Bar del forum (4 lettori)

kiappo

Forumer storico
Mi sto guardando, su RAI Movie, BIG EYES ..la vera storia della pittrice Americana Margarete Kanes, e dei suoi quadri con i bambini dai grandi occhi, famosi in tutto il mondo, per un decennio ...e spacciati dal marito, pittore fallito, come propri ..un film leggero, ma che qualcosa fa capire su questo " mondo dell'Arte"... Tra l'altro credo che lei, la pittrice, sia ancora viva ..almeno così dice Wikipedia...
 

vecchio frank

could be worse...
Mi sto guardando, su RAI Movie, BIG EYES ..la vera storia della pittrice Americana Margarete Kanes, e dei suoi quadri con i bambini dai grandi occhi, famosi in tutto il mondo, per un decennio ...e spacciati dal marito, pittore fallito, come propri ..un film leggero, ma che qualcosa fa capire su questo " mondo dell'Arte"... Tra l'altro credo che lei, la pittrice, sia ancora viva ..almeno così dice Wikipedia...
L'ho visto anch'io qualche tempo fa. Che marito stronzo....
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Abbiamo un Conte in cima al governo e un Conte in cima al campionato. Bella repubblica che siamo! L'Europa ce l'aveva detto di sistemare i nostri conti, ma qualcuno deve aver capito male ... :ciapet:
 

Cris70

... a prescindere
Che vuoi che ti dica, dopo l'acquisto di una scultura di Rabarama fortemente voluta da mia moglie, sono ancora sulla via dell'espiazione o_O
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Ho notato che latitano gli amanti della scultura sebbene la maggior parte delle opere trovino estimatori ed acquirenti
Sappiamo tutti che la scultura richiede cio' che oggi a tutti manca nelle case: spazio. Non tutti sappiamo che gli strumenti di apprezzamento della scultura sono molto diversi da quelli della pittura. Quando guardiamo una scultura ci confrontiamo a lei con la nostra interiore vitalita' biologica, la "sentiamo" tramite la nostra vita piu' vegetativa. Ammirando una pittura mettiamo in moto molto di piu' , in particolare il pensiero, le emozioni, il rapporto con le espressioni del mondo. Potremmo completare il quadretto notando che giudichiamo l'architettura valutandola tramite lo strumento del corpo fisico, e la musica, che pure e' un concentrato di emozioni, tramite il paragone attivo con la nostra individualita'. Quando dico che devo sapere i termini del discorso, i limiti del genere che apprezzo mi riferisco a cose come questa. Tramite i 4 strumenti citati non posso ben confrontarmi con le installazioni o con l'arte concettuale. Magari vi saranno altri strumenti, come ve ne sono per l'urbanistica , la scenografia o la moda.
Il nostro mondo, sempre meno attivo nell'attivita' biologica elementare e sempre piu' portato al lavoro intellettuale, si sta allontanando dalla scultura come momento di godimento artistico, e' un fatto. Appare che c'e' chi la compra, ma la produzione negli ultimi secoli e' proporzionalmente assai inferiore alla pittura: questo ridimensiona l'osservazione che vi sono acquirenti. (anche perche', se servono case piu' grandi, mediamente avremo persone piu' ricche, cui e' piu' semplice avvicinarsi ai prezzi della scultura).

Infine mi confesso ben poco conoscitore in scultura, credo anche per ragioni caratteriali legate a quanto scritto sopra. Pazienza, non capiro' mai davvero Rabarama :melo: :depresso::D
 

Barlafuss

Forumer storico
Sappiamo tutti che la scultura richiede cio' che oggi a tutti manca nelle case: spazio. Non tutti sappiamo che gli strumenti di apprezzamento della scultura sono molto diversi da quelli della pittura. Quando guardiamo una scultura ci confrontiamo a lei con la nostra interiore vitalita' biologica, la "sentiamo" tramite la nostra vita piu' vegetativa. Ammirando una pittura mettiamo in moto molto di piu' , in particolare il pensiero, le emozioni, il rapporto con le espressioni del mondo. Potremmo completare il quadretto notando che giudichiamo l'architettura valutandola tramite lo strumento del corpo fisico, e la musica, che pure e' un concentrato di emozioni, tramite il paragone attivo con la nostra individualita'. Quando dico che devo sapere i termini del discorso, i limiti del genere che apprezzo mi riferisco a cose come questa. Tramite i 4 strumenti citati non posso ben confrontarmi con le installazioni o con l'arte concettuale. Magari vi saranno altri strumenti, come ve ne sono per l'urbanistica , la scenografia o la moda.
Il nostro mondo, sempre meno attivo nell'attivita' biologica elementare e sempre piu' portato al lavoro intellettuale, si sta allontanando dalla scultura come momento di godimento artistico, e' un fatto. Appare che c'e' chi la compra, ma la produzione negli ultimi secoli e' proporzionalmente assai inferiore alla pittura: questo ridimensiona l'osservazione che vi sono acquirenti. (anche perche', se servono case piu' grandi, mediamente avremo persone piu' ricche, cui e' piu' semplice avvicinarsi ai prezzi della scultura).

Infine mi confesso ben poco conoscitore in scultura, credo anche per ragioni caratteriali legate a quanto scritto sopra. Pazienza, non capiro' mai davvero Rabarama :melo: :depresso::D
Quelli che, sotto l'aspetto osservativo e percettivo, potrebbero sembrare come dei punti di debolezza sono anche i punti di forza : la tridimensionalità,la tattilita',l'assorbimento differente della luce ,la materia......personalmente amo la scultura ,mi da anche un piacere fisico,a differenza della pittura.Magari aprirero' piu' avanti un thread dedicato,abbracciando antico,classico,moderno.e contemporaneo.
 

kiappo

Forumer storico
Che vuoi che ti dica, dopo l'acquisto di una scultura di Rabarama fortemente voluta da mia moglie, sono ancora sulla via dell'espiazione o_O

Ahia!! ...Comunque, scherzi a parte, a me la scultura piace molto, anni fa ero attratto dalle opere di Azuma, un Artista Giapponese trapiantato a Milano ..mi piacerebbe anche provare a far qualcosa, ma mi servirebbe uno spazio molto più grande dove muovermi, e attrezzi vari, magari una saldatrice, flessibili ecc ..per cui ci ho rinunciato
 

Cris70

... a prescindere
Su Rabarama stendiamo un velo pietoso e il deserto l'ho già attraversato, adesso sono in pieno polo nord.
Azuma l'ho conosciuto personalmente, persona straordinaria e storia fantastica la sua di kamikaze "pentito".
 

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