Affitti non percepiti anno precedente - situazione aggravata da Covid19 (1 Viewer)

Buongiorno, sono proprietario di un piccolo locale che ho affittato ad una attività commerciale.

Già da qualche anno l'affitto mi viene pagato con vari mesi di ritardo.

Io ho sempre dichiarato l'affitto come percepito interamente nell'anno di riferimento, anche perché da quello che so è la regola e poi al momento della dichiarazione (verso Giugno) l'anno precedente era effettivamente tutto pagato.

Purtoppo l'attività in questione è tra quelle più penalizzate dal COVID-19 e quindi gli arretrati del 2019 quest'anno mi saranno pagati molto in ritardo (sempre se mi saranno pagati...).

So che si stanno studiando soluzioni per agevolazioni dell'affitto nell'anno 2020, ma volevo chiedere se c'è qualche possibilità di gestire canoni non versati del 2019 che vanno dichiarati adesso senza ricorrere alla messa in mora.

Grazie in anticipo delle risposte
 

ROVIGO

Forumer storico
Buongiorno, sono proprietario di un piccolo locale che ho affittato ad una attività commerciale.

Già da qualche anno l'affitto mi viene pagato con vari mesi di ritardo.

Io ho sempre dichiarato l'affitto come percepito interamente nell'anno di riferimento, anche perché da quello che so è la regola e poi al momento della dichiarazione (verso Giugno) l'anno precedente era effettivamente tutto pagato.

Purtoppo l'attività in questione è tra quelle più penalizzate dal COVID-19 e quindi gli arretrati del 2019 quest'anno mi saranno pagati molto in ritardo (sempre se mi saranno pagati...).

So che si stanno studiando soluzioni per agevolazioni dell'affitto nell'anno 2020, ma volevo chiedere se c'è qualche possibilità di gestire canoni non versati del 2019 che vanno dichiarati adesso senza ricorrere alla messa in mora.

Grazie in anticipo delle risposte


Le agevolazioni a cui fai riferimento ci sono: credito d’imposta del 60% * sulle locazioni che rientrano nella categoria catastale C/1.

Riguardano detrazioni fiscali all’impresa ( in compensazione di altre tasse), e/o aiuti alle partite iva di € 600/ mese per far fronte alle spese fisse.

Per i proprietari dei locali che non ricevono il corrispettivo contrattuale dall’affittuario e non vuole “caricarsi” le tasse per affitti non riscossi, non può che adire alle vie legali.

* Solo se gli affitti risultano effettivamente pagati. ( circolare 3 Aprile 2020 Nr 8 dell’A.d.E)
 
Ringrazio per la risposta e approfitto ;) per fare un'altra domanda. Vorrei proporre all'affittuario di pagarmi prima i tre mesi di chiusura su cui riceverebbe il credito d'imposta anche se deve ancora pagare alcuni affitti precedenti.
E' un problema se non seguo l'ordine dei pagamenti? Ad es. mi paga prima Marzo 2020 e poi Dicembre 2019. Io credo di no. Vorrei proporglierlo: sarebbe una cosa a suo vantaggio perché riprenderebbe prima il credito di cui sopra.
Può esserci qualche controindicazione?
Grazie
 

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