Austerità dell'Euro-deliri (1 Viewer)

tontolina

Forumer storico
noi italia, sì
l'europa non è tutta in difficoltà, e in GER si sta discretamente
I tedeschi guadagnano come noi
ma i loro stipendi subiscono una tassazione inferiore
MOLTO inferiore
Ma quanto guadagnano i tedeschi?


Recentemente si è parlato molto di cassiere di supermercato che [ame="http://www.youtube.com/watch?v=EY0iQ46MCFQ"]guadagnano 1800 € netti al mese[/ame]. Focus.de pubblica gli stipendi mensili LORDIdi oltre 100 lavori suddivisi per regione e genere (dati 2012). Per passare dal lordo al netto è necessario un Gehaltsrechner. Importante ricordare che non tutti i contratti hanno la tredicesima e che non esiste il TFR.
 
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tontolina

Forumer storico
non TUTTI i Tedeschi stanno meglio di noi
da Goofynomics: Sorpresa! La Germania non è un'oca (optimal currency area)

Sorpresa! La Germania non è un'oca (optimal currency area)



Da Rob Strange riceviamo e doverosamente e sollecitamente pubblichiamo:

Mi scusi prof. se non mi sono mai presentato anche se seguo il blog quasi dagli inizi ma non commento praticamente mai avendo, in genere, poco da aggiungere (sa, sono ingegnere con aggravante elettronica...ma da un po' di anni cerco di curarmi).

Comunque, tanto per mettere un ulteriore chiodo alla bara del fogno, segnalo questo filmato che va oggi su Youtube.de (si, sto in tedeschia) ogni volta che apri un video: Für einen gerechten Finanzausgleich - Bayern

Per chi non mastica il Bafarese il succo é (vedi immagine al minuto 0:28 geberländer: regioni che danno e nehmerländer che prendono): noi virtuossi bafaresi e hessener stufi di dare soldi a fannulloni a est e a nord...questa é autodifesa (Notwehr). Noi siamo solidali eh, ma quando è troppo è troppo: andiamo alla corte costituzionale!

Ai cari Fassinians col cappello in mano: al Ministerpräsident Bayern tira il deretano a dare i soldi al Sachsen-Anhalt o alla Turingia, ma sará certamente prodigo verso Roma, Madrid, Atene etc.

Auguri…

Ah ma avete ragione, quelli sono i bruttoni della CSU/CDU, invece l’SPD quelli si che hanno un piano: “combattere evasione fiscale, fare piú ricerca e innovazione” ma “basta debiti dal 2020 cosí il livello di vita si potrá riequilibrare tra i vari länder”. Sounds familiar?
A quanto pare a maestria nel non sequitur hanno poco da invidiare ai nostri PDdini (intendo proprio quelli del PD).

PS: un sentito ringraziamento al prof. e a tutti i commentatori.

(questa storia del Nehmer e del Geber mi ricorda una nota barzelletta: Dante e Virgilio girano per l'Inferno. Quando arrivano al girone dei sodomiti, un diavolo acchiappa Dante per la collottola e lo sbatte sotto le "di foco dilatate falde". Dante urla di dolore, risale di corsa sull'argine, e protesta: "O bischero, te ttu un vedi che io son Dante?" E il diavolo, respingendolo sotto la pioggia di fuoco: "Ah bbello! Dante o pijante, qui sete tutti uguali...". Avviso ai Fognatori. Non nel senso della pioggia di fuoco, quella m'ha detto mi' cuggino che è una bufala, come i rettiliani, quindi andate pure avanti, danti o pijanti (safe sex is always a better sex, naturalmente). No, non è la pioggia di fuoco che deve preoccuparvi. È Econ101, e anche Delitto e castigo. Non avete più molto tempo. Non chiedetemi di rispiegarvi perché. Basta tradire, basta mentire! Chi uccide la verità partorisce la violenza. Vi state prendendo una enorme e sinistra responsabilità. Pensateci...)
 

tontolina

Forumer storico
I tedeschi guadagnano come noi
ma i loro stipendi subiscono una tassazione inferiore
MOLTO inferiore
Ma quanto guadagnano i tedeschi?


Recentemente si è parlato molto di cassiere di supermercato che guadagnano 1800 € netti al mese. Focus.de pubblica gli stipendi mensili LORDIdi oltre 100 lavori suddivisi per regione e genere (dati 2012). Per passare dal lordo al netto è necessario un Gehaltsrechner. Importante ricordare che non tutti i contratti hanno la tredicesima e che non esiste il TFR.
La Germania verso la recessione, il cerchio si chiude

Fiscal Compact: come vale per l’Italia, anche la Germania dovrà ridurre il suo debito di un 1/20 all’anno per tornare al 60% del Pil. Sul lungo termine situazione sostenibilita' di bilancio peggiore della nostra. L'opinione di Giuseppe Cirillo
La Germania verso la recessione, il cerchio si chiude


ROMA (WSI) - E così, incredibilmente, oggi viene annunciato che il PIL tedesco del quarto trimestre del 2012 cala dello 0,6% e su base annua si attesta praticamente vicino allo zero, quindi piena stagnazione. E vogliamo ricordare che il PIL cresceva invece del 3% e del 4,2% rispettivamente nel 2011 e nel 2010.

Ma come mai la Germania sta andando verso la recessione?
Non si diceva che l’Euro forte faceva gli interessi tedeschi, che l’Unione Europea era il Quarto Reich fatto alle spese delle deboli economie mediterranee?
E invece il PIL cala perché diminuiscono le esportazioni.
E questa è una cosa ovvia dato che i paesi in recessione come l’ Italia, la Spagna, la Grecia e il Portogallo, ma anche la Francia stessa erano e sono tutt’ora grandi importatori di prodotti tedeschi. Quindi era assurdo pensare che tutta l’Europa andava in recessione e la Germania prosperava, come sostengono i teorici del ritorno alla Lira e gli anti tedeschi di varia tipologia. Bastava guardare per strada, bastava andare a chiedere a qualunque concessionario di auto tedesche nuove per capire, che la nostra recessione, sarebbe stata anche la loro recessione.

La Germania non è in una situazione diversa dalla nostra, è semplicemente solo agli inizi della sua crisi.

Per vedere il nostro futuro basta vedere la Grecia, poi vengono Spagna e Italia, poi viene la Francia e poi viene la Germania.
E’ solo una questione temporale.

Fra un anno o prima, noi saremo come la Grecia, la Francia ci sarà fra un anno o un anno e mezzo, la Germania ci sarà fra due anni.
Come ho dimostrato altre volte, questo è un cerchio che si sta chiudendo, con lo scopo di creare gli Stati Uniti d’Europa.
Ma, come scritto qui, questa crisi era necessaria per esautorare gli stati dalla loro sovranità nazionale. Pensateci un attimo, se fossimo stati in crescita economica, nessun presidente di uno stato europeo, avrebbe ceduto parte dei propri poteri all’Europa non ce ne sarebbe stato motivo. Invece con questa crisi, creata a tavolino, si costringeranno tutti gli stati ad aderire con le buone o con le cattive ai patti sempre più stringenti che verranno messi in atto per creare l’Europa Stato. E anche la Germania dovrà essere costretta, perché nella nuova Europa, non ci potrà essere spazio agli interessi nazionali.

Sbaglia, quindi chi parla di Quarto Reich, perché adesso può sembrare così, ma come dimostrano i fatti, anche la Germania dovrà pagare il suo prezzo e cedere la sua sovranità. Se questa ipotesi vi sembra improbabile vi dico solo che il debito pubblico tedesco è del 85% del PIL (secondi alcuni, seguendo altri dati e parametri sfiorerebbe il 100% e non parlo di debito implicito) e che finora i tassi d’interesse sui bund sono stati bassissimi ma non è detto che sarà così anche nel 2013, soprattutto se l’economia germanica inizierà a perdere colpi; e questo si tradurrà in maggiori interessi da pagare e quindi un bilancio sempre più problematico.

Inoltre c’è il Fiscal Compact. Come vale per l’Italia, anche la Germania dovrà ridurre il suo debito di un 1/20 all’anno per tornare al 60% del PIL e se lo stesso PIL non cresce ma anzi si avvia verso la recessione, questo si tradurrà in una manovra di austerità che dovrà pagare il popolo come sempre e che conseguentemente porterà sempre più in recessione e via dicendo, in questa spirale depressiva. Inoltre, aggiungiamo anche i buchi di bilancio di alcune banche tedesche, nascosti in ogni modo dal governo tedesco ma che prima o poi usciranno fuori con tutte le conseguenze del caso.

Aggiungiamo anche il fatto che anche come sostenibilità nel medio-lungo periodo, la situazione tedesca è addirittura peggiore di quella italiana, come viene scritto in questo articolo.

In conclusione, questo articolo non vuole essere un articolo tecnico sulla situazione tedesca, ma semplicemente dimostrare che nella crisi europea, il vincitore non è la Germania. Il cerchio si sta chiudendo, distruggere gli stati nazionali per creare l’Europa Stato è il fine ultimo dei poteri che hanno spinto e creato questa grande depressione.

Il contenuto di questo articolo, pubblicato da Hescaton - che ringraziamo - esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

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EUGE

Senior Utente

nel libero mercato potrebbe essere costretto ad accettare BTP chi non ha speranza di ricevere altro pagamento
cioè? la PA paga con i bot anzichè in euro ?
alla faccia dell'eurodelirio ... sai cosa accadrebbe ?




quanto all'amico non saprei ... io ho pochissimi amici, e sono loro che prestano a me
ellapeppa , manco con l'esempio terraterra dell'amico ? :rolleyes:
su questa posso dire che resti sul vago ? posso ? :)
non ho capito se sei troppo vecchio o troppo giovane :rolleyes:

... per non sapere che cosa accade oggi ai fornitori (non tutti ... forse) dello Stato

... per non ricordare che negli anni 70 i pensionati (statali sicuramente) vennero pagati in parte con particolari tds

:)
 

f4f

翠鸟科
non ho capito se sei troppo vecchio o troppo giovane :rolleyes:

... per non sapere che cosa accade oggi ai fornitori (non tutti ... forse) dello Stato

... per non ricordare che negli anni 70 i pensionati (statali sicuramente) vennero pagati in parte con particolari tds

:)


non ho capito se hai capito che il mondo è cambiato
e che gli anni 70 sono passati da quaranta anni
ad esempio, quanto era il debito pubblico/PIL negli anni 70 ?


sul resto, inutile che mi dai la risposta sull'amico:
ormai è fallito, aspettando una decisione o un supporto:
perchè sono proprio le posizioni attendiste quelle che fanno più danni
 

f4f

翠鸟科
noi italia, sì
l'europa non è tutta in difficoltà, e in GER si sta discretamente


sui tagli ai deboli:

di quale politico è questo programma? lo votereste ?

accrescere il potenziale di crescita tramite l'aumento della concorrenza, particolarmente nei servizi privati ( professioni)
miglioramento della qualità dei servizi pubblici

una complessiva, radicale e credibile strategia di riforme, inclusa la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali
privatizzazioni su larga scala dei servizi locali
revisione delle norme su assunzione e il licenziamento dei dipendenti, con un sistema di assicurazione dalla disoccupazione
riduzione significativa dei costi del pubblico impiego, rafforzando le regole per il turnover
mettere sotto stretto controllo l'assunzione di indebitamento e le spese delle autorità regionali
revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare l'efficienza amministrativa e la capacità di assecondare le esigenze delle imprese


nessun parere ??
 

lincoln

Forumer storico
Oscar Giannino ? in larga parte è condivisibile. Attenzione ai servizi locali, a non privatizzare tutto indiscriminatamente.
 

tontolina

Forumer storico
nessun parere ??
Hanno già tagliato abbastanza i servizi essenziali
e i politici continuano a rubare abbondantemente
1-percependo stipendi e benefici degni sono dell'impero della regina di francia
2-non contenti intascando mazzette direttamente facendole passare come spese politiche vedi lo champagne in Lazio o l'aperitivo in lombardia per passare ai matrimoni dei figli
 

f4f

翠鸟科
Hanno già tagliato abbastanza i servizi essenziali
e i politici continuano a rubare abbondantemente
1-percependo stipendi e benefici degni sono dell'impero della regina di francia
2-non contenti intascando mazzette direttamente facendole passare come spese politiche vedi lo champagne in Lazio o l'aperitivo in lombardia per passare ai matrimoni dei figli


:mmmm::mmmm:

scusa eh... qui sotto non c'è scritto taglio
e c'è scritto invece controllo ai costi della politica

accrescere il potenziale di crescita tramite l'aumento della concorrenza, particolarmente nei servizi privati ( professioni)
miglioramento della qualità dei servizi pubblici

una complessiva, radicale e credibile strategia di riforme, inclusa la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali
privatizzazioni su larga scala dei servizi locali
revisione delle norme su assunzione e il licenziamento dei dipendenti, con un sistema di assicurazione dalla disoccupazione
riduzione significativa dei costi del pubblico impiego, rafforzando le regole per il turnover
mettere sotto stretto controllo l'assunzione di indebitamento e le spese delle autorità regionali
revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare l'efficienza amministrativa e la capacità di assecondare le esigenze delle imprese




quindi, sei d'accordo col programma ?? :):)
 

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