Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ... (7 lettori)

baleng

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Cerco di completare l'opera.
L'incisione italiana era questa, in cornice coeva

DSC_0563.JPG
, ma la si vede meglio qui
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in
Attr. a Luigi Serena : Buoi - Acquaforte - Asta ASTA A TEMPO - Autori dell'800-900, Moderni e Contemporanei, Grafica ed Edizioni - I - Galleria Pananti Casa d'Aste
dove viene così descritta

ATTR. A LUIGI SERENA

BUOI
Acquaforte, (ma è un'acquaforte-acquatinta) mm. 460x350 (foglio); mm. 365x264 (lastra)

aggiungo:
1855 - 1911 LUIGI SERENA PROFILO BIOGRAFICO

Luigi Serena nasce a Montebelluna il primo di agosto del 1855 da Pietro Antonio e Rosalia Vergani. Il padre era figlio di Gianmaria, gestore dell’osteria ai piedi della Groppa. I Serena si erano stabiliti a Montebelluna agli inizi del Settecento provenienti da Venezia al seguito della famiglia Castelli Manzoni, proprietaria dei beni dell’antico fondo del castello, beni che poi passarono ai Van Axel Castelli.

Luigi trascorre solo l’infanzia a Pederiva perché la famiglia si trasferisce a Murano in una sorta di ritorno alle origini e dove i Serena erano stati maestri vetrai. Il giovane Luigi si iscrive alla scuola di Disegno applicato all’arte vetraria, e viste le sue evidenti doti ottiene un sussidio per frequentare l’Accademia di Belle Arti di Venezia dal 1870 al 1877.

Nei primi anni accademici vince numerosissimi premi e il suo nome appare spesso nella stampa cittadina e di settore. Studia sotto la guida di Napoleoni Nani e Pompeo Molmenti e ha come compagni di studi Alessandro Milesi, Giacomo Favretto e Luigi Nono. Appartengono alla fase giovanile Barche di pescatori in laguna, Baruffa di donne (1873) e le vedute veneziane.

Nel 1878 si trasferisce a Treviso e apre il suo studio in via Commenda.
La permanenza sempre più stabile a Treviso, anche grazie al formarsi di una clientela borghese agiata e numerosa, non gli impedisce tuttavia di partecipare alla vita artistica nazionale e internazionale. Le sue opere vengono presentate nella Mostra di Belle Arti a Venezia del 1881. Espone a Brera nel 1883, a Torino nel 1884, a Firenze nel 1886 e a Parigi nel 1889,all’Exposition Universelle de Paris, dove vince il terzo premio ex aequo con Pietro Fragiacomo e Telemaco Signorini. Nel 1897 viene invitato alla Seconda Biennale di Venezia con Sine Labe, opera che diventerà Vittimenella sua riproposizione acquistata dal Comune di Treviso.

I problemi di salute e le difficoltà economiche rallentano il percorso evolutivo di Serena che, dall’inizio del ‘900, lavora sempre più su commissione. In questi ultimi anni si dedica moltissimo al ritratto, genere da sempre praticato e che comprende autentici capolavori (Ritratto di signora in nero, Profilo di giovane donna). Infine, prova evidente della straordinarie doti dell’artista, è il robusto corpus dei disegni, nei quali l’immediatezza del segno e la padronanza tecnica sono al servizio di una visione umana sempre delicata e calorosa.

Muore solo e semicieco il 12 marzo 1911.
Ora, l'acquaforte non ha avuto successo per ben 2 volte da Pananti. Tipo 50/70 euro. Ma essendo ora la copia più vicina a Treviso, forse verrà anche meglio considerata.
 

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L'Ajmone e lo Strazza dovevano essere il piatto principale. Sono diventati un contorno, e anche secondario ...

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]

Strazza.JPG


Strazza intero.JPG


lastra 24x26 circa, su 25 esemplari. Anno 1970. Ajmone invece foglio 50x70, 99 esemplari.
Su Strazza vedrò di diminuire l'impatto della gora, seppure sia molto lontana dall'inciso.
 
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Questa è la litografia di Steinlen con i segni (buchi) del Bon à Tirer. Parte disegnata cm 23x28

SteilenBaT.JPG
 

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La sorpresa più grande mettiamola per ultima.
Sarei stato meno sorpreso se mi avessero rivelato che la Torre Eiffel è di marzapane.
L'ho comprata a 5, 10 l'avrei pure pagata.
Ma, da perfetto deficiente, se mi avesse chiesto 20 non glieli avrei mai dati. :wall: :wall: :wall: :wall: :wall: Diciamo che mi è andata bene.
Anche se percepivo di conoscere già qualcosa del pezzo.
Che in effetti è di uno dei miei autori preferiti, anche se non facile. Di lui, lito non ne avevo mai viste. Anzi, direi che questa è una fotolito "spacciata" come lito, ma ormai conta poco.
Non è numerata ma la firma è sicuramente originale.
Due partecipanti a questo forum l'hanno vista entro sera, nessuno ci ha fatto particolare caso. Una curiosità. Una bizzarria.
Pensavo fosse di autore francese di medio livello. E invece

siqueiros_44326_2.jpg
SiqueirosGonzaga 10.2016.JPG
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la prima foto è dal web, la seconda un po' incurvata è la mia.. la terza ancora dal web.

DAVID ALFARO SIQUEIROS (1896-1974)

Figura rosa bailando “Figure in Pink Dancing” (+ Dos figuras verdes; 2 works from Mexican Suite)

Signed Lithograph 45/70. Purchased from Galleria De Arte Misrachi S.A. #6302 11/75.

Original signed & numbered limited edition color lithograph by internationally acclaimed artist DAVID ALFARO SIQUEIROS (1896-1974)

NOTE: The artist on the front lower right “D. A. Siqueiros” signs this original color lithograph in pencil. It is also numbered on the lower left “45/70”, from the total limited edition of 70 impressions.

Cioè, l'edizione è di 70 esemplari, questa sarà una prova firmata, come succede.

Paper

David Alfaro Siqueiros, born in Chihuahua, Mexico, one of the 20th Century's most influential muralists. Portrayed Mexico's rich history and contemporary economic problems in visually bold political terms.

Marxism, influenced Siqueiros as evident by his treatment of the class struggle and his use of modern industrial equipment, such as the airbrush. Public murals, he believed, were a powerful and effective medium to make his work accessible to a broad audience traditionally ignored by art institutions.

After becoming Secretary of the Communist Party in 1928, he was frequently jailed or expelled from Mexico and nearly gave up painting. It was during one of these expulsions that he came to Los Angeles. His most productive artistic period began in 1944, when he returned to Mexico after an exile due to allegations of his role in Trotsky's assassination.
Mexican painter and muralist whose art reflected his Marxist political ideology. He was one of the three founders of the modern school of Mexican mural painting along with Diego Rivera and José Clemente Orozco. A political activist since his youth, Siqueiros studied at the San Carlos Academy of Fine Arts, Mexico City, before leaving in 1913 to fight in the army of Venustiano Carranza during the Mexican Revolution. Later he continued his art studies in Europe. In 1922, after returning to Mexico, Siqueiros helped paint the frescoes on the walls of the National Preparatory School and also began organizing and leading unions of artists and workingmen. During the Spanish Civil War (1936–39), he commanded several brigades for the Republicans. Over four decades, his labor-union work and his communist political activities led to numerous jailing’s and periods of exile. He visited the United States, the Soviet Union, and many Latin American countries as a lecturer and guest artist. Most of Siqueiros's large murals are in government buildings in Mexico. Great dynamism and compositional movement, monumental size and vigor, sculptural treatment of forms, and a limited color range that is subordinated to dramatic effects of light and shadow distinguish his murals. Siqueiros and his followers produced thousands of square meters of vivid wall paintings in which numerous social, political, and industrial changes were portrayed from a left-wing measures 22" x 15”, image in excellent shape. Historic “Prison Painting” purchase documents attached by an American correspondent based in Mexico City 1951-65. She knew and supported Siqueiros when imprisoned for agitation against the Mexican and US governments during the Cuban missile Crisis.perspective. He commonly used synthetic lacquer colors sprayed from paint guns in order to speed up the process of decorating large public buildings. He also did many easel paintings, the best-known of which is perhaps Echo of a Cry (1937).

The artist on the front lower right “D. A. Siqueiros” signs this original color lithograph in pencil. It is also numbered on the lower left “45/70”, from the total limited edition of only 70 impressions.

Paper measures 22" x 15”, image in excellent shape. Historic “Prison Painting” purchase documents attached by a renowned female correspondent based in Mexico City 1951-65 who knew and supported Siqueiros while imprisoned for agitation against the Mexican and US governments during the Cuban missile Crisis. Shipping in protective rolled tube.

Authenticity is GUARANTEED
Tutto questo su ebay a US $850.00
Ma anche


Must Sell!,Lithograph, 1973

David Alfaro Siqueiros - "Untitled Lithograph, From The Prison Fantasy Series"

Size

22 x 15 in

Framed Size

Hand signed, lower right

Edition #

79/250

Mint Condition

Certificate of Authenticity

Art Brokerage

Provenance & Extra Info

Private collector.

Retail Price

Asking Price

$2,000

:pollicione::pollicione:

Particolare stupore per @mantegna: questa lito fu creata (credo a partire da un disegno) durante il suo imprigionamento per la sua posizione in relazione alla crisi cubana :jolly:

Siqueiros è in assoluto uno dei massimi artisti del XX secolo. Uno dei pochissimi che riescano ad avere un piglio, diciamo, virile senza diventare volgari.

Qui si vede il lavoro originale, per cui sono convinto che questa sia una fotolitografia, magari necessariamente, viste le circostanze: non è che in galera ti facciano stampare una lito.

Prezzi e stime delle opere di David Alfaro Siqueiros

Questa notissima immagine è di Siqueiros

140.jpg
Vidi l'originale nella sua mostra a Firenze molti anni fa

Quanto alla cartella da cui è tratta, qui una notizia contraddittoria

Artist: David Alfaro Siqueiros, Mexican (1896 - 1974)
Title: Prison Fantasies
Year: 1973
Medium: Portfolio of Six Lithographs, each signed and numbered in pencil
Edition: 209/250
Image Size: 18 x 14 inches
Size: 22 x 15 in. (55.88 x 38.1 cm) (each)
SOLD
1,800.00USDto floor
 
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baleng

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From the Prison Fantasies Suite by David Alfaro Siqueiros

Artist:
David Alfaro Siqueiros (Mexican, 1896–1974) Title: From the Prison Fantasies Suite, 1973
Medium: Prints and multiples, Lithograph
Edition:
Edition of 250
Tiratura confermata su Amorosart, c/o Galerie Mourlot

Dunque la copia in vendita su eBay che dichiara 70 esemplari??
Intanto si è appurato che questa è la migliore o quasi della suite, e pare che un prezzo normale sia circa 500 €

PS La Gall. Mourlot le:mmmm: data al 1968

Descrizione dell'opera
On Arches paper
Printed by Mourlot
 
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mantegna

Forumer attivo
From the Prison Fantasies Suite by David Alfaro Siqueiros

Artist:
David Alfaro Siqueiros (Mexican, 1896–1974) Title: From the Prison Fantasies Suite, 1973
Medium: Prints and multiples, Lithograph
Edition:
Edition of 250
Tiratura confermata su Amorosart, c/o Galerie Mourlot

Dunque la copia in vendita su eBay che dichiara 70 esemplari??
Intanto si è appurato che questa è la migliore o quasi della suite, e pare che un prezzo normale sia circa 500 €

PS La Gall. Mourlot le:mmmm: data al 1968

Descrizione dell'opera
On Arches paper
Printed by Mourlot

L'avevamo vista insieme ed avevo dei dubbi: era o non era un'opera importante? Nel dubbio io avrei lasciato il pezzo, la firma non l'avevo riconosciuta ma Baleng diceva che gli ricordava qualcuno di importante. Come al solito aveva ragione lui.. E anche pare un'opera significativa di un periodo difficile dell'artista, che proprio non conoscevo.

Ma quanti artisti conosce quest'uomo?:bow:

Quando si parla con un gallerista la prima cosa che ti dice è che bisogna puntare sulla qualità. Io mi sono sempre chiesto che cosa sarebbe questa "qualità", specialmente se riferita ad artisti contemporanei, che i galleristi dicono di trovare negli artisti. Io penso che ci sia una correlazione stretta tra conoscenza degli artisti del passato e questa "qualità", quindi Baleng più di altri avrebbe titolo anche per valutare i giovani. Ma pare che in realtà questa "qualità" venga mistificata per coprire le "operazioni" del mercato.
 

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