BITCOIN: repentino crac della mega piattaforma di criptovalute FTX del giovane miliardario americano di origine ebraica Sam Bankman Fried. (1 Viewer)

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Criptovalute, l’italiana The Rock Trading blocca la piattaforma
I 34mila clienti temono si ripeta il crack di FTX. La speranza è che la società stia formando un consorzio con una o più altre piattaforme europee

Redazione Web
21/02/2023

Proprio mentre il mercato delle criptovalute torna a crescere, con la capitalizzazione del settore nuovamente oltre la soglia dei 1.000 miliardi di dollari soprattutto grazie a un rimbalzo da inizio anno del prezzo di Bitcoin del 60% da 15.500 fin quasi a 25mila dollari, 34mila clienti della cripto-piattaforma italiana The Rock Trading, una delle prime al mondo, nata nel 2011, temono di trovarsi in un incubo simile a quello del crollo di FTX, la piattaforma exchange che nello scorso novembre ha bruciato 17 miliardi di dollari in pochi giorni. Se provano ad accedere al proprio portafoglio si trovano infatti all’inquietante scritta “comunicazione di interruzione della piattaforma”.

The Rock Trading, piattaforma cripto bloccata
Contattato dal Sole 24 ore il fondatore e ad della piattaforma Andrea Medri riferisce: «A breve dovremmo dare la possibilità ai clienti di accedere ai loro conti per visione saldi e operatività. Comunicati ufficiali di aggiornamento seguiranno appena possibile». Nulla di rassicurante, almeno finché al posto di “visionare” si utilizzerà il verbo “prelevare”. Non tranquillizza la dichiarazione del gruppo CheckSig: «Offriamo l’accesso al mercato tramite una molteplicità di borse di scambio, in una logica di best execution, eseguendo le operazioni sugli exchange che forniscono in quel momento le migliori condizioni di liquidità e prezzo. Gradualmente, nel corso degli ultimi mesi – scrive il gruppo – abbiamo riscontrato un disallineamento di The Rock Trading rispetto alle altre borse: per questo abbiamo precauzionalmente ridotto la nostra operatività fino ad azzerarla».

Cripto, Banca Sella si defila da The Rock Trading
Come specificato dal Corriere della Sera, difficoltà e ritardi nei prelievi e trasferimenti si registravano ormai da diversi mesi.
Per questo Banca Sella ha deciso di defilarsi come banca d’appoggio.
La speranza è che The Rock Trading abbia deciso di unirsi in consorzio con un’altra società, o più società.
La speranza in un lieto fine c’è ancora, ma per quei 34mila clienti non sono giornate facili.
 

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Gabriel Bankman-Fried, fratello di Sam Bankman-Fried, ex CEO di FTX, aveva un piano per sopravvivere ad una catastrofe globale utilizzando i fondi del crypto exchange ormai defunto.

Secondo un documento depositato il 20 Luglio presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto del Delaware, Gabriel progettava di acquistare l’isola di Nauru, nel Pacifico, utilizzando fondi presumibilmente sottratti attraverso la FTX Foundation

 

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La guerra all'essere umano
Uno studio della storia, inclusa la storia monetaria degli Stati Uniti, chiarisce che lo stato non ha il compito di garantire la nostra libertà. Come hanno chiarito gli ultimi novecento giorni, qualsiasi difesa della “libertà” sarebbe considerata un discorso d'incitamento all’odio. Invece siamo inondati di parole presumibilmente positive come diversità, equità e inclusione insieme alle campagne guidate dalla paura sul cambiamento climatico e sul Covid-19. Provate a sfidare uno qualunque di questi temi e verrete ostracizzati, o peggio.
Ma lo stato non può fare nulla di significativo senza monopolizzare il denaro e le valute digitali orwelliane delle banche centrali (CBDC) saranno l’ultima soluzione per controllare il sistema monetario.

Il superpotere dell'ombra
Possiamo impedire che ciò accada.
Due stati, la Florida e l'Indiana, hanno di fatto vietato le CBDC come moneta nelle loro giurisdizioni.
Probabilmente altri seguiranno l'esempio.
Prima o poi lo stato metterà fuori legge i contanti, ma coloro che li utilizzano ora votano contro le CBDC.

Molte persone si rivolgeranno al baratto, alcuni utilizzeranno i metalli, o si rivolgeranno all’economia sommersa.
Se tutto ciò sembra guidato solo dalla disperazione, pensate a come nel 2011 il mercato nero fosse l’economia in più rapida crescita a livello mondiale. A volte indicato come Sistema D, presenta sia le consuete piccole transazioni dei mercatini delle pulci o dei lavoratori nei parcheggi dei negozi di bricolage, sia le più grandi attività internazionali. David Obi, nigeriano, contando sul suo cellulare e sulla propria iniziativa, ha contattato un’azienda cinese per farsi spedire piccoli generatori alimentati a diesel nel suo Paese d’origine, dove spesso l’energia elettrica scarseggia: “Come quasi tutte le transazioni tra commercianti nigeriani e produttori cinesi, era sub rosa: sotto il radar, fuori dalla vista o dal controllo dello stato, parte dell’universo economico alternativo nel Sistema D”.
Friedrich Schneider, ricercatore presso l’Università Johannes Kepler di Linz, in Austria, ed esperto di economie non governative e coautore di The Shadow Economy, ha scoperto che in molti Paesi il Sistema D sta crescendo più rapidamente del prodotto interno lordo ufficialmente riconosciuto. Se il Sistema D fosse una nazione indipendente, sarebbe la seconda economia più grande del mondo.

Conclusione
Il futuro è incerto, ma possiamo contribuire a determinare il risultato se ce ne assumiamo la responsabilità. Wikipedia definisce il Sistema D come “un modo di rispondere alle sfide che richiedono la capacità di pensare rapidamente, di adattarsi e di improvvisare quando si porta a termine un lavoro”. In questo senso il successo è sempre dipeso dal Sistema D, con o senza stato.
Il termine americano per riassumere tutto ciò è life hack: “Qualsiasi trucco, scorciatoia, abilità o metodo innovativo che aumenta la produttività e l’efficienza in tutti i ceti sociali”. Comunque lo si chiami, descrive uno spirito che tutta l’umanità deve adottare se vogliamo sopravvivere all’imminente collasso degli schemi Ponzi statali.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: Francesco Simoncelli's Freedonia

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Pubblicato da Francesco Simoncelli alle 11:05:00
 

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