Obbligazioni indicizzate inflazione BTPi - Titoli di Stato indicizzati all'inflazione (3 lettori)

Marcantonio Bragadin

Nuovo forumer
ma i BTPi prevedono un floor?

BTPI 15 ST 23 2.6 EUR >>> vuol dire che a prescindere dall'inflazione ha un floor del 2,6%, mentre se l'inflazione cresce sale il rendimento???

:ciao:
Dal post n. 1 di questa discussione
"La caratteristica principale è quella di pagare un interesse calcolato di volta in volta su un valore nominale rivalutato in base all’inflazione."
Per il titolo che hai indicato tu il 2,60% è il tasso di interesse.
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Una considerazione che è venuta fuori nelle ultime pagine dello scorso (ahimè sfortunato) thread: mentre a scadenza il titolo ha un valore minimo garantito (1000€ per ogni taglio), questo non è vero durante la vita del titolo stesso. Per cui in caso di deflazione prolungata il capitale potrebbe teoricamente scendere sotto il valore di emissione, con ripercussioni ovviamente anche sulla cedola.
 

Marcantonio Bragadin

Nuovo forumer
Una considerazione che è venuta fuori nelle ultime pagine dello scorso (ahimè sfortunato) thread: mentre a scadenza il titolo ha un valore minimo garantito (1000€ per ogni taglio), questo non è vero durante la vita del titolo stesso. Per cui in caso di deflazione prolungata il capitale potrebbe teoricamente scendere sotto il valore di emissione, con ripercussioni ovviamente anche sulla cedola.

Questo è il motivo per cui propongo un portafoglio del genere http://www.investireoggi.it/forum/strategia-per-portafoglio-obbligazionario-vt37476.html
In caso di deflazione sono coperto per i 2/3 del portafoglio.
Inoltre si può sempre considerare l'acquisto di BTPi emessi da poco (con un coefficiente basso).
Queste conclusioni erano già uscite sul fol se ti ricordi, anche se non fa male ripeterle.
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Ricordo bene, ma penso che valga la pena di riprendere in questo thread le considerazioni fatte sul FOL e spesso annegate in mezzo a pagine di polemiche ;)
Il discorso dell'indice basso è da prendere nella giusta considerazione, visto che la deflazione è improbabile ma non impossibile.
Così come il discorso fiscale (ahimè veramente pessimo), sul quale però cedo volentieri la parola a Negus e al materiale che ha trovato.
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Ci sono anche loro...

Oltre a tutto questo, vale la pena IMHO di spendere due parole sui Buoni Postali Fruttiferi indicizzati all'inflazione.
Nonostante il principio sia molto simile, ci sono alcune grosse differenze tra questi strumenti e i BTPi, che vado a riassumere qui sotto. Ho inoltre un dubbio sul calcolo del rendimento qualora ci sia una fase deflattiva durante la vita del titolo, che vado ad esporre più in basso nel post e sul quale spero di avere qualche commento più qualificato del mio ;)

I Buoni Postali Fruttiferi indicizzati all'Inflazione


  1. Sono indicizzati all'inflazione italiana (FOI) invece che a quella europea.
  2. Non pagano cedole ma rimborsano tutto in una soluzione unica.
  3. Non hanno costi, commissioni e bolli di alcun tipo, nè è necessario un deposito titoli
  4. Si possono riscattare in qualsiasi momento al valore nominale. Dopo 18 mesi cominciano a pagare interessi
  5. Possono essere acquistati solamente all'emissione, non essendo quotati sul mercato. Le condizioni cambiano di mese in mese
  6. Hanno scadenza di 10 anni
L'aspetto che più penalizza questi titoli rispetto ai BTPi, ovviamente è che...

  • Pagano un tasso reale crescente nel tempo ma sensibilmente più basso rispetto a un BTP€i. L'emissione attuale, se tenuta a scadenza paga un rendimento reale lordo composto pari allo 0,82% (in calo rispetto all'1,10% lordo di dicembre). L'emissione migliore emessa fin qui (la I18 del luglio 2007) prevedeva un rendimento reale lordo dell'1,23%

I punti 2 e 3 li rendono comunque validi strumenti per chi abbia piccole somme da investire o per accumularli secondo una logica di PAC.
Il punto 4 li rende altresì validi per chi voglia riservarsi la possibilità di smobilizzare l'investimento in qualsiasi momento (e mai come in questi mesi una possibilità simile si fa apprezzare)

Passo ad un'analisi del comportamento del titolo in caso di deflazione prolungata. Avevo discusso tempo fa questo aspetto con l'amico Broker ma una rilettura del regolamento ha rimesso in dubbio le conclusioni a cui ero giunto, visto che purtroppo il regolamento sembra in parte contraddittorio :rolleyes: Sarei grato pertanto a chi volesse commentare quanto segue.

IPOTESI 1

Il regolamento mantiene in molti punti separate le due componenti di interessi reali e di rivalutazione del capitale. In particolare, prevede

1. All'inizio della Parte III, che il capitale venga rivalutato al compimento di ciascun bimestre (i), moltiplicandolo per Ci = Max{1; FOI(2i-3)/FOI(-3)}

2. Nella Parte II, articolo 4, che gli interessi vengano calcolati su base bimestrale in regime di capitalizzazione semplice e capitalizzati annualmente in regime composto, applicandoli SUL CAPITALE RIVALUTATO.

Leggendo questo, avevo dedotto che in caso di deflazione essa andasse ad impattare solamente sulla componente rivalutazione, lasciando intatti gli interessi maturati (che dovrebbe essere logico per analogia con i BTP€i: anche in caso di deflazione, nulla cambia per le cedole già maturate)

Rileggendo il regolamento ho però notato quanto segue...

IPOTESI 2

Sempre nella parte III si parla esplicitamente di
Valore di Rimborso: alla fine di ogni bimestre i il Valore di Rimborso è dato dalla seguente formula:
VRi = VB * Ci * CRi
Dove VB è il valor nominale e CRi il Coefficiente Reale, che tiene conto degli interessi reali composti

In condizioni normali (inflazione sempre >= 0 per tutta la vita del titolo) nulla cambia tra le due ipotesi. Nell'ipotesi di un periodo deflattivo durante la vita del titolo, invece,

  • Nel caso 1, gli interessi maturati nei bimestri passati rimangono se il Ci comincia a scendere
  • Nel caso 2, invece, se il Ci scende scendono anche gli interessi già maturati.

La formula è riportata in modo esplicito e non lascia molti dubbi sulla sua interpretazione. D'altronde mi sembra che sia incongruente rispetto a quanto previsto da altri articoli dello stesso regolamento. Oltre a questo, è legittimo che interessi già maturati (e capitalizzati) vengano poi a tutti gli effetti "mangiati" da una fase deflattiva?
 

Alobar

So di non sapere...
A cominciare, naturalmente, dalla recente questione della tassazione, su cui mi riprometto di postare del materiale a breve

Come base per la discussione, riporto alcuni articoli passati e di oggi su Plus24:
- 20 dicembre sulla tassazione del BTPei 2008
- 3 gennaio sulla tassazione dell'OATei 2012
- Oggi, 17 gennaio, rettifica di Drusiani all'articolo precedente sull'OATei 2012
- Oggi, 17 gennaio, sul comportamento dei BTPei in caso di deflazione
 

Allegati

  • PlusBTPi20122008.pdf
    108,7 KB · Visite: 1.387
  • oateiPLUS03012008.pdf
    89,4 KB · Visite: 611
  • Plus_17012009_OATei_rettifica_Drusiani.pdf
    120,3 KB · Visite: 729
  • Plus_17012009_BTPei_deflazione.pdf
    51,2 KB · Visite: 790
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p_dinamite

Forumer attivo
ma i BTPi prevedono un floor?

BTPI 15 ST 23 2.6 EUR >>> vuol dire che a prescindere dall'inflazione ha un floor del 2,6%, mentre se l'inflazione cresce sale il rendimento???

:ciao:

s i solo in caso di forte deflazione prenderai un pochino meno in termini di cedola...
per far capire con un esempio...
un btp-i emesso oggi che rende il 2.60
se nel prossimo anno ci fosse una deflazione del 10%
prenderesti 2.60* 0.90 è il cdi= 2.34%
ma deflazione del 10% sarebbe assurda
 

E|_f0

6 feet 2.25 inches
Vorrei dire la mia in merito alla questione dell'entrata sui BTPi

Premessa I
Ho perso il "primo treno" sui BTPi mentre facevo altro (speculazione sul tasso fisso)

Premessa II
Quando si cercano delle conferme le si trovano sempre

Premessa III
Con il senno di poi tutto sembra semplice

Premessa IV
Questa è la mia prima discesa dei tassi che seguo dal vivo ed investo di conseguenza

BTPi erano in calo da diverso tempo come del resto l'inflazione
Era così difficile prevedere il momento in cui sarebbero risaliti ?
Qualcuno, giustamente, parla in riferimento a questi strumenti di "rendimento reale"
Qualcuno, giustamente, cerca un punto di ingresso
Qualcuno, giustamente, consiglia di tenere sotto controllo il calendario delle aste dei TDS

Prendiamo il 2019i di recente emissione con relativo CDI basso...
A fine novembre è in asta la tranche 4 :

http://www.bancaditalia.it/banca_ce...sultati/2008/btp_ind10/BTP_10_ANNI_280708.pdf

Potete vedere il relativo rendimento.
Solo e soltanto un numero
Proviamo a confrontarlo con questo :

http://www.bancaditalia.it/banca_ce...ti/risultati/2008/BTP_10_ANNI/BTP_10_ANNI.pdf

Guardate il rendimento offerto in asta dal decennale classico pochi giorni prima...

Dove è arrivato il 2019i è inutile che ve lo ricordi.
Per dirla tutta è anche vero che a partire da fine novembre tutti i BTPi chi più chi meno hanno recuperato.

Cosa ne pensate ?
 
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