Alèèèèèèèèèèè oooo alèèèèèèèèèèèèèèèè oooooooooooo... (1 Viewer)

gengiskan

Forumer storico
Argema ha scritto:
Ah .. la libertà .. giusto? La libertà va difesa, anche mandando in galera un potente che ha smignottato come pochi e che ha infranto un numero considerevole di leggi.
O la libertà la intendi come "famo un pò come caxxo ce pare"?

difficilmente mi intrometto in questioni politiche, "perche' la politica e'
schifosa e fa male alla pelle (g.gaber)" pero' io per liberta' intendo
anche aspettare l'ultimo grado di giudizio per esprimermi, siamo in
un paese democratico nonostante tutto e prima di allora esiste sempre
la presunta innocenza, che poi sia previti o d'alema o chiunque altro non
fa differenza. :)
gengiskan
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
gengiskan ha scritto:
Argema ha scritto:
Ah .. la libertà .. giusto? La libertà va difesa, anche mandando in galera un potente che ha smignottato come pochi e che ha infranto un numero considerevole di leggi.
O la libertà la intendi come "famo un pò come caxxo ce pare"?

difficilmente mi intrometto in questioni politiche, "perche' la politica e'
schifosa e fa male alla pelle (g.gaber)" pero' io per liberta' intendo
anche aspettare l'ultimo grado di giudizio per esprimermi, siamo in
un paese democratico nonostante tutto e prima di allora esiste sempre
la presunta innocenza, che poi sia previti o d'alema o chiunque altro non
fa differenza. :)
gengiskan

d'accordissimo e ci mancherebbe altro gengis , aspettare sempre l'ultimo grado di giudizio e anche superato questo mantenere sempre grande cautela perchè il carcere non è la soluzione di un bel niente. Però la cosa su cui ci si dovrebbe seriamente interrogare è : le legge è uguale per tutti ? domanda vecchia come il cucco , ma oggi più attuale che mai. Per inciso intervista a Previti in prima del TG1 delle 13,30, neanche Andreotti ha mai avuto delle attenzioni simili al tempo del suo processo se non dopo qualche assoluzione
 

Argema

Administrator
Membro dello Staff
gengiskan ha scritto:
Argema ha scritto:
Ah .. la libertà .. giusto? La libertà va difesa, anche mandando in galera un potente che ha smignottato come pochi e che ha infranto un numero considerevole di leggi.
O la libertà la intendi come "famo un pò come caxxo ce pare"?

difficilmente mi intrometto in questioni politiche, "perche' la politica e'
schifosa e fa male alla pelle (g.gaber)" pero' io per liberta' intendo
anche aspettare l'ultimo grado di giudizio per esprimermi, siamo in
un paese democratico nonostante tutto e prima di allora esiste sempre
la presunta innocenza, che poi sia previti o d'alema o chiunque altro non
fa differenza. :)
gengiskan

Condivido quel che dici Gengis :)
E non è una contraddizione con quanto ho affermato prima.
Qui c'era stato un tentativo di pilotare la giustizia attuato con tutti i metodi disponibili e non (li hanno resi disponibili in seguito con leggi ad hoc).
Era questo che proprio non mi andava giù ed è per il fallimento di tale tentativo che ero contento.
 

fo64

Forumer storico
Argema ha scritto:
...
Qui c'era stato un tentativo di pilotare la giustizia attuato con tutti i metodi disponibili e non (li hanno resi disponibili in seguito con leggi ad hoc).
Era questo che proprio non mi andava giù ed è per il fallimento di tale tentativo che ero contento.

Esatto, al 100%.

Fo64
 

genesta

Forumer attivo
Siamo alle solite.

Quando sentiamo il bisogno di esprimere un giudizio verso un fatto o una persona lo facciamo condizionati dal giudizio degli altri.

Vi sono casi giudiziari in cui risulta evidente e palese a tutti la colpevolezza di un personaggio e, tuttavia, non sussistendo prove schiaccianti quel personaggio è innocente :rolleyes:

O ancora peggio, se il tribunale non condanna, o non riesce a farlo, questo significa che quella persona è innocente :rolleyes:

Quando esprimiamo un giudizio, magari senza manifestarlo ad altri ma tenendocelo per noi stessi, dobbiamo farlo attraverso la nostra moralità, se ne abbiamo acquisita una, il resto sono solo buffonate legali.

L'equazione: "Il tribunale assolve l'uomo = l'uomo è innocente" purtroppo è falsa.

Berlusconi è stato assolto in diversi processi non perché non avesse commesso i fatti imputatigli, né per insufficienza di prove, bensì per decorrenza dei termini, per prescrizione dei reati.
Ciò significa che Berlusconi è innocente?
 

Lupo Alberto

Nuovo forumer
Diceva una persona saggia che la libertà di ogniuno finisce dove inizia quella altrui, io credo nella libertà fisica e mentale, e cerco di parlare e dire sempre cio che penso senza alcuna costrizione ideologica o di parte. Percio non è libertà quella del "faccio un po come caxxo mi pare" tanto cara al grande Guzzanti e al meno grande Berlusconi. :cool: Ricordo inoltre, la dichiarazione di Castelli di pochi giorni fa, che deve essere il popolo a giudicare Berlusconi e NON i giudici!
Io sono di destra, ma questo governo non si avvicina nemmeno al governo di destra che io speravo.... E data la mia convinzione che gli unici a dover giudicare Berlusconi siano proprio e solo i giudici, che oltre ad essere laureati, sono parte di apparato democratico e teoricamente apolitico. Non credo che nessun'altro possa giudicarlo, oppure volete dar ragione a Castelli? Che sia il popolo a giudicarlo.... come nel medioevo! Ma si! Oppure vogliamo imitare certe popolazioni che ancora oggi permettono la lapidazione dei condannati?
Caro argema.... i tuoi tentativi di aggressione ormai non mi stupiscono piu. Io devo documentarmi ma tu probabilmente non capisci cio che leggi! Io non dico che sia innocente, per carità! Ma semplicemente che il popolo non ha elementi per giudicare, non basterebbe neppure leggere gli atti del processo. Tu argema li hai letti? Io no, percio' non giudico e non esulto! Lo farei se fosssi convintissimo che fosse colpevole...... Ogniuno è innocente fino a prova contraria! Che sia di destra, sinistra o centro.
 

gengiskan

Forumer storico
genesta ha scritto:
L'equazione: "Il tribunale assolve l'uomo = l'uomo è innocente" purtroppo è falsa.


per la stessa equazione se il tribunale lo punisce puo' essere lo stesso
innocente, dato che cio' che esprime il giudice non ha valenza secondo te,
ma non possiamo andare in giro con le pistole nelle fondine tipo
far-west, sarebbe un casino.
gengiskan
 

genesta

Forumer attivo
gengiskan ha scritto:
genesta ha scritto:
L'equazione: "Il tribunale assolve l'uomo = l'uomo è innocente" purtroppo è falsa.


per la stessa equazione se il tribunale lo punisce puo' essere lo stesso
innocente, dato che cio' che esprime il giudice non ha valenza secondo te,
ma non possiamo andare in giro con le pistole nelle fondine tipo
far-west, sarebbe un casino.
gengiskan


Sarà, forse, secondo te. Sicuramente non secondo me.
Regola fondamentale del rispetto delle opinioni altrui è di non mettere sulla bocca delle persone parole o pensieri che queste non hanno mai formulato.

Detto ciò, vuoi dirmi che non è vero che vengono anche condannate persone innocenti?

Constatare la realtà dello stato delle cose non implica automaticamente il dovere di trovarne la soluzione.

Il giudizio di un tribunale è relativo.

Ti senti di criticare questa affermazione?

Spesso si conoscono fatti e misfatti di una persona e vorremmo che le sue magagne fossero punite in maniera esemplare, salvo poi che questa persona è potente ed ha molto denaro, quindi bravi avvocati ... per cui riesce a farla franca. Ciò non vuol dire necessariamente che è innocente.

Tutti sappiamo che Saddam Hussein è un delinquente del peggior stampo, eppure è stato condannato senza prove schiaccianti (e con lui anche molti effettivi innocenti).

Un pò di coerenza, per favore.

Il giudice, per definizione, dovrebbe avere l'arbitrio insindacabile e, invece, nell'accezione comune è "colui che applica le leggi".
Le leggi, a loro volta, sono formulate ad hoc per soddisfare i bisogni dei potenti, che poi sono gli stessi legislatori.

Quindi, se il giudice ha poca valenza, ciò è dovuto forse al fatto che egli ha spesso le mani legate e non può giudicare secondo coscienza (ammesso che vi siano giudici che si ergono a tale compito coscientemente).

Ho per le mani un caso esemplare:

Un agricoltore ha un fondo che coltiva da 30 anni.
per accedere a tale fondo, ha usufruito di un passaggio coattivo attraverso il terreno del vicino.

Essendosi raffreddatti i loro rapporti, quest'ultimo decide di interrompere il passaggio (l'unico di fatto) e il povero contadino si trova a non poter più accedere al proprio fondo intercluso.

Si va a causa.

Il contadino perde 1° e 2° grado ed è costretto ad abbandonare per sempre il proprio podere con conseguenze disastrose per la sua famiglia.

Ma perché il giudice non gli ha concesso alcun passaggio?

Semplice.
Perché sulla mappa catastale risulta esserci una terrazzera comunale che passa adiacente al suo fondo.

Di fatto, però, questa terrazzera è inesistente, proprio non ne esiste traccia, e la mappa non viene rinnovata da almeno 50 anni :-o

Il giudice, pur essendo consapevole della ragione del contadino, non può contraddire la legge chiara atal proposito:
Una strada esiste se è riportata in mappa catastale redatta dagli uffici competenti e periziali!

Se il giudice avesse la giusta valenza, dovrebbe essere in grado, verificati i fatti, di contraddire anche le leggi in vigore, quando non vi fosse ombra di dubbio.

Ma così non é.
 

genesta

Forumer attivo
genesta ha scritto:
gengiskan ha scritto:
genesta ha scritto:
L'equazione: "Il tribunale assolve l'uomo = l'uomo è innocente" purtroppo è falsa.


per la stessa equazione se il tribunale lo punisce puo' essere lo stesso
innocente, dato che cio' che esprime il giudice non ha valenza secondo te,
ma non possiamo andare in giro con le pistole nelle fondine tipo
far-west, sarebbe un casino.
gengiskan


Sarà, forse, secondo te. Sicuramente non secondo me.
Regola fondamentale del rispetto delle opinioni altrui è di non mettere sulla bocca delle persone parole o pensieri che queste non hanno mai formulato.

Detto ciò, vuoi dirmi che non è vero che vengono anche condannate persone innocenti?

Constatare la realtà dello stato delle cose non implica automaticamente il dovere di trovarne la soluzione.

Il giudizio di un tribunale è relativo.

Ti senti di criticare questa affermazione?

Spesso si conoscono fatti e misfatti di una persona e vorremmo che le sue magagne fossero punite in maniera esemplare, salvo poi che questa persona è potente ed ha molto denaro, quindi bravi avvocati ... per cui riesce a farla franca. Ciò non vuol dire necessariamente che è innocente.

Tutti sappiamo che Saddam Hussein è un delinquente del peggior stampo, eppure è stato condannato senza prove schiaccianti (e con lui anche molti effettivi innocenti).

Un pò di coerenza, per favore.

Il giudice, per definizione, dovrebbe avere l'arbitrio insindacabile e, invece, nell'accezione comune è "colui che applica le leggi".
Le leggi, a loro volta, sono formulate ad hoc per soddisfare i bisogni dei potenti, che poi sono gli stessi legislatori.

Quindi, se il giudice ha poca valenza, ciò è dovuto forse al fatto che egli ha spesso le mani legate e non può giudicare secondo coscienza (ammesso che vi siano giudici che si ergono a tale compito coscientemente).

Ho per le mani un caso esemplare:

Un agricoltore ha un fondo che coltiva da 30 anni.
per accedere a tale fondo, ha usufruito di un passaggio coattivo attraverso il terreno del vicino.

Essendosi raffreddatti i loro rapporti, quest'ultimo decide di interrompere il passaggio (l'unico di fatto) e il povero contadino si trova a non poter più accedere al proprio fondo intercluso.

Si va a causa.

Il contadino perde 1° e 2° grado ed è costretto ad abbandonare per sempre il proprio podere con conseguenze disastrose per la sua famiglia.

Ma perché il giudice non gli ha concesso alcun passaggio?

Semplice.
Perché sulla mappa catastale risulta esserci una terrazzera comunale che passa adiacente al suo fondo.

Di fatto, però, questa terrazzera è inesistente, proprio non ne esiste traccia, e la mappa non viene rinnovata da almeno 50 anni :-o

Il giudice, pur essendo consapevole della ragione del contadino, non può contraddire la legge chiara atal proposito:
Una strada esiste se è riportata in mappa catastale redatta dagli uffici competenti e periziali!

Se il giudice avesse la giusta valenza, dovrebbe essere in grado, verificati i fatti, di contraddire anche le leggi in vigore, quando non vi fosse ombra di dubbio.

Ma così non é.

E tu mi dici: << Ma allora cosa bisogna fare, andare in giro con le pistole e farsi giustizia da se? >>

Anche se io avessi una soluzione, non mi spetterebbe di propagandarla, anche perché nessuno mi considererebbe e sai perché? Perché sono un semplice cittadino con un unico dovere: vivere la mia vita nel rispetto del prossimo.
Ma, come cittadino, ho anche il diritto di constatare che, coloro che sono competenti in materia di governo (o che si ergono a tale competenza) sono parziali anziché no e spesso fanno i loro porci comodi anziche nò.
 

bluck

Forumer storico
Argema ha scritto:
X Lupo Alberto:

Non c'entra proprio nulla l'amicizia con Berlusconi.
C'entra invece, e se non ne sai abbastanza informati prima di parlare, il fatto che Previti ne ha fatte di tutti i colori e il nostro premier, vista l'amicizia ha provato in tutti i modi a difenderlo, persino introducendo nuove leggi.

Previti tra l'altro si è incollato certe magagne di Berlusconi stesso. Dicendo che era lui un evasore.

Forse dovresti liberarti dalla schiavitù della tua emotività per comprendere che non vivi in un mondo pieno di complotti ordito da sordidi bolscevichi ...

Ah .. la libertà .. giusto? La libertà va difesa, anche mandando in galera un potente che ha smignottato come pochi e che ha infranto un numero considerevole di leggi.
O la libertà la intendi come "famo un pò come caxxo ce pare"?


d'accordissimo con te caro Argema...siamo o non siamo d'altronde
nel paese dalla democrazia piu' democratica che c'è??? Dove ognuno
fa qual caxxo che glie pare????
C'è chi (quale primo ministro)puo' appoggiare un Paese perche' ha deciso di attaccare l'Iraq e appoggiarne pure un altro che ha deciso di non farlo...l'importante è portarne a casa i vantaggi!
 

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