Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ... (2 lettori)

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Insieme al Goya ho potuto avere per 10 € invece che 30 (un po' perché vecchio cliente, un po' perché ne aveva molti di uguali) un manifesto della prima Guerra Mondiale, enorme e fragilissimo, che sono costretto a conservare arrotolato :eek:
Ne mostro due esemplari diversi, il mio è con la scritta come il secondo. Si tratta di una litografia di Abel Faivre, noto pittore. probabilmente 1915, altri 1918., Dimensioni: 114 cm x 79,5 cm :eek::eek:, Si trova in vendita in rete a 100/150.

Emprunt (4 empr.).jpg
Emprunt del la libération.jpg
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Qui di seguito un'acquaforte di Chifflart, autore duro e poco apprezzato, che però per alcuni è un grande misconosciuto. Lo aggiungo alle acqueforti di sua mano che già ho, potrebbe venirne fuori una piccola mostra (5 € per la cultura).
Poi una china acquarellata per fumetti, non firmata, una specie di scommessa (10)
Poi un'acquaforte di Margherita Guelfi, Spiritualità (regalatami) (e te credo)
Poi una vecchia incisione di Enzo Rossi, soggetto Perugia, la sua città.

Dal neocubismo all'arte sacra: a 18 anni dalla morte Perugia ricorda con una mostra Enzo Rossi - Umbria24.it

Liceo Artistico "Enzo Rossi" - Chi era Enzo Rossi da cui cito

Enzo Rossi (Perugia, 1915Roma, 1998) è stato un pittore italiano. È stato anche scenografo e autore di scritti sull'arte sacra. Furono fondamentali gli incontri con Dottori e Severini, e poi dal 1945, quando si trasferì a Roma, con Prampolini.
Affermava che la pittura moderna può essere astratta, ma l'arte sacra può essere soltanto figurativa. La sua attività artistica fu intensa, lo portò ad esposizioni di livello come la Quadriennale, e a notevoli progetti per il Giubileo del 1950
Insomma, un artista di una certa levatura.

Chifflart.jpg


Fumetto.jpg


margherita guelfi.jpg


Rossi Enzo.jpg
 

RedArrow

Forumer storico
Oggi Piazzola, con qualche buon risultato.
Inizialmente, presso uno dei venditori più braccati da commercianti e intenditori, ho preso una incisione di Goya, Extraña devoción!, tratta dai Disastri della guerra.
Acquaforte acquatinta brunitoio, anno 1814-15 secondo il Prado, 1820-23 secondo la Fondazione Goya., odiosa in quanto non lascia copiare nulla dal sito :down::down:
In realtà altri mercanti, come ho saputo poi, l'avevano lasciata lì per il soggetto (un santo mummificato nell'urna: embè?). Pagata 50, dice che si tratta della seconda edizione. Questo non lo so, non ho mai a suo tempo trattato i "Disastri", comunque ce ne sono più di 6, anzi, mi pare che Red Arrow o Frank avessero il link per conoscere tutte le edizioni goyesche: grazie :angel:

Vedi l'allegato 477748

NB come si vede ci sono fioriture ed è pure incollata su cartoncino, vabbè. Comunque trovo valutazioni di circa 700 €, ma penso in asta ne varrebbe 200.
Stasera tanta roba ... no in realtà io ho questo link, sui Capricci:
Los Caprichos de Goya
Ammazza, oh se a 50 euro la lasciano lì vuol dire che il mercato va davvero male...
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Anche stavolta, dulcis in fundo. Mi ero fermato presso uno che, per posizione, stand e quadri aveva l'aria del gallerista (cosa poi confermata), con interesse verso un olio forse un po' pacchiano ma ben fatto a soggetto qualcosa tipo manifesto su Moncenisio. Chiacchieravamo tranquilli sulla sua valutazione, quando mi accorsi che per terra stava una grafica apparentemente banale. Soggetto Praga. Dopo un primo prezzo a 100 €, su richiesta per tale pezzo scese rapido a 50. Io cominciai a dire che la pigliavo solo perché mi serviva Praga, mentre l'esperto gallerista indicava come vi fosse un timbro rosso "cinese", pur non riuscendo a capire la firma.
Io sì che la conoscevo, quella firma. T. F. Šimon è uno dei grafici più interessanti del primo Novecento in Cechia. Quella era la sua firma, quello il suo caratteristico timbro rosso. 40 € non credo siano molti per un tale pezzo (vernice molle, direi, grande lastra 31x39 cm, incorniciata), adesso verificherò.
Intanto il pezzo, trascurato infine l'olietto, è questo

Simon (Frantisek).jpg
 
Ultima modifica:

RedArrow

Forumer storico
Forse Julia Tedesco Hoffmann, pittrice mezza deutsch e mezza italiana.
Grazie Lory, insostituibile come sempre. Sembra anche a me la Hoffman...d'altra parte una tedesca poteva solo sposare un Tedesco (battutona, ho dato un'occhiata alla sua biografia).
Lo comprerei se appena fossi più ricco :D
Per quanto riguarda il mercatone dei Navigli ci vado poco perchè è troppo dispersivo per quello che cerco io. Come avrai visto trovi libri, ceramica, mobili etc...
Ti avrei consigliato San Donato che è a dieci minuti di auto, ma non hai avvertito prima. E' grande un decimo ma l'occasione può capitare di più.
I Navigli però è un bel posto dove trascorrere una domenica mattina, San Donato no. L'ideale è fare un'accoppiata dei due.
Se dovessi ritornarci tieni presente che le estremità sono presidiate dagli hobbisti, che sono meno pretenziosi e hanno più roba buttata lì.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Al British Museum hanno questa, molto simile, sempre il ponte San Carlo di Praga.

217.bmp_small.jpg


Già un'altra volta si è citato il sito a lui dedicato Czech Painter Tavik Frantisek Simon (1877-1942) Dal sito, per soggetto e caratteristiche, dovrebbe essere questa, del 1919: MOSTECKÉ VĚŽE A HRADČANY. VM – 310x380. 200 tisků., cioè Torre del ponte a HRADČANY (quartiere di Praga) Vernice Molle, 310x380 [cm] 200 esemplari.

Ora cerco l'immagine, sempre sul sito, e trovo anche questa
TFSIMON-NOVAK1903ap4-CERTOVKA-PRAGUE.jpg


che ricorda assai una delle stampe di RedArrow con la solita firma, quelle di Milano.
Se poi uno ha voglia di dare una scorsa all'opera grafica di questo grande, guardi qui All the known graphics of the Czech artist Tavik Frantisek Simon (1877-1942) on one page
Tra parentesi: questa è quella che già ho da anni:
tfsimon-novak247-jardin-du-luxembourg-big-_small.jpg
, la 247, del 1916, mentre al 318
318.bmp_small.jpg
c'è la nuova arrivata.
 

mantegna

Forumer attivo
Anche stavolta, dulcis in fundo. Mi ero fermato presso uno che, per posizione, stand e quadri aveva l'aria del gallerista (cosa poi confermata), con interesse verso un olio forse un po' pacchiano ma ben fatto a soggetto qualcosa tipo manifesto su Moncenisio. Chiacchieravamo tranquilli sulla sua valutazione, quando mi accorsi che per terra stava una grafica apparentemente banale. Soggetto Praga. Dopo un primo prezzo a 100 €, su richiesta per tale pezzo scese rapido a 50. Io cominciai a dire che la pigliavo solo perché mi serviva Praga, mentre l'esperto gallerista indicava come vi fosse un timbro rosso "cinese", pur non riuscendo a capire la firma.
Io sì che la conoscevo, quella firma. T. F. Šimon è uno dei grafici più interessanti del primo Novecento in Cechia. Quella era la sua firma, quello il suo caratteristico timbro rosso. 40 € non credo siano molti per un tale pezzo (vernice molle, direi, grande lastra 31x39 cm, incorniciata), adesso verificherò.
Intanto il pezzo, trascurato infine l'olietto, è questo

Vedi l'allegato 477758

All the known graphics of the Czech artist Tavik Frantisek Simon (1877-1942) on one page

Si trova al numero 318 del catalogo generale, fatta forse nel 1918 o 1919.

La cosa comica è che c'ero anch'io e vedere Baleng prendere per i fondelli il gallerista fingendo un finto interessamento per un olietto insignificante per buttar giù il prezzo di questo pezzo molto più interessante di Simon davvero grande artista ceco, che se riconosciuto poteva essere venduto più verso i 400 euro che non 40. E sentire il gallerista che diceva "mah, c'è anche un timbro rosso cinese in basso..." e io "sì, l'avranno stampata in Cina per spendere meno..", veramente una comica diretta dal gatto Baleng che se la rideva sotto i baffi. Comunque io avrei fatto la stessa figura del gallerista, conoscere artisti così fa la differenza ai mercatini, con Baleng è come avere Cristiano Ronaldo in attacco.
 

Users who are viewing this thread

Alto