Nuove_emissioni, collocamenti Arriva la CAC (clausola azione collettiva) sui nostri BTP e CCT (1 Viewer)

piccola gaia

Nuovo forumer
Nessuno lo dice ma
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 18 dicembre 2012 il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 7 dicembre 2012, con il quale è stabilito che, a partire dal 1° gennaio 2013, le nuove emissioni di titoli di Stato aventi scadenza superiore ad un anno saranno soggette alle clausole di azione collettiva (CACs). Il decreto precisa che per nuove emissioni si intendono quelle la cui prima tranche è emessa a partire dal 1° gennaio 2013.
L’introduzione delle CACs nei titoli di Stato, obbligatoria ai sensi del Trattato sul Meccanismo Europeo di Stabilità segue lo schema approvato dal Comitato Economico e Finanziario dell’Unione Europea.
Fanno parte integrante del decreto due allegati, il primo dei quali (allegato A) riporta le clausole per tutti i tipi esistenti di Buoni del Tesoro Poliennali, inclusi quelli indicizzati all’inflazione (BTP€i e BTP Italia), e di Certificati di Credito del Tesoro, inclusi quelli zero-coupon (CTZ). L’allegato B, invece, riguarda eventuali emissioni di titoli aventi caratteristiche differenti o di diversa tipologia rispetto a quelli citati. Le CACs saranno introdotte anche per le emissioni sui mercati internazionali.
Le CACs hanno impatto anche sull’attività di stripping così come prevista nel nuovo decreto ministeriale, anch’esso del 7 dicembre 2012, in quanto non vi sarà fungibilità tra componenti separate di titoli soggetti alle CACs e componenti separate di titoli non soggetti alle dette clausole. (MEF)
Cosa sono le CAC (acronimo di “clausole di azione collettiva”) sono quelle clausole che permettono allo Stato, emittente dei Titoli governativi, di poter decidere in modo autonomo se e come cambiare eventuali condizioni di un BTP o di un CCT.
Non si applica a tutti i bond governativi ma SOLO a quelli emessi dal 01/01/2013 con scadenza superiore ai 12 mesi. E non a tutti questi titoli, solo al 45% degli stessi emessi in un anno.
Pertanto è meglio dare sempre un’occhiata alle vecchie emissioni oppure alle nuove senza clausola.

Daniele Varriale ? Arriva la CAC (clausola azione collettiva) sui nostri BTP, CCT e BOT.
 
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Baro

Umile contadino
Nessuno lo dice ma
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 18 dicembre 2012 il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 7 dicembre 2012, con il quale è stabilito che, a partire dal 1° gennaio 2013, le nuove emissioni di titoli di Stato aventi scadenza superiore ad un anno saranno soggette alle clausole di azione collettiva (CACs). Il decreto precisa che per nuove emissioni si intendono quelle la cui prima tranche è emessa a partire dal 1° gennaio 2013.
L’introduzione delle CACs nei titoli di Stato, obbligatoria ai sensi del Trattato sul Meccanismo Europeo di Stabilità segue lo schema approvato dal Comitato Economico e Finanziario dell’Unione Europea.
Fanno parte integrante del decreto due allegati, il primo dei quali (allegato A) riporta le clausole per tutti i tipi esistenti di Buoni del Tesoro Poliennali, inclusi quelli indicizzati all’inflazione (BTP€i e BTP Italia), e di Certificati di Credito del Tesoro, inclusi quelli zero-coupon (CTZ). L’allegato B, invece, riguarda eventuali emissioni di titoli aventi caratteristiche differenti o di diversa tipologia rispetto a quelli citati. Le CACs saranno introdotte anche per le emissioni sui mercati internazionali.
Le CACs hanno impatto anche sull’attività di stripping così come prevista nel nuovo decreto ministeriale, anch’esso del 7 dicembre 2012, in quanto non vi sarà fungibilità tra componenti separate di titoli soggetti alle CACs e componenti separate di titoli non soggetti alle dette clausole. (MEF)
Cosa sono le CAC (acronimo di “clausole di azione collettiva”) sono quelle clausole che permettono allo Stato, emittente dei Titoli governativi, di poter decidere in modo autonomo se e come cambiare eventuali condizioni di un BTP o di un CCT.
Non si applica a tutti i bond governativi ma SOLO a quelli emessi dal 01/01/2013 con scadenza superiore ai 12 mesi. E non a tutti questi titoli, solo al 45% degli stessi emessi in un anno.
Pertanto è meglio dare sempre un’occhiata alle vecchie emissioni oppure alle nuove senza clausola.

Daniele Varriale ? Arriva la CAC (clausola azione collettiva) sui nostri BTP, CCT e BOT.
Se ne è parlato ampiamente nel thd tds...suggerisco di spostare la discussione appunto sul thd tds Italia.
 

tommy271

Forumer storico
Nessuno lo dice ma
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 18 dicembre 2012 il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 7 dicembre 2012, con il quale è stabilito che, a partire dal 1° gennaio 2013, le nuove emissioni di titoli di Stato aventi scadenza superiore ad un anno saranno soggette alle clausole di azione collettiva (CACs). Il decreto precisa che per nuove emissioni si intendono quelle la cui prima tranche è emessa a partire dal 1° gennaio 2013.
L’introduzione delle CACs nei titoli di Stato, obbligatoria ai sensi del Trattato sul Meccanismo Europeo di Stabilità segue lo schema approvato dal Comitato Economico e Finanziario dell’Unione Europea.
Fanno parte integrante del decreto due allegati, il primo dei quali (allegato A) riporta le clausole per tutti i tipi esistenti di Buoni del Tesoro Poliennali, inclusi quelli indicizzati all’inflazione (BTP€i e BTP Italia), e di Certificati di Credito del Tesoro, inclusi quelli zero-coupon (CTZ). L’allegato B, invece, riguarda eventuali emissioni di titoli aventi caratteristiche differenti o di diversa tipologia rispetto a quelli citati. Le CACs saranno introdotte anche per le emissioni sui mercati internazionali.
Le CACs hanno impatto anche sull’attività di stripping così come prevista nel nuovo decreto ministeriale, anch’esso del 7 dicembre 2012, in quanto non vi sarà fungibilità tra componenti separate di titoli soggetti alle CACs e componenti separate di titoli non soggetti alle dette clausole. (MEF)
Cosa sono le CAC (acronimo di “clausole di azione collettiva”) sono quelle clausole che permettono allo Stato, emittente dei Titoli governativi, di poter decidere in modo autonomo se e come cambiare eventuali condizioni di un BTP o di un CCT.
Non si applica a tutti i bond governativi ma SOLO a quelli emessi dal 01/01/2013 con scadenza superiore ai 12 mesi. E non a tutti questi titoli, solo al 45% degli stessi emessi in un anno.
Pertanto è meglio dare sempre un’occhiata alle vecchie emissioni oppure alle nuove senza clausola.

Daniele Varriale ? Arriva la CAC (clausola azione collettiva) sui nostri BTP, CCT e BOT.

Direi, a conti fatti, l'introduzione della CAC non ha cambiato nulla, per quanto riguarda i BTP con o senza CAC.

Le CAC dovrebbero essere un "percorso" legale per ristrutturare i bond.
Sappiamo però che in caso di default, questo può avvenire indipendentemente se il titolo contiene CAC o meno.

Diciamo che l'emittente non si fa scrupoli trovandosi in una condizione fallimentare ... in questo frangente - paradossalmente - le CAC potrebbero essere di tutela anzichè penalizzanti.
 

piccola gaia

Nuovo forumer
pensandoci meglio sembra che le CAC siano utili per non far rimborsare i CDS sui titoli.
 
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