Carl Barks. Fumetti? (1 Viewer)

baleng

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Occorre tuttavia notare che sia Carl Barks che altri, come ad esempio Cavazzano, si sono cimentati in quella che davvero possiamo considerare l'arte della pittura, con colori ad olio e tutto il resto. Il risultato è sconcertante, perché, scegliendo gli stessi soggetti delle loro tavole a fumetti, i Nostri hanno combinato una specie di pasticcio. Di seguito, un paio di "quadri" di Cavazzano.


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... e queste sono opere di Barks: dipinti ad olio. Come si vede, i Nostri non escono affatto dal mondo dell'illustrazione anche quando vorrebbero entrare in quello dell'arte. Illustrazione sopraffina, geniale, quello che si vuole, ma non arte. La cosa dovrebbe farci riflettere. Non solo perché non è facile liberarsi dai vecchi condizionamenti. Ma proprio perché è inevitabile che un lavoro venga giudicato secondo i parametri con cui esso stesso si presenta. Questi lavori di Barks sono piccoli capolavori di illustrazione, favolistica, se vogliamo. Possono essere anche molto evocativi. Ma si presentano come un prodotto, non come una ricerca del nuovo e del vero. E come dipinti artistici non hanno praticamente, duole dirlo, nessun valore.
Soprattutto questo "fallimento" da parte di autori pur geniali, fallimento dovuto all'aver usato criteri di lavoro trapiantati da un campo ad un altro, dovrebbe mettere sul chi va là i sostenitori delle installazioni o dell'arte concettuale nei musei dove sta pure l'arte cosiddetta tradizionale. Come dire: già che ci siamo, mettiamoci pure una bici da corsa, ma non per la sua estetica (che magari ... :) ) ma proprio perchè costruita in modo da correre più forte. E mettiamoci pure il chewing-gum che non attacca e le padelle di teflon. Tutto fa brodo, no? Ah, sì, mettiamoci pure il brodo Liebig ...
 

Heimat

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Concordo con quanto da te espresso caro Baleng. Purtroppo la scarsa conoscenza del mondo dell'arte porta certi pregevoli personaggi che nol loro campo si esprimono in modo sublime, a far credere (a se stessi innanzitutto) di potersi esprimere agli stessi livelli anche nel mndo dell'arte. Ci sono vari esempi: Bob Dylan, Keith Richard ed altri.
 

baleng

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Topolino, nato nel 1949, compie 70 anni :auguri:. Ricordo che da piccolino lo leggevo guardando solo le figure, non sapendo ancora leggere. Tuttora non so spiegarmi come potessi ugualmente divertirmi, chissà che cosa vedevo in quelle vignette.
Naturalmente con il tempo lessi anche quelle. E poi, per influenza di un amico "evoluto", alle medie imparai a distinguere i vari disegnatori. Per alcuni provavo una sorta di antipatia, soprattutto quelli che facevano saltare Paperino a suon di eccessivi QuakQuaraquak. Altri erano invece tra i miei preferiti e, se mi è concesso dirlo, erano proprio quelli di maggiore qualità, già citati più sopra.
Non avrei mai e poi mai immaginato che di alcuni tra i migliori italiani sarei anche divenuto amico.:-R
 

baleng

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Potremmo paragonare l'opera di Winsor McCay con Little Nemo nel fumetto a quella di Georges Méliès nel cinema. Quasi tutti conoscono almeno di fama Meliès. Qui sotto il suo lavoro più famoso (ovviamente le musiche sono aggiunte in seguito, e pure abbastanza male ...).


I viaggi surreali di Little Nemo non sono però avventure verso l'esterno, ma scenari molto, molto intimi, e viaggiano in parallelo con la cultura psicanalitica dell'epoca, nonché con l'architettura liberty, soprattutto viennese.
Beh, come accadde con Dante, che agli inizi della lingua italiana ne creò già il sommo capolavoro, così con McCay agli albori del fumetto appare un'opera già sommamente matura, espressiva, artistica.

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Tornando per un momento a Carl Barks.
Chi non conosce il Manuale delle Giovani Marmotte, sapida presa umoristica per i fondelli del mondo dei Boy-Scouts? Quel mondo, come dice la nota frase di Jack Benny (1894 – 1974), comico e attore statunitense, in cui dei bambini vestiti da cretini si fanno guidare da un cretino vestito da bambino? (Lo so che qualcuno qui sarà stato BoyScout ed ha un bel ricordo dell'esperienza, ma rassegnatevi, ragazzi: siete una modesta minoranza. Nel mondo libertario dal dopoguerra in poi l'intruppamento, qualechesia, perlopiù ha sempre dato fastidio, diciamo).
Bene, chi ha inventato questo corpo di ragazzi dediti a salvare vecchiette e montare romantiche ed inabitabili tende a fianco dei boschi?
Naturalmente è stato Barks. Giovani Marmotte - Wikipedia Le Giovani Marmotte (in inglese: Junior Woodchucks) sono un'immaginaria organizzazione scout internazionale appartenente all'universo di Paperopoli dei fumetti Disney. Furono ideate da Carl Barks nel 1951 per la storia Paperino e l'E.S.S.B. (Operation St. Bernhard), prendendo probabilmente spunto dal cortometraggio Good Scouts ("Bravi Scouts") da lui sceneggiato nel 1938.

Ora, un fumettista può essere considerato uno sceneggiatore che realizza le sue storie attraverso testi e immagini, una specie di regista/scrittore. La qualità dei disegni in tutto ciò ha un peso fondamentale, e potrebbe spiegare la differente fortuna, a livello artistico, avuta dai fotoromanzi rispetto ai fumetti. Perciò, si può osservare come, anche in una sola pagina, aspetti fondamentali dell'opera cinematografica, quali il montaggio, con i suoi ritmi, il dialogo, le inquadrature ecc. ci rivelino la qualità dell'autore-compositore (fermo restando che la parte scritta può essere realizzata da altri che il disegnatore, anzi, il più delle volte è così - ma non nel caso di Carl Barks).
Qui sotto una pagina del nostro.

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Nella prima vignetta già traspare la satira (bonaria) verso quelle sigle pompose ed insulse. Quanto al disegno, basti notare con quale economia di mezzi venga rappresentato il mare in burrasca. Come immagini, si passa dal campo totale della vignetta 1 alla figura intera, ma vista dall'alto, della 2, al primo piano con sfondo della 3, in cui non possiamo che ammirare il geniale escamotage di accentuare la prospettiva tramite il semplice volo dei gabbiani, che rimpiccioliscono in lontananza. Seguono un primo piano, un campolungo con due figure a far da quinte in P.P. e infine una geniale inversione di campo, con vista dal mare in burrasca e senso atmosferico suggerito da quegli indecifrabili oggetti in alto a dx sullo sfondo.
 

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Dal 1 al 22 settembre a Mirano (Villa XXV aprile+Barchessa) mostra (gratuita) retrospettiva di Giorgio Cavazzano. In mostra tavole originali (non solo di Topolino), i francobolli realizzati per le Poste Italiane, quadri ecc.

Or. 10\13 e 15\18,30. All'inaugurazione sarà presente l'artista, che vive a Mirano.
 

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Lot 162: Carl Barks concept story drawings for Snow White and the Seven Dwarfs.

Estimate: $2,000 - $3,000

Description: 162. Carl Barks concept story drawings for Snow White and the Seven Dwarfs. (Walt Disney, 1935) Early story concept drawings featuring “Sleepy”. Accomplished in graphite and colored pencil on untrimmed animation paper measuring 10 x 12 in. Signed by Carl Barks. There is an additional 2-hole punch on the side from being in a binder. First and last pages have a small tear on the right side edge well away from image. Otherwise in fine condition. $2,000 - $3,000


Lot 174: Carl Barks (American, 1901-2000) *

Estimate: $1,000 - $1,500

Description: Rich Finds at Inventory Time. 75 color serigraph, 1994. Signed (LR), Title (LC), Numbered 171/500 (LL). Image size 28 x 34 inches. Framed and matted. Comes with a certificate of authenticity. Notice to bidders: Condition reports and additional photographs are provided by request as a courtesy to our clients, as such any condition report is only an opinion and should not be treated as a statement of fact. The absence of a condition report does not imply that the lot is in perfect condition or completely free of defects, imperfections, restoration, wear and tear, or the effects of aging. Capo Auction shall have no responsibility for any error or omission, additionally all lots are sold 'As Is' and in accordance with the conditions of sale.
 

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Lot 213: BARKS Carl (1901-2000) Donald Duck Encre de Chine pour une planche en 4 strips de l’histoire « The Beauty Business », publiée da...


Estimate: €9,000 - €11,000


Lot 222: CARL BARKS Menace Out of the Myths


Estimate: €400 - €800

Description: Colour litograph from Barks' oil painting inspired by The Golden Fleecing. Together with authenticity certificate. Excellent condition, framed

Condition Report: Litografia 11 colori cm 45x60. Tiratura limitata a 595 esemplari, prodotta nel 1994 dall'editore Another Rainbow. Firmata a matita da Carl Barks.
 

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