Per la sostituzione di un alzacristallo e altre cosucce ci sono tempi lunghi: m'hanno pertanto dato un'auto sostitutiva, una Fiat 500X 1.6 diesel con start/stop, anch'essa del 2022.
Anche la 500X ha Android Auto, ma rispetto alla Qashqai sembra una macchina di altri tempi.
Credo che molte differenze siano dovute al fatto che l'allestimento della Fiat è abbastanza minimalistico, a differenza della Nissan.
1) non basta avvicinarsi all'auto per aprire lo sportello: bisogna schiacciare un tasto sul telecomando
2) il portellone va aperto a mano, senza l'apposito motorino (che nella Nissan s'attiva, volendo, anche dando un finto calcio sotto il pianale)
3) bisogna cambiare le marce (e questa è cosa buona e giusta)
4) il sedile non memorizza le regolazioni di due diversi piloti
5) ha un lieve rumorino abbastanza costante che proviene dal cruscotto
6) non ha il tetto trasparente
7) ha un onesto stereo ma non è Bose (ma, onestamente, le mie orecchie ignoranti non colgono la differenza)
8) bisogna persino infilare la chiave nel cruscotto e girarla: non c'è il bottone start/stop
9) eccetera.
In compenso il diesel Fiat 1.6, nel mio consueto tratto "città / tangenziale con poche code", laddove il benzina ibrido Nissan arriva a 16 km/l, raggiunge circa i 20 km/l.
Ma in questo caso il confronto è sbilanciato a favore della 500X: sarebbe più onesto se confrontassimo la 500X con una Qashqai ibrida a benzina da 140 CV (anziché 158) e senza trazione integrale.
Facezie a parte, la 500X, anche nel dignitosissimo allestimento "povero", è piuttosto carina e si guida piacevolmente; credo solo che, come bagagliaio, la bianca cagna Bianca preferirebbe essere trasportata nella più spartana ma più spaziosa 500L.