Badoglio e Beppe Grillo (1 Viewer)

f4f

翠鸟科
Albatros ha scritto:
non e cosi facile.. una persona si trova.. dici


quando si dice che in italia occorre un duce.. e' questo.. occorre un populista che faccia breccia nell'italiano medio-mediocre , poi si spera che chi fa breccia sia veramente serio e non il classico arraffapoltronepergliinteressimiei......

l'ircocervo, animale mitico metà democratico e metà dittatore ...

no, intendevo dire che il problema non è chi va su
è che gli italiani devono essere 'costretti' a capire che la cosa pubblica è di ciascuno di noi
vigilare, commentare, criticare e cacciare chi non aiuta la collettività
questa è la 'vera' politica
se affidiamo tutto a 'un altro', chiunque sia, cosa vuoi che capiti ....
ti dirà 'ghe pensi mi' e avrà pure ragione :rolleyes:
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
quando si fa riferimento all'8 settembre noi italiani dovremmo arrossire e andare a nasconderci sotto 10 metri di terra, il punto più basso mai raggiunto anche se son sicuro che riusciremmo a fare meglio lavorando di vanghetta :D :rolleyes:
i libri a squola parlano di Caporetto e ne hanno fatto sinonimo di catastrofe quando invece quella battaglia persa ci ha portato a vincere la guerra :up: spazzando via Cadorna e le sue tattiche vetuste ; l'8 settembre invece è quasi minimizzato e anzi surprise surprise alla fine della WWII quasi quasi ne usciamo fuori come vincitori :rolleyes:
curiosa la storia di Badoglio poi, sua responsabilità il crollo nella zona cruciale dell'attacco tedesco sull'alto isonzo , ben 700 cannoni del corpo d'armata al momento cruciale muti perchè il gran genio aveva detto di sparare obbligatoriamente solo a suo ordine ma quando ci provò tutte le comunicazioni andarono a farsi benedire. Miracolosamente riuscì a tenere tutto nascosto nella gran confusione della ritirata e fatto vicecapo di Diaz sul Piave , di fatto condusse lui le operazioni sino a Vittorio Veneto. Di lì poi la scalata sino a Maresciallo d'Italia, a seguire la conquista dell'Etiopia a formare l'Impero , l'ingresso imbecille in guerra , la pietosa guerretta sulle alpi , l'incredibile attacco alla Grecia e la caduta sino a tornare in sella dopo aver cercato ripetutamente contatti sottorranei col nemico e aver trattato una resa ignominiosa. Le colpe maggiori comunque quelle del piccolo re in tutti i sensi
Mi è partita sta pippa storica excusemoi :D
 

f4f

翠鸟科
Fleursdumal ha scritto:
quando si fa riferimento all'8 settembre noi italiani dovremmo arrossire e andare a nasconderci sotto 10 metri di terra, il punto più basso mai raggiunto anche se son sicuro che riusciremmo a fare meglio lavorando di vanghetta :D :rolleyes:
i libri a squola parlano di Caporetto e ne hanno fatto sinonimo di catastrofe quando invece quella battaglia persa ci ha portato a vincere la guerra :up: spazzando via Cadorna e le sue tattiche vetuste ; l'8 settembre invece è quasi minimizzato e anzi surprise surprise alla fine della IIWW quasi quasi ne usciamo fuori come vincitori :rolleyes:
curiosa la storia di Badoglio poi, sua responsabilità il crollo nella zona cruciale dell'attacco tedesco sull'alto isonzo , ben 700 cannoni del corpo d'armata al momento cruciale muti perchè il gran genio aveva detto di sparare obbligatoriamente solo a suo ordine ma quando ci provò tutte le comunicazioni andarono a farsi benedire. Miracolosamente riuscì a tenere tutto nascosto nella gran confusione della ritirata e fatto vicecapo di Diaz sul Piave , di fatto condusse lui le operazioni sino a Vittorio Veneto. Di lì poi la scalata sino a Maresciallo d'Italia, a seguire la conquista dell'Etiopia a formare l'Impero , l'ingresso imbecille in guerra , la pietosa guerretta sulle alpi , l'incredibile attacco alla Grecia e la caduta sino a tornare in sella dopo aver cercato ripetutamente contatti sottorranei col nemico e aver trattato una resa ignominiosa. Le colpe maggiori comunque quelle del piccolo re in tutti i sensi
Mi è partita sta pippa storica excusemoi :D

au contraire :up:
 

Zen lento

Forumer attivo
Ormai se ne dicono di tutte sulla civile manifestazione del V_day (nome a parte). Non vale nemmeno la pena di riassumere tanti sono i commenti, le paraculate, le frasi fatte e ovviamente anche qualche critica sensibile, le perplessita' o gli assensi critici. Insomma la risposta a caldo e' variegata, a tratti attenta a tratti dai toni esorcisti.

Mi va pero' di segnalare pero' questo articolo, estremo nella sua tesi:
www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubr...og=146&ID_articolo=51&ID_sezione=309&sezione=

Cosa non vada o vada nell'articolo si puo' ben discutere, quello che non va invece senza discutere sono i commenti in calce: c'e' una canea di volgarita' tale da far ritenere che si', il popolo dei grilloboy sia composto non solo di fautorori dell'antipolitica, da lestofanti dell'insulto, ma da prezzolati del qualunquismo, da esaltati dell' ingiuria, da professionisti dell'offesa.

La cosa e' talmente abnorme che ho il serio sospetto non sia vera.
Meglio, che per compiacere le tesi del giornalista Adriano Romano, temo si pubblichi scientificamente il peggio del peggio. Ho frequentato un po' il blog di Beppe Grillo (oggi e in passato) , l'umanita' politica che vi partecipa e' assai varia, eccitata volendo dal successo di sabato, ma quel che appare sui commenti de La Stampa e' cosi' esagerato e uniforme da apparire pilotato. Quindi a mio avviso e' una rappresentazione di opinioni monocordi falsa, artatamente e volutamente falsa.

Zen lento
 

f4f

翠鸟科
citando un ministro
se c'è la febbre, la colpa non è del termometro

a questo proposito, interessanti le osservazioni di Cacciari sulla incapacità della politica di dare una risposta ai problemi della nazione, anche ai problemi politici: si veda la legge elettorale, della cui riforma parla più spesso chi la fece (Silvio) che chi ha promesso di cambiarla ( Brodi)
e non a caso Grillo ha chiesto proprio una firma ad una proposta di legge elettorale

mi nasce una idea

e se cadesse l'idea della democrazia rappresentativa a favore della democrazia diretta, ora possibile grazie alle nuove tecnologie?
 

Zen lento

Forumer attivo
f4f ha scritto:
citando un ministro
se c'è la febbre, la colpa non è del termometro

a questo proposito, interessanti le osservazioni di Cacciari sulla incapacità della politica di dare una risposta ai problemi della nazione, anche ai problemi politici: si veda la legge elettorale, della cui riforma parla più spesso chi la fece (Silvio) che chi ha promesso di cambiarla ( Brodi)
e non a caso Grillo ha chiesto proprio una firma ad una proposta di legge elettorale

mi nasce una idea

e se cadesse l'idea della democrazia rappresentativa a favore della democrazia diretta, ora possibile grazie alle nuove tecnologie?

La democrazia diretta e' una bufala, colta , ma una bufala ,fin dall'800.
In chiave stemperata mi sento di sostenere che e' un concetto limite, ma impraticabile. In Italia poi la sperimentiamo mediamente una volta ogni 6 mesi con l'aggiunta dell'altra bufala del sondaggismo che accoglierebbe una sorta di democrazia diretta dei pareri in tempo reale.

E' destinata , la democrazia, ad essere una dittatura della maggioranza, un compromesso ragionevole migliore rispetto a quello di una dittatura di una minoranza.
Il problema serio e' che non abbiamo in questo paese un controllo istituzionale ragionevole sui chi ci rappresenta e invece ci ritroviamo (pare un assurdo) con alcuni rappresentanti alle Camere eletti e garantiti grazie al loro comportamento truffaldino.

Che si tratti di appropriazioni di cosa pubblica, di distrazione di beni pubblici, di fortune mosse rapinando l'etere, o di prebende in concessione, non ha grande importanza. Accade ovunque che la cosa pubblica crei appetiti, ma solo in questa democrazia italiana accade che non ci siano possibilita' porvi freno.


PS: in quel link de "la stampa" non e' febbre, credimi. E' una scelta editoriale precisa.
Come lo so ? semplice, ieri ho inviato due post di commento e critica al contenuto dell'articolo, del tutto innocui , ma contro quella tesi del qualunquismo (e certo senza insulti). Risultato : nemmeno uno e' stato pubblicato, mentre quelli in orari successivi son tutti del medesimo volgare (non dico falsi) tenore.
La cosa piu' strana e' che Adriano Romano e' sia uno storico di professione oltre che un sostenitore di Massimo D'Alema. Il che peggiora la cosa non di poco per uno che implicitamente sostiene la rappresentanza politica come una professione.
Cecita' completa.
 

Zen lento

Forumer attivo
Il Sole 24 Ore si e' divertito ad applicare la "legge Grillo" in merito alla rieleggibilita'.
E' una esercitazione , giusto per apprezzare il risultato di una applicazione immediata. Di fatto quel che ne emergere sarebbe il grado di Gioventu' del nostro parlamento relativamente ai gruppi politici.

Il risultato e' apparentemente paradossale: il centrosinistra e' lo schieramento con minor anzianita' di servizio, ovvero il piu' rinnovato.

www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...1-11dc-8742-00000e251029&DocRulesView=Libero#

Scaricare il PDF per apprezzare graficamente la cosa.
 

Zen lento

Forumer attivo
f4f non hai torto, pero' considera che gli svizzeri sono 7 milioni, suddivisi quasi un cantone per valle. Altra cosa sono le democrazie parlamentari dei grandi stati...

:)
 

f4f

翠鸟科
Zen lento ha scritto:
f4f non hai torto, pero' considera che gli svizzeri sono 7 milioni, suddivisi quasi un cantone per valle. Altra cosa sono le democrazie parlamentari dei grandi stati...

:)

certo hai ragione :)
accennavo solo alla teoria della democrazia diretta ai nostri tempi, rispetto che so ad Atene del IV sec AC
quindi come discorso teorico
anche se non di impossibile attuazione

PS
era anche per dire che immaginare necessariamnete che Grillo faccia un partito
è prova che ormai confondiamo partiti-politica-democrazia
considerandoli come sinonimi

è come dire che l'unico sport è il calcio
e che chi parla di sport debba per forza discutere delle squadre di calcio
 

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