Le cornici hanno valore soprattutto in mano a un corniciaio
. Magari si può proporle a un'asta di antiquariato, dove si vendono perché i corniciai, essendo il loro campo specifico, tendono ad essere cari. da 80 a300 ...
Grandina, 88x67. Quali sono i dettagli da cui lo si capisce?
Pandolfini fa aste di cornici ma non mi interessa venderla, sto solo facendo qualche indagine. Di solito si dice: "stai facendo un affare, costa tot solo la cornice" quando in realtà una volta uscita dal corniciaio la cornice non vale più niente.Le cornici hanno valore soprattutto in mano a un corniciaio
Ad occhio siamo in un valore intorno ai 200 €, cioè
L'isola dei morti di Böcklin ebbe effettivamente un grande successo. Ne esistono varie versioni sue, nonché altre che sono copie create da artisti anche di alto livello. Adesso ce n'è una in più
, di dignitosa mano.
L'isola dei morti di Böcklin ebbe effettivamente un grande successo. Ne esistono varie versioni sue, nonché altre che sono copie create da artisti anche di alto livello. Adesso ce n'è una in più
Nota che attualmente il gallerista storcerebbe il naso ("Ma pecché così tragico, Pippo, o che non sai fa' na cosina allegra, na festa, na donnina, inzomma ...") e la terrebbe magari nel retro ("C'è quella là, la solita, quella con l'aperitivo in mano, occhio che non veda sta cosa trista che poi non la rivedemo più").
Salvo poi "I miei rispetti, Commendatore, ciavrei qui na cosina un po bizzarra, ma piena de natura, de mare, de filosofia ... l'ho tenuta per lei, che la possa vede' pper primo, ecco ..."
" ... le piace?"
"Beh, mme ricorda Capri ...si potrà pulirla bene bene, che sta così oscurata?"
Sia lui che Klinger vissero anche in Toscana, che se non sbaglio è la regione in cui vivi tu. Può darsi che quello tuo sia il lavoro di qualche studente delle Belle Arti.