Petronio_arbiter
Chiamatemi Nuanda
Premessa:
incuriosito dalle numerose citazioni da parte di utenti storici del mitico supercapo Argema, dal momento che non ho ancora avuto l'occasione di leggere nulla di suo sull'Isola dei Forumers, ho fatto una breve ricerca sugli scritti e le opere di codesto nick...
ho trovato un discreto numero di pippòni e reprimende
tra le quali mi sono soffermato su questo:
http://www.investireoggi.it/forum/3122535-post13.html
ed in particolare su questo passaggio, del quale mi piacerebbe discutere qui:
Che il forum non debba essere tanti compartimenti stagni è una cosa giusta, che uno non debba andare a prendere in giro un'altra persona con cui non ha una amicizia, e dunque non vi è da parte di tale persona il gradimento ad essere preso in giro, è una cosa altrettanto giusta.
L'ho scritto in maniera chiara che non ci dovevano più essere riferimenti incrociati, che fossero incluse le prese in giro immaginavo fosse una cosa scontata.
Non è difficile stare su questo forum, dove la moderazione non ha affatto perso il senso della misura: basta vivere e lasciar vivere. Non è affatto difficile.
Vivere e lasciar vivere significa che, semmai si vuole esercitare il sano diritto alla critica, lo si fa in maniera costruttiva, senza appunto la presa per i fondelli.
Mi chiedo: ma come si fa non dico ad imbrigliare in regole, ma anche solo a definire una "presa per il cùlo"?
Argema sostiene, se ho ben compreso, che se uno non ha senso dell'umorismo e dell'auto-ironia ha il diritto di NON essere perculato da altri, che se lo fanno cadono in torto...
cioè il problema di un altro deve diventare per forza un tuo problema!
mah, aiutatemi a capire il concetto Argemiano, pliz
... 
il perculamento è come la libertà, che finisce dove comincia quella degli altri?
se scopro che uno non ha senso dell'umorismo o è suscettibile devo usare la delicatezza di non prenderlo in giro?
Insomma, cerchiamo di fare chiarezza assiomatizzando il perculamento:
- in cosa consiste
- quando può essere applicato
- che penalità subisce chi infrange le regole che verranno formalizzate in questo 3D
incuriosito dalle numerose citazioni da parte di utenti storici del mitico supercapo Argema, dal momento che non ho ancora avuto l'occasione di leggere nulla di suo sull'Isola dei Forumers, ho fatto una breve ricerca sugli scritti e le opere di codesto nick...

ho trovato un discreto numero di pippòni e reprimende
tra le quali mi sono soffermato su questo:
http://www.investireoggi.it/forum/3122535-post13.html
ed in particolare su questo passaggio, del quale mi piacerebbe discutere qui:
Che il forum non debba essere tanti compartimenti stagni è una cosa giusta, che uno non debba andare a prendere in giro un'altra persona con cui non ha una amicizia, e dunque non vi è da parte di tale persona il gradimento ad essere preso in giro, è una cosa altrettanto giusta.
L'ho scritto in maniera chiara che non ci dovevano più essere riferimenti incrociati, che fossero incluse le prese in giro immaginavo fosse una cosa scontata.
Non è difficile stare su questo forum, dove la moderazione non ha affatto perso il senso della misura: basta vivere e lasciar vivere. Non è affatto difficile.
Vivere e lasciar vivere significa che, semmai si vuole esercitare il sano diritto alla critica, lo si fa in maniera costruttiva, senza appunto la presa per i fondelli.
Mi chiedo: ma come si fa non dico ad imbrigliare in regole, ma anche solo a definire una "presa per il cùlo"?

Argema sostiene, se ho ben compreso, che se uno non ha senso dell'umorismo e dell'auto-ironia ha il diritto di NON essere perculato da altri, che se lo fanno cadono in torto...
cioè il problema di un altro deve diventare per forza un tuo problema!
mah, aiutatemi a capire il concetto Argemiano, pliz


il perculamento è come la libertà, che finisce dove comincia quella degli altri?

se scopro che uno non ha senso dell'umorismo o è suscettibile devo usare la delicatezza di non prenderlo in giro?
Insomma, cerchiamo di fare chiarezza assiomatizzando il perculamento:
- in cosa consiste
- quando può essere applicato
- che penalità subisce chi infrange le regole che verranno formalizzate in questo 3D
Ultima modifica: