la partecipazione all'asta con incanto. Ho trovato casualmente tramite cartello "vendesi" un immobile interessante, ma purtroppo quando ho chiamato, ho saputo ( con mio disappunto) che il numero di telefono era quello del "custode" , non so se imbarcarmi in una operazione del genere, data la mia totale ignoranza in materia.

Detto questo, vorrei capire quali sono le voci che compongono quella spesa del 15%.
In caso di acquisto di prima casa (con mutuo) le spese da sostenere sono realmente il 15%?

Grazie
 

benessere1972

Nuovo forumer
Ciao il 15 % di spese e' composto da spese presunte tra cancellazioni di ipoteche compensi di chi pubblicizza l'asta e le imposte di registro che sono calcolate come seconda casa.
Puoi comunque acquistare come prima casa e in un secondo monento ti verranno restituite le somme versate in eccedenza .
La procedura per la prima casa varia da tribunale a tribunale comunque dovrebbe bastare dichiararlo in caso di aggiudicazione dell'asta .

Se non sei pratico puoi farti rappresentare da un avvocato in fase di asta che con un 300 euro circa verra' con te all'asta per seguire il tutto legalemente .
Ciao a presto
 
Ciao,

Ti ringrazio per la risposta, in effetti, probabilmente seguirò il tuo consiglio di farmi assistere da un avvocato pratico di queste cose, onde evitare problemi successivi.

Grazie
 

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