Autostrade, Riello non guida contro-Opa, Benetton coinvolga veneti
MILANO (Reuters) - Il presidente dell'Associazione degli industriali di Verona, Alessandro Riello, lancia un appello alla famiglia Benetton perchè coinvolga industriali veneti nell'operazione Autostrade e nello stesso tempo smentisce di essere il tessitore di una contro-Opa alternativa a quella di Schemaventotto.
"La storia della contro-Opa mi sembra un po' una montatura dei giornali, che tendono a vedere battaglie ovunque" dice Riello a Reuters dall'azienda di famiglia Aermec.
"Mi viene in mente proprio ora, però, un'idea direi 'illuminata': che i Benetton, che veneti sono, cerchino alleanze anche nel territorio veneto e facciano così sistema nel territorio".
Ad alimentare le ipotesi di un impegno di Riello nella vicenda Autostrade è stato un articolo, apparso ieri sull'Arena a firma dello stesso presidente degli industriali veronesi, in cui si auspica una gestione delle privatizzazioni che tenga conto di un effettivo pluralismo e della necessità di radicamento nel territorio. "Si deve evitare che indispensabili processi di privatizzazione (...) tramutino monopoli pubblici in monopoli privati", dice l'articolo.
Questo articolo è stato ripreso oggi da alcuni quotidiani nazionali che ipotizzano che Riello sia capofila di un gruppo di imprenditori veneti per lanciare una contro-opa sul titolo Autostrade o quantomeno entrare nel capitale.
"Si tratta di una posizione di principio, che non riguarda solo le autostrade, ma tutte le infrastrutture che hanno un peso nel tessuto economico di un territorio: ho voluto sollecitare le forze locali perchè giochino anche loro la partita per non lamentarsi dopo, quando è troppo tardi" ha spiegato Riello.
Difficile però non pensare ad Autostrade, su cui Schemaventotto, che fa capo ai Benetton e che detiene il 30% circa della società, ha annunciato un'Opa totalitaria a 9,5 euro per azione.
"Sono uscito nel momento dell'Opa su Autostrade perchè Verona ha un'importante funzione di perno per quanto riguarda i flussi di traffico stradale e ferroviario tra nord e sud. I Benetton si propongono come un soggetto unico, a me piacerebbe che facessero sistema con i soggetti locali".
"E non è con questo che io voglia dichiarare guerra a nessuno", ha concluso Riello aggiungendo di non essere a conoscenza di nessun polo di industriali in procinto di lanciare una contro-Opa
