In secondo luogo, penso che la questione Lilah O'Brien Assanti cognata di Guglielmo Marconi sia definitivamente risolta.
Dallo stesso inglese ho trovato, molto imbucati, tre acquerelli.
In quello del parco con i quattro alberi, in basso a sinistra, proprio sotto l'apprezzamento non del tutto positivo di un piccione intenditore, bollino che dovrò rimuovere con attenzione
, stanno quattro lettere, sempre acquarellate: L.A.O.B., cioè Lilah Assanti O'Brien. In più, il retro è firmato a penna per esteso e c'è pure il soggetto: Villa Aliotti At Twilight. Parioli. Rome Residence of the princess Boncompagni duchessa di Sora (alla fine l'inglese non ha resistito a piazzare un po' della nuova lingua acquisita). C'è pure: PRICE in Lira, Chèque or Dollars e poi un 30, forse, ma c'è un altro zero più discosto a destra, forse si vergognava dell'enormità, forse punto da una virgola, non vedo bene, forse gli zeri supplettivi sono due: non importa, basta che io abbia pagato 5 euri l'uno per togliermi la soddisfazione. Infatti, se la villa è grande, base circa 45 cm, il castello è assai più piccolo (base 22 cm.): però la firma in basso a dx L A O B c'è anche lì, e quella la si vede bene anche nella riproduzione.
Un problema
che però giro anche ai complici di questo 3d è il seguente: il terzo acquerello, l'albero solitario che guarda assatanato la barchetta lontana, ma privo di qualunque firma o scritta, sia davanti sia dietro, è pur esso della Lilah? Io dico di si: perché ritrovato insieme nella stessa striminzita cartellina, perché compatibile come stile e perché eseguito sulla stessa identica carta (o cartoncino) da acquerello delle altre due.
Si accettano pareri purché positivi
Naturalmente non è finita qui
(continua)