Buon Otto Marzo a Tutte le Donne (1 Viewer)

JOACKIN

joakin
La festa delle donne è comunque un momentocommerciale molto fortee se vogliamo anche un pò frivolo per qualcuno, non ci saranno infatti solo riflessioni profonde sui diritti e le conquiste delle donne ma anche moltitudini di donne che si riverseranno (tipo la calata degli Unni) in pub e ristoranti dove le attende una bella sbronza a base di prosecco e fragolino con gran finale "Strep-Teese"; urleranno e balleranno tutta la notte, metteranno ghiaccio nelle mutande ai poveri ballerini di turno e ne diranno di tutti i colori tutta la notte sul solito maschio padrone, a volte magari può anche capitare di fare incontri propiziatori. Poi l'indomani mattina, quando le luci della festa delle donne si saranno spente, e i fumi dell'alcol saranno passati si ritornerà alla vita di ogni giorno: mogli, madri, segretarie, commesse, tutte pronte ad affrontare la loro giornata consapevoli delle responsabilità e dei ruoli che la società ha disegnato per loro.
La festa delle donne è anche un business per il fattore regali, tutti gli uomini che in questa occasione vogliono farsi notare infatti approfittano per farsi perdonare qualcosa facendo dei regali e questo probabilmente è una cosa che comunque può fare piacere; si va dalla classica mimosa (simbolo della festa delle donne) al gioiello, al solito intramontabile intimo, alla sorpresa romantica e quest'anno pare vada di moda il week-end fuori porta dove le donne scelgono la destinazione e l'uomo si impegna ad accontentare ogni desiderio.
 

Stige

Forumer attivo
La festa delle donne è comunque un momentocommerciale molto fortee se vogliamo anche un pò frivolo per qualcuno, non ci saranno infatti solo riflessioni profonde sui diritti e le conquiste delle donne ma anche moltitudini di donne che si riverseranno (tipo la calata degli Unni) in pub e ristoranti dove le attende una bella sbronza a base di prosecco e fragolino con gran finale "Strep-Teese"; urleranno e balleranno tutta la notte, metteranno ghiaccio nelle mutande ai poveri ballerini di turno e ne diranno di tutti i colori tutta la notte sul solito maschio padrone, a volte magari può anche capitare di fare incontri propiziatori. Poi l'indomani mattina, quando le luci della festa delle donne si saranno spente, e i fumi dell'alcol saranno passati si ritornerà alla vita di ogni giorno: mogli, madri, segretarie, commesse, tutte pronte ad affrontare la loro giornata consapevoli delle responsabilità e dei ruoli che la società ha disegnato per loro.
La festa delle donne è anche un business per il fattore regali, tutti gli uomini che in questa occasione vogliono farsi notare infatti approfittano per farsi perdonare qualcosa facendo dei regali e questo probabilmente è una cosa che comunque può fare piacere; si va dalla classica mimosa (simbolo della festa delle donne) al gioiello, al solito intramontabile intimo, alla sorpresa romantica e quest'anno pare vada di moda il week-end fuori porta dove le donne scelgono la destinazione e l'uomo si impegna ad accontentare ogni desiderio.

ma scusa una cosa, forse fino adesso mi sono sbagliata.
sei tu quello di schiena????
dimmi di sì, ti prego....
 

Stige

Forumer attivo
Le donne che tornano a casa la sera sono quelle donne che magari si sono alzate alle 6, hanno fatto piano per non svegliare quell’orso che gli ronfa accanto, hanno preparato la colazione per tutti, hanno svegliato i figli lentamente per non stressarli, per non fargli cominciare la giornata senza un sorriso.
Poi si vestono e si vestono carine, perché sono donne, accompagnano a scuola i figli, e li aiutano ad attraversare la strada.
Poi vanno a fare la spesa al mercato mentre controllano l’orologio per non fare tardi in ufficio, e solo in ascensore riescono a chiudersi l’ultimo bottone della giacca, perché prima non hanno fatto in tempo, e poi vanno a chiudersi in bagno per truccarsi quel minimo che gli faccia ricordare che sono donne.
E poi “cominciano” la giornata con i sorrisi a tutti, ai colleghi, a quel capo, cui devono dire sempre si e che non le molla un attimo, anche perché sono donne. Poi mangiano a pranzo una barretta, perché sono donne, e devono essere sempre in forma e la sera non gli va di fare la figura di quella che sta sempre a dieta.
Il pomeriggio scorre lento e quando si accorgono che è ora di andare è già tardi per andare in palestra o per fare due passi e allora tornano a casa la sera ma prima vanno al supermercato sotto casa a finire la spesa che avevano cominciato la mattina e quando poi escono da lì, è in quel momento che io le vedo con i sacchi della spesa, è in quel momento che vedo quello sguardo al confine tra la giornata appena passata e la serata che sta per cominciare.
Comincia aprendo la porta di casa, i compiti da controllare dei figli, la telefonata dell’amica triste perché è stata lasciata, il broncio del marito che arriva stanco perché lui è stanco, perché lui ha lavorato, lui ha costruito un’autostrada, perché nessuno lo capisce in quel posto,
ma loro, le donne che tornano a casa la sera, lo capiscono e gli danno una carezza rassicurandolo che andrà meglio mentre preparano la cena. E a tavola mentre mangiano e parlano e sorridono pensano già a domani.
Sono donne che si buttano sul divano e gli va bene tutto quello che fanno in tv, perché non scelgono loro, ma va bene lo stesso perché sono stanche e dopo un quarto d’ora già dormono come bambine. Poi si alzano e mettono a dormire i loro bambini, perché sono donne. Poi vanno in bagno, si struccano e si mettono una crema, e allo specchio riescono ancora a vedere la ragazza che erano, e sono contente.
E magari di notte, prima di dormire, sfinite, riescono anche a sciogliersi, e a scioglierci, in un abbraccio nell’intimo di quel letto che guarda stupefatto. Queste sono donne che tornano a casa la sera.(Riccardo Rossi)
 

JOACKIN

joakin
Le donne che tornano a casa la sera sono quelle donne che magari si sono alzate alle 6, hanno fatto piano per non svegliare quell’orso che gli ronfa accanto, hanno preparato la colazione per tutti, hanno svegliato i figli lentamente per non stressarli, per non fargli cominciare la giornata senza un sorriso.
Poi si vestono e si vestono carine, perché sono donne, accompagnano a scuola i figli, e li aiutano ad attraversare la strada.
Poi vanno a fare la spesa al mercato mentre controllano l’orologio per non fare tardi in ufficio, e solo in ascensore riescono a chiudersi l’ultimo bottone della giacca, perché prima non hanno fatto in tempo, e poi vanno a chiudersi in bagno per truccarsi quel minimo che gli faccia ricordare che sono donne.
E poi “cominciano” la giornata con i sorrisi a tutti, ai colleghi, a quel capo, cui devono dire sempre si e che non le molla un attimo, anche perché sono donne. Poi mangiano a pranzo una barretta, perché sono donne, e devono essere sempre in forma e la sera non gli va di fare la figura di quella che sta sempre a dieta.
Il pomeriggio scorre lento e quando si accorgono che è ora di andare è già tardi per andare in palestra o per fare due passi e allora tornano a casa la sera ma prima vanno al supermercato sotto casa a finire la spesa che avevano cominciato la mattina e quando poi escono da lì, è in quel momento che io le vedo con i sacchi della spesa, è in quel momento che vedo quello sguardo al confine tra la giornata appena passata e la serata che sta per cominciare.
Comincia aprendo la porta di casa, i compiti da controllare dei figli, la telefonata dell’amica triste perché è stata lasciata, il broncio del marito che arriva stanco perché lui è stanco, perché lui ha lavorato, lui ha costruito un’autostrada, perché nessuno lo capisce in quel posto,
ma loro, le donne che tornano a casa la sera, lo capiscono e gli danno una carezza rassicurandolo che andrà meglio mentre preparano la cena. E a tavola mentre mangiano e parlano e sorridono pensano già a domani.
Sono donne che si buttano sul divano e gli va bene tutto quello che fanno in tv, perché non scelgono loro, ma va bene lo stesso perché sono stanche e dopo un quarto d’ora già dormono come bambine. Poi si alzano e mettono a dormire i loro bambini, perché sono donne. Poi vanno in bagno, si struccano e si mettono una crema, e allo specchio riescono ancora a vedere la ragazza che erano, e sono contente.
E magari di notte, prima di dormire, sfinite, riescono anche a sciogliersi, e a scioglierci, in un abbraccio nell’intimo di quel letto che guarda stupefatto. Queste sono donne che tornano a casa la sera.(Riccardo Rossi)





gia riportata da me circa un mese fa

come vedi sei sempre in ritardo:wall::wall::D:D
 

Stige

Forumer attivo
gia riportata da me circa un mese fa

come vedi sei sempre in ritardo:wall::wall::D:D

e invece ne sono felice, davvero.
almeno un mese fa hai detto qualche cosa di sensato (avrei voluto scrivere "intelligente", ma mi sembrava da maleducati farlo)
e pensa che nonostante tutto mi fai tenerezza.
ciao
 

JOACKIN

joakin
Il Cantico dei Cantici
1 Il cantico superlativo, che è di Salomone: 2 “Mi baci egli con i baci della sua bocca, poiché le tue espressioni di tenerezza sono migliori del vino. 3 Per fragranza i tuoi oli sono buoni. Come un olio che si versa è il tuo nome. Perciò le fanciulle stesse ti hanno amato. 4 Attirami con te; corriamo. Il re mi ha condotta nelle sue stanze interne! Gioiamo e rallegriamoci in te. Menzioniamo le tue espressioni di tenerezza più del vino. Meritatamente ti hanno amato.
 

JOACKIN

joakin
e invece ne sono felice, davvero.
almeno un mese fa hai detto qualche cosa di sensato (avrei voluto scrivere "intelligente", ma mi sembrava da maleducati farlo)
e pensa che nonostante tutto mi fai tenerezza.
ciao




non ci tengo proprio essere intelligente:D:D:D


troppi ce ne sono in giro che si definiscono tale:lol::lol::lol::wall::wall::wall::wall:
 

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