Banca Carige (CRG) Carige - Piano industriale e risultati (1 Viewer)

Umbisam

Fraudsters' Hunter
Sole24h

tre scenari assemblea 2019.JPG
 

Umbisam

Fraudsters' Hunter
I soci che votano a favore soffrono della sindrome di Stoccolma.
Onestamente non ci credo al fatto che Malacalza e i piccoli soci possano votare a favore.

se la Family ha deciso di espatriare, magari in una UK brexitata, potrebbe anche bocciarlo ... altrimenti non si presenterà nemmeno per poter poi iniziare la battaglia legale
 

Derola

Nuovo forumer
Infatti la battaglia legale sarà la tappa definitiva, ci stanno solo girando intorno, ma gli unici che poi andranno a rimetterci saremo noi piccoli investitori
 

Umbisam

Fraudsters' Hunter
B.Carige: la fronda di alcuni piccoli soci per dire no a Piano Commissari 11/09/2019 13:15 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Non tutti i piccoli azionisti sono schierati per il Piano presentato dai commissari straordinari di Banca Carige. L''azionista retail, Francesca Corneli - in vista dell''assemblea della banca che il 20 settembre sara'' chiamata ad approvare il rafforzamento patrimoniale da 900 milioni per metterla in sicurezza dopo le richieste Bce - promuove una sollecitazione di deleghe per respingere il Piano messo a punto dagli uomini di Bankitalia e avanzare proposte a tutela degli attuali azionisti. E Franco Corti, in nome di un centinaio di soci, ha presentato un esposto a Consob invocando l''assenza di trasparenza circa la proposta di aumento di capitale, lamentando l''esclusione del diritto di opzione e criticando la determinazione del prezzo di emissione. "Ho scelto di fare la sollecitazione per dichiarare apertamente - in modo dettagliato, e in anticipo rispetto al momento assembleare - perche'', come attuale azionista di Banca Carige, non ritengo accettabile il piano presentato dai Commissari; e per contribuire, insieme ad altre iniziative in corso, a far emergere una visione alternativa, un reale e piu'' equo Piano B, gia'' condiviso da diversi azionisti", ha spiegato in una nota Corneli. La stampa ha riportato le posizioni, favorevoli al piano dei Commissari, dei rappresentanti di alcune Associazioni di azionisti, le quali, tuttavia, "oltre a non aver alcun ruolo e potere normativo in tal senso, raccolgono iscritti per poco piu'' dell''1% del capitale sociale, a fronte di un azionariato retail che rappresenta circa il 40% del capitale sociale: ritengo palese la strumentalita'' di tali dichiarazioni e il loro utilizzo. Non tutti gli azionisti retail sono con i Commissari: sara'' solo l''assemblea del 20 settembre a poter dare una risposta", spiega la nota. Secondo Corneli il piano presentato dai Commissari - che prevede che un solo soggetto possa acquisire (quasi) l''intera banca per un importo variabile tra 230 e 320 milioni di euro quando gli attuali azionisti hanno gia'' contribuito per oltre 2 miliardi di euro e che offre, tra l''altro "in maniera discriminatoria e incerta", appena 10 milioni di euro in azioni (e, quindi, del tutto virtuali) - e'', a mio personale avviso, non solo inaccettabile ma non doveva neanche essere ne'' proposto (da Commissari, Fitd, Fvi, Ccb) ne'' avallato (dalla Bce). Allo stesso tempo, in un comunicato, altri piccoli soci sostengono che "i soldi dei vecchi azionisti possono salvare Banca Carige come quelli di Cassa Centrale Banca e che, alle condizioni riservate al nuovo arrivato, gli azionisti sarebbero lieti di aderire all''aumento di capitale e votano no perche'' il piano proposto si configura come un vero esproprio, per di piu'' con la pretesa di avere la nostra approvazione che sottointende una manleva che vanificherebbe qualsiasi azione di rivalsa".
 

zLuca

Pace e generosità ♥
Infatti la battaglia legale sarà la tappa definitiva, ci stanno solo girando intorno, ma gli unici che poi andranno a rimetterci saremo noi piccoli investitori
Più che altro mi domando con quale testa si possa votare a favore della propria scomparsa.
Sembra di vedere i dinosauri che votano a favore del meteorite

Con questo voglio dire che se io voto a favore di un piano, implicitamente do fiducia al piano stesso. A mio avviso invece la battaglia legale (ma anche la nuova commissione banche, sempre ammesso che parta davvero) dovrebbero approfondire tutte quelle che sono state le "lacune" comunicative degli ultimi anni.
 

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