Ai tempi il costume di Zorro era un ottimo... (1 Viewer)

Claire

ἰοίην
eccomenò, poi io ero talmente sfigato che c'avevo pure le bulle.

'na volta in trio m'han fatto n'imboscata fuori dal barbiere, man levato il berretto di velluto col paraorecchie incorporato, per il quale mi han preso pel kulo 'na vita e mi han spettinato brutalmente lasciandomi li come un fesso e andandosene ridendo a crepapelle. Avrò avuto 9 anni lo ricordo come fosse ieri.

Inutile dire che bulli e bulle hanno subito una sorte dal fato alquanto sciagurata.

Ma poverino:(
:vicini:

evviva il fato che ha fatto subire la sorte sciagurata ai bulli/e!
 

patatina 77

Creatore di UGC
Han fatto una fine così brutta?:eek:

Ma almeno i loro costumi da carnevale erano belli?:-?

stupendi di vestivan da indiane (carogne) e poi mi correvan appresso per farmi lo scalpo. Quando mi raggiungevano ognuna aveva la sua tecnica:una incitava le altre due che mi davan calci agli stinchi e tiravan i capelli, motivo che credo abbia contribuito alla loro caduta precoce.
Io non potevo fare niente perchè eran le preferite del maestro.

Tutto vero.
 

Claire

ἰοίην
:( :( :(
Così per solidarietà, io presi un pugno in faccia, il giorno del mio 12° compleanno alle medie e, durante una manifestazione al liceo, fui inseguita da un paio di energumeni solo perché avevo lanciato un secchio di calce in testa ad uno che cercava di impedire (a me e ad un'amica) di partecipare al corteo :fiu::grinangel:
 

patatina 77

Creatore di UGC
:( :( :(
Così per solidarietà, io presi un pugno in faccia, il giorno del mio 12° compleanno alle medie e, durante una manifestazione al liceo, fui inseguita da un paio di energumeni solo perché avevo lanciato un secchio di calce in testa ad uno che cercava di impedire (a me e ad un'amica) di partecipare al corteo :fiu::grinangel:

secchio di calce :-? avevi fatto intrusione in un cantiere?
 

Claire

ἰοίην
secchio di calce :-? avevi fatto intrusione in un cantiere?

La scuola era in fase di ristrutturazione.
Ci tengo a dire che il secchio era sporco di calce secca che incrostava le pareti dello stesso e quindi il malcapitato non subì danni, per il mio gesto scellerato.
Mi misi a correre così in fretta che pareva volassi e, per la prima volta in vita mia, riuscii anche a salire in cima alla pertica, in palestra, dove mi ero imbucata e a fare gli sberleffi da lassù, visto che i due non erano capaci di salire:D
 

Saunders

Member
eccomenò, poi io ero talmente sfigato che c'avevo pure le bulle.

'na volta in trio m'han fatto n'imboscata fuori dal barbiere, man levato il berretto di velluto col paraorecchie incorporato, per il quale mi han preso pel kulo 'na vita e mi han spettinato brutalmente lasciandomi li come un fesso e andandosene ridendo a crepapelle. Avrò avuto 9 anni lo ricordo come fosse ieri.

Inutile dire che bulli e bulle hanno subito una sorte dal fato alquanto sciagurata.

Io vivevo in un contesto di campanilismo esasperato per cui uno: bisognava guardarsi da quelli che arrivavano dai paesini vicini (ma in genere questo riguardava la fiera annuale); due: dovevo difendermi da chi voleva strapparmi il bolero; tre: dovevo menare il fidanzatino della fatina di cui mi innamoravo (secondo me certe se li portavano apposta per poter divorziare) e da qui il proverbio fra i due litiganti il terzo gode, perchè diventava la mia morosa per tre o quattro ore e poi mai l'avrei rivista (allora due kilometri di distanza erano ostacolo insormontabile) e quindi dal giorno dopo queste si facevano un nuovo moroso (che ovviamente l'anno successivo qualcun altro avrebbe- giustamente- menato); quattro: menare chi col mantello sbeffeggiava gli altri. In realtà quest'ultima opportunità si presentò solo una volta, il tizio sbeffeggiò me e un amico mio tipo alberto sordi "lavoratoooriiii, proot" col risultato che gli tenemmo una lectio magistralis sulla piramide sociale, sulle invidie sociali sul comunismo e il mantello divenne partecipe attivo della festa trasforamndosi in giganteschi coriandoli. Tutto sarebbe finito in gloria senza un fastidiosissimo squittìo: "lo dico a tua mamma". Adesso, molti di voi ritengono il sistema giuridico italiano troppo lassista in fatto di pene e guardano con ammirazione al sistema americano, io invece sono di diverso, diversissimo, avviso... ma il tempo stringe e non terrò a voi la medesima lectio magistralis che tenni a lui. Fatto sta che nel medesimo istante in cui udii quello squittio seppi che le avrei prese, ma al tempo stesso realizzai che, essendo mia mamma mooolto americana, avrei preso le stesse sculacciate (a onor del vero la pena era assai italiana, eh! solo che allora mi pareva anch'essa piuttosto americana) sia che mi fossi limitato al mantello sia che avessi proseguito corcandolo di botte. Lo corcai e non me ne pento ancòr oggi, 'st'infamòne :-o
 

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