Analisi del mercato librario italiano con modello di proiezione futura (1 Viewer)

Salve a tutti,
mi chiamo Chiara e sono una studentessa specializzanda di economia in crisi con la tesi!
Ho intenzione di trattare l'argomento delle piccole imprese nella realtà attuale fatta di multinazionali e colossi del web, e nello specifico il settore librario con le librerie indipendenti a confronto con la GDO e Amazon dal loro ingresso nel mercato italiano circa 5 anni fa.
La materia è Economia e Organizzazione Industriale come obiettivo vorrei vedere come le piccole librerie possono sopravvivere in futuro.
Questo con la premessa che, in un mercato in oligopolio come questo, con poche grosse aziende/librerie (controllate da grossi editori) e tante piccole indipendenti, il prezzo è già deciso appunto da questi pesci grossi e già non è una situazione facile per i piccoli. In più se in questo equilibrio si aggiungono 2 variabili grosse come sono l'ingresso di Amazon e dei Grandi Distributori (grandi catene di supermercati) allora deve per forza succedere qualche cambiamento negli equilibri di mercato. Entrano altri 2 pesci grossi che possono permettersi di abbassare i prezzi con gli sconti e politiche di dumping ed a questo solo le grosse aziende che c'erano già prima possono far fronte, mentre le piccole librerie vanno ancora più in crisi.
In questa guerra di prezzi alla fine vince chi si può permettere di più e per più tempo di tenere i prezzi bassi o ridurre i costi o le altre variabili del caso. Se le librerie indipendenti non possono per ovvie ragioni, falliscono.
Ipotesi 1: Se fallissero tutte o comunque una fetta relativamente importante, quali sono le conseguenze nel mercato? Se restano solo i grossi concorrenti cosa è più probabile che succeda? Collusioni, Diversificazione del prodotto, nicchie di mercato, Fusioni tra aziende, o uscite dal mercato.
Ipotesi 2: E se alla fine anche quelli che erano gli originali oligopolisti non riescono a far fronte al cambiamento dopo l'ingresso degli altri? Se dovesse restare solo uno o due concorrenti o se comunque gli altri non avrebbero abbastanza potere per essere rilevanti, si arriverebbe ad un Monopolio o Duopolio? E se si, questo cosa comporterebbe per tutti (dal consumatore primario alle altre aziende, per le variabili come prezzo ecc...).
Oltre questo, c'è da tenere conto di variabili come le leggi italiane a tutela delle piccole imprese e nello specifico del settore librario (legge levi).
E infine vorrei fare un excursus globale sul fenomeno visto in altri stati, da stati che privilegiano la tutela e protezione delle aziende proprie (Francia) all'opposto dove il settore delle librerie è quasi totalmente scomparso (GB).

Questi sono i presupposti ma, essendo incappata in un professore poco incline ai suggerimenti, mi ritrovo a non avere un modello Macroeconomico che vada bene per l'analisi di questo mercato, passata, presente e futura.
Ho proposto al professore vari modello tra cui l'uso di panel data econometrici ed analisi con STATA, ma non essendo materia del mio corso questa idea è stata subito bocciata.
Posso accedere ai bilanci contabili di 700 librerie ma nonostante questo non so come usare i dati perchè i modelli che ho studiato sono di mercati base utili solo per lo studio e non per una vera analisi. Ho provato a cercarne altri ma in questo caso Google ha solo aggiunto nomi su nomi di modelli che non conosco e che quindi non ho idea se vadano bene o meno.
Per inciso, il mio problema non è non aver mai visto il modello, ma non sapere proprio quale sia e quindi non sapere da dove iniziare con l'analisi e la tesi.

Perciò, dopo questo post decisamente lungo, mi rivolgo a chiunque ci abbia capito qualcosa e ha la risposta al mio problema del "modello mancante".
Spero davvero che qualcuno mi risponda, anche per dare consigli e suggerimenti (accetto ben volentieri anche i commenti negativi basta che siano costruttivi :D )
Grazie e ciao!!
 

big_boom

Forumer storico
discorso molto tecnico, solo un paio di appunti:
- free economy e servizi online gratuiti sopportabili solo da colossi che traggono benefici a lungo termine e per motivi non sempre correlati a quello che si offre ma ottengono ingenti finanziamenti dalla finanza
- pirateria che con tutto quello che e' digitale va a nozze quindi calo notevole dei guadagni e del mercato, eventuali leggi che vanno a tassare i supporti magnetici e digitali vanno a vantaggio sempre dei colossi come siae google apple amazon etc..

per conto mio analizzerei la free economy seguita da tutti i colossi americani come google apple e finanziati indirettamente dai governi con le banche e la finanza

lo stesso motore di ricerca google fornisce un servizio gratuito altamente efficiente ma con obiettivi diversi da quelli prefissati: chi pensa di usare google per la ricerca online si sbaglia, e' google che usa chi fa la ricerca online per sapere cosa cerca ;)

questo un mio punto di vista se puo essere utile
 
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