Val
Torniamo alla LIRA
Le preoccupazioni dei detentori di titoli russi in dollari possono tirare un respiro di sollievo.
Bloomberg riferisce che JPMorgan ha effettivamente ottenuto i fondi per i pagamenti
che quindi sono stati passati a Citigroup per i relativi pagamenti.
JPMorgan era la banca corrispondente utilizzata dalla Russia per inviare il pagamento a Citigroup,
che funge da agente di pagamento delle obbligazioni, hanno detto le persone,
chiedendo di non essere identificate per una questione privata.
JPMorgan ha inviato i soldi a Citigroup dopo aver chiesto e ricevuto le approvazioni richieste dalle autorità statunitensi mercoledì, ha detto una delle persone. -Bloomberg
In ballo c’erano due titoli di stato denominati in dollari che hanno $ 117 milioni di interessi in scadenza oggi.
Se non avessero pagato, o se la Russia avesse tentato di pagarli in rubli invece che in dollari,
avrebbe potenzialmente messo la Russia in default dai suoi creditori.
Come discusso martedì, le obbligazioni hanno un periodo di grazia di 30 giorni,
quindi i creditori non possono dichiarare ufficialmente il default fino al 15 aprile.
Il 4 7/8 di settembre 2023 è salito (di prezzo) di $ 10 sul pagamento del coupon…
Il ministero delle finanze russo ha dichiarato di aver inviato i fondi il 14 marzo a una banca corrispondente non identificata
e ha affermato che avrebbe rilasciato un commento successivo sul fatto che la filiale londinese di Citibank, l’agente pagatore, li avesse ricevuti.
Per un lieve ritardo nel pagamento in Europa si era diffusa la voce che questo non fosse mai stato fatto e che quindi fosse intervenuto il default.
Citigroup, con sede a New York, raccoglie i pagamenti dagli emittenti di obbligazioni e distribuisce i pagamenti agli investitori.
Secondo il Tesoro degli Stati Uniti, il pagamento degli interessi sulle obbligazioni emesse prima del 1 marzo
dal fondo patrimoniale nazionale della banca centrale russa o dal ministero delle finanze è consentito fino al 25 maggio,
secondo il Journal, dopodiché sarà necessaria una specifica licenza approvata dal Tesoro per continuare a ricevere interessi,
dividendi o pagamenti a scadenza sul debito pubblico russo.
In base a tali regole, gli analisti si aspettano che il Cremlino sarà in grado di continuare a soddisfare il proprio debito in valuta estera nelle prossime settimane.
Bloomberg riferisce che JPMorgan ha effettivamente ottenuto i fondi per i pagamenti
che quindi sono stati passati a Citigroup per i relativi pagamenti.
JPMorgan era la banca corrispondente utilizzata dalla Russia per inviare il pagamento a Citigroup,
che funge da agente di pagamento delle obbligazioni, hanno detto le persone,
chiedendo di non essere identificate per una questione privata.
JPMorgan ha inviato i soldi a Citigroup dopo aver chiesto e ricevuto le approvazioni richieste dalle autorità statunitensi mercoledì, ha detto una delle persone. -Bloomberg
In ballo c’erano due titoli di stato denominati in dollari che hanno $ 117 milioni di interessi in scadenza oggi.
Se non avessero pagato, o se la Russia avesse tentato di pagarli in rubli invece che in dollari,
avrebbe potenzialmente messo la Russia in default dai suoi creditori.
Come discusso martedì, le obbligazioni hanno un periodo di grazia di 30 giorni,
quindi i creditori non possono dichiarare ufficialmente il default fino al 15 aprile.
Il 4 7/8 di settembre 2023 è salito (di prezzo) di $ 10 sul pagamento del coupon…
Il ministero delle finanze russo ha dichiarato di aver inviato i fondi il 14 marzo a una banca corrispondente non identificata
e ha affermato che avrebbe rilasciato un commento successivo sul fatto che la filiale londinese di Citibank, l’agente pagatore, li avesse ricevuti.
Per un lieve ritardo nel pagamento in Europa si era diffusa la voce che questo non fosse mai stato fatto e che quindi fosse intervenuto il default.
Citigroup, con sede a New York, raccoglie i pagamenti dagli emittenti di obbligazioni e distribuisce i pagamenti agli investitori.
Secondo il Tesoro degli Stati Uniti, il pagamento degli interessi sulle obbligazioni emesse prima del 1 marzo
dal fondo patrimoniale nazionale della banca centrale russa o dal ministero delle finanze è consentito fino al 25 maggio,
secondo il Journal, dopodiché sarà necessaria una specifica licenza approvata dal Tesoro per continuare a ricevere interessi,
dividendi o pagamenti a scadenza sul debito pubblico russo.
In base a tali regole, gli analisti si aspettano che il Cremlino sarà in grado di continuare a soddisfare il proprio debito in valuta estera nelle prossime settimane.
