Arte e psicologia: tra volere e potere (1 Viewer)

Heimat

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Negli States ad esempio la cucina che ho sperimentato è sempre stata banale e seriale. In questo possiamo fare riferimento a Warhol. In Spagna i cibi sono sapidi e mi possono far richiamare i lavori neri di Velasquez.
 

baleng

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Negli States ad esempio la cucina che ho sperimentato è sempre stata banale e seriale. In questo possiamo fare riferimento a Warhol. In Spagna i cibi sono sapidi e mi possono far richiamare i lavori neri di Velasquez.
Per la Spagna c'è anche il riferimento ad una certa superficialità che deriva da eccesso di "carica", come in Mirò, Picasso, anche Dalì e Ortega; autori spesso "sopra le righe", come certa paella, magari. Però anche bisognerebbe valutare il rapporto cibo/pittura in riferimento al periodo. Io non so come mangiavano gli spagnoli ai tempi di Velázquez.
 

Heimat

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La cucina austriaca ad esempio ricalca un po' la cucina tedesca e vorrebbe ambire alla raffinatezza francese o italiana ottenendo però risultati deludenti. In questo trovo riferimenti ad Egon Schiele con i suoi corpi deformati.
 

baleng

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In Francia si può dire vi siano due cucine. L'haute cuisine, raffinata, piena di salsine, assaggini, sfiziosità anche esagerate, che può corrispondere ad un clima da Versailles, con il Rococo, poi gli impressionisti, poi ancora la scuola di Parigi (Manessier, Pignon ...) con i suoi epigoni post-bonnardiani dal decorativismo buono per supermercati. Ma dall'altra parte c'è la linea di Rouault, Bresdin, Carriere, autori severi e fin troppo cupi, forse in qualche modo "giansenisti", v. Giansenismo - Wikipedia , cui corrisponde la semplice e povera cultura popolare dello "steak frites", omelettes e pane.

D'altra parte diceva Soldati che mentre in Italia è impossibile fare una totale pulizia, o cambiamento (parlava di edifici), ma il nuovo si mischia sempre con il vecchio, in Francia quando cambiano fan fuori tutto e del vecchio non resta nulla. Nel paragone, carte da parati, ninnoli e rococò stanno per il vecchio, freddi vetri e cemento per il nuovo, che però si basa sul tradizionale (v. la severa nota chiesa di Le Corbusier - svizzero francese di origine - a Ronchamp)

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baleng

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La cucina austriaca ad esempio ricalca un po' la cucina tedesca e vorrebbe ambire alla raffinatezza francese o italiana ottenendo però risultati deludenti. In questo trovo riferimenti ad Egon Schiele con i suoi corpi deformati.
O al Rococo pesantino delle chiese austriache
 

Heimat

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Visto che abiti in laguna, puoi portare degli esempi di cucina veneziana con riferimento ai moltissimi artisti di quelle località ?
 

baleng

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Visto che abiti in laguna, puoi portare degli esempi di cucina veneziana con riferimento ai moltissimi artisti di quelle località ?
La pittura veneta, si sa, è pittura coloristica, anche oggi. La ricchezza di mini-contrasti dell'impressionismo,per esempio, è stata, nel post-impressionismo veneto, assai semplificata. Spesso addirittura appiattita in una fusione, come dire, un po' nebbiosa. Che potrebbe corrispondere alle lunghe cotture delle sarde in saor o, nella versione hard, alla frittura di scampi o canestrelli.
Certamente la cucina lagunare non vuole troppo allontanarsi dai gusti originari del cibo, e tende a fonderli in piatti che, come detto, smorzano i contrasti. E tu mi dirai: sì, va bene, i Ciardi, Semeghini, i Candiani ... ma Vedova, Basaglia, Cagnaccio di San Pietro?
Ecco, a parte Basaglia, un picassiano deformato dalla politica e dagli anni 70 (che fanno discorso a parte, forse anche in cucina :pizza: ), gli altri risentono di influenze nordiche, perché Venezia guardò a Vienna e Germania prima ancora che a Parigi. Non so bene a che cosa questo corrisponda nella cucina, anche perché lassù di pesce ne hanno poco. Certo però che la tradizione dei dolci veneziani guarda sia a sud (Antonello e il marzapane), sia a casa propria (biscotti vari e pan dei dogi dopo Bellini e Giorgione), sia a Vienna, con strudel, kranz e sacher nelle migliori pasticcerie in onore a Klimt e al Secessionismo austriaco (kranz in Lista di Spagna, provare per... cedere).

Dopodiché era meglio se stavo zitto perché la cucina mi piace, ma dall'altra parte del banco :fiu:
 

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