Macroeconomia Usa-Europa appunti (1 Viewer)

f4f

翠鸟科
appunti sparsi, senza senso o quasi:


  • analisi intermarket
  • meteorologia: a 4 gg, con probabilità come ch o come previsione meteo.it?
  • meteorologia: a tre mesi è fantasia o prossima scienza? d'estate fa caldo? sempre? quanto e dove?
 

gipa69

collegio dei patafisici
appunti sparsi, senza senso o quasi:


  • analisi intermarket
  • meteorologia: a 4 gg, con probabilità come ch o come previsione meteo.it?
  • meteorologia: a tre mesi è fantasia o prossima scienza? d'estate fa caldo? sempre? quanto e dove?

metereologia e mercati finanziari non sono identitari.. :)

il fattore U sui mercati finanziari è unico questo rende probabilisticamente parlando delle conseguenze non lineari con le previsioni del tempo sebbene i fenomeni siano maggiormente circoscritti alla variabile U al contrario delle previsioni del tempo.

Le previsioni sui mercati sono tendenzialmente più difficili da prevedere sia sul breve che sul medio/lungo per l'inevitabile tentativo di fuga dalla previsione dei prezzi che il clima non contiene.
 

f4f

翠鸟科
metereologia e mercati finanziari non sono identitari.. :)

il fattore U sui mercati finanziari è unico questo rende probabilisticamente parlando delle conseguenze non lineari con le previsioni del tempo sebbene i fenomeni siano maggiormente circoscritti alla variabile U al contrario delle previsioni del tempo.

Le previsioni sui mercati sono tendenzialmente più difficili da prevedere sia sul breve che sul medio/lungo per l'inevitabile tentativo di fuga dalla previsione dei prezzi che il clima non contiene.

;)
l'analogia è nella comprensione ( mancata comprensione) di una previsione
sto sleggiucchiando il libro di Mercalli

di fondo, si tratta di fare inferenza su sistemi complessi
ma i mercati sono meno lineari del tempo: hanno il caos ( nel senso della instabilità 'a catena', l'effetto del chicco di riso sul piano inclinato ...)
non c'era analogia tra i sistemi ma analogia tra l'errata comprensione dei sistemi, per così dire

... sono appunti :D




ps

deterministic non periodic flow di Lorenz
http://tnt.phys.uniroma1.it/twiki/pub/TNTgroup/AngeloVulpiani/lorenz.pdf


i cicli .....


Amleto Questa non l'ho capita bene, amico.
Non vorresti suonare questo piffero?
Guildenstern Non son capace.
Amleto
Suonalo, ti prego.
Guildenstern Credetemi, non so...
Amleto Suvvia, ti supplico.
Guildenstern
Non so dove toccarlo, monsignore.
Amleto È facilissimo. Come mentire.
Governi con le dita questi buchi,
quest'altro qui col pollice,
e poi qui, con la bocca, gli dài fiato:
ne sortirà una musica parlante.
Eccoli, guarda, questi sono i buchi.
Guildenstern
Ma non saprei come trarne una musica;
non so la tecnica dello strumento.
Amleto
Ebbene, vedi quanta poca stima
tu hai di me: pretendi di suonarmi,
pretendi di conoscere i miei tasti,
sradicarmi dal cuore il mio segreto,
vorresti farmi tutto risuonare
dalla nota più bassa fino al culmine
del mio registro... In questo strumentino
c'è tanta musica, suono eccellente,
eppure vedi, tu non sei capace
di trarlo fuori. Ma, sangue di Dio!,
credi ch'io sia più facile a suonare
d'una cannuccia?
Tu mi potrai prendere
per qualunque strumento che vorrai,
tastarmi quanto vuoi: non puoi sonarmi.


e chimminghia è il Lorenz?

Lorenz costruì un modello matematico dell'aria che si muove nell'atmosfera terrestre. Con tale modello Lorenz iniziò a studiare le precipitazioni e si rese conto che non sempre i cambiamenti climatici erano prevedibili. Minime variazioni dei parametri iniziali del modello a dodici equazioni di Lorenz producevano enormi variazioni nelle precipitazioni. La dipendenza così marcata con i parametri iniziali prese il nome di effetto farfalla. [3]
Lorenz esplorò la matematica che stava alla base del modello e nel suo articolo Deterministic Nonperiodic Flow descrisse un sistema di equazioni relativamente semplice che dava come risultato un'infinita serie di soluzioni di estrema complessità che mostravano una sensibile dipendenza dai dati iniziali. Questo sistema prese il nome di attrattore di Lorenz.
Lorenz è considerato il padre della teoria del caos deterministico. Inizialmente sottovalutata, la teoria del caos deterministico a partire dagli anni '80 ha trovato applicazioni in svariati ambiti della scienza. La teoria sostiene che in un sistema complesso una minima variazione dei dati di input ha grande impatto nel risultato finale e che, pur in condizioni iniziali simili, il sistema può reagire in modi molto diversi. Tale numero di possibili soluzioni è comunque finito.
Nel 1991 vinse il premio Kyōto per aver profondamente influenzato molti rami della conoscenza portando uno dei più radicali cambiamenti del punto di vista scientifico dall'epoca di Sir Isaac Newton.[4]







una altra cosetta:
in meteorologia i fattori sono sempre quelli
sui mercati, le formule saranno pure le stesse .... ma i fattori scatenanti cambiano
l'abilità è capire quali contano di volta in volta, e quali non contano più

quindi : formule costanti ma input da merkati diversi?
mah ... ipotesi di un fuzzy 'mobile' ? diogene-x?




andavano alla battaglia con la speranza di chi non conosce logistica o addestramento o tattica .... Trafalgar
se avesse perso, cosa ci chiederebbe di diverso? senato punico ad Annibale
non solo perdono, ma non sanno nemmeno spiegare il perchè ! parlamento inglese guerra boera
non è la fine, nemmeno l'inizio della fine , ma è la fine dell'inizio
pianificare è frustrante ma indispensabile
anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno
timing is all
 
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