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vecchio frank

could be worse...
Lancio il guanto di sfida del rebus, io ce l'ho messa tutta, sono certo delle conclusioni negative ma non si sa mai. Ho acquistato questa stampa, si tratta di una nota serie di Tiepolo figlio, le teste di vecchi barbuti. Essendo sotto vetro mi sono lasciato ingannare dal brivido del rischio, e una volta tolta la stampa dal vetro mi sono accorto che dovrebbe trattarsi solo di una riproduzione, anche se ben fatta, perchè al tatto manca la tipica sporgenza dell'inchiostro. A propendere però per l'autenticità c'è il fatto che sul retro si vede abbastanza l'effetto chiaroscurale tipico delle impressioni (adesso di sera non faccio nemmeno la foto perchè non si vedrebbe niente), e una filigrana be visibile anche in questa foto darebbe una flebile speranza all'autenticità. Un numero di pagina in alto a destra farebbe pensare ad una pubblicazione in un libro. Infine la carta vergellata che ovviamente non è di per sè garanzia di autenticità.:mmmm::mmmm::mmmm:
Autentica sarebbe un colpaccio, riproduzione meriti comunque gli applausi per non averla lasciata dove l'hai trovata. :clap:
PS: dall'ultimo link fornito da baleng Giovanni Domenico Tiepolo (1726-1804) , Old Man meditating, from Raccolta di Teste
si evince che la numerazione è stata aggiunta nell'angolo inferiore di sinistra, non in alto a dx come nella tua copia. Questo purtroppo sembrerebbe un elemento in più a sfavore.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Autentica sarebbe un colpaccio, riproduzione meriti comunque gli applausi per non averla lasciata dove l'hai trovata. :clap:
PS: dall'ultimo link fornito da baleng Giovanni Domenico Tiepolo (1726-1804) , Old Man meditating, from Raccolta di Teste
si evince che la numerazione è stata aggiunta nell'angolo inferiore di sinistra, non in alto a dx come nella tua copia. Questo purtroppo sembrerebbe un elemento in più a sfavore.
Sì, l'avevo notato, però è anche possibile che la numerazione in basso a sin. si riferisse nello specifico a quella, non è detto, forse, che altre non siano state numerate in alto a dx, come questa.
Poi, magari è un foglio dal libro dell'Electa ... :)
 

baleng

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Utrillo-Lapin-Agile-1024x844.jpg
questo è un Utrillo molto migliore - noto i ritmi delle parti chiare, i colori non volgari, atmosfera molto più intensa ed unitaria ...
...
 

baleng

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Torniamo un momento a Utrillo ... senza dimenticare che la Francia ha glorificato anche l'improponibile Bernard Buffet

da Valadon ~ Utrillo – 6 Mars au 15 Septembre 2009 – Pinacothèque de paris | Saint-Sulpice photography
Bonjour, j’espère que vous aimerez comme moi cet extrait du roman « Le Bonheur » de Marc-Edouard Nabe, 1988.

Le personnage principal, l’artiste peintre Andréa de Bocumar (anagramme de MEN), donne une interview radiophonique où il parle des génies méconnus de leur vivant : Van Gogh, Modigliani, … et de ceux dont le succès vécu à affaiblit le talent : Picabia, Chirico, Severini, Utrillo.

[Utrillo,] « dont le génie s’étiole, toute gloire bue…
l’I. : Vous n’aimez pas Utrillo ?
A.d.B. : Si, beaucoup, mais il y a eu vraiment chez lui Mister Star et Docteur Maudit ! Le dernier Utrillo, entre la grosse Valore et Jeanne d’Arc, passant des heures dans sa chapelle privée à embrasser des reliques avant de peindre de faux Utrillo, n’est pas celui dont sa maman était fière, le roi des cieux parisiens, le maçon des murs pisseux ! Poule tremblotante aux oeufs d’or, enfermé, exploité à fourbir des Montmartres en série, Utrillo est l’exemple type du maudit qui a raté sa malédiction, il était fait pour crever de cirrhose à 30 ans comme les autres… Il a préféré se marier que mourir…
L’I. : Ah, bon ? Pour vous alors, la femme est nocive à l’artiste ?
A.d.B. : Non, pas forcément. Sans sa mère, Utrillo n’aurait jamais peint.
L’I. : Mais sans sa femme il aurait continué, c’est ça ?
A.d.B. : (Rires) Exactement !
[fin de l'extrait]


Ciao, spero che ti piaccia questo estratto dal romanzo "The Happiness" Marc-Edouard Nabe, 1988.

Il personaggio principale, il pittore Andrea del Bocumar (MEN anagramma), dà un'intervista radiofonica in cui parla dei geni non celebrati nel corso della loro vita: Van Gogh, Modigliani, ... e quelli il cui successo vissuto indebolisce il talento Picabia , Chirico, Severini, Utrillo.

[Utrillo,] "il cui genio svanisce, tutta la gloria ubriaca ...
I. : Non ti piace Utrillo?
A.d.B. : Sì, molto, ma c'erano davvero Mister Star e Doctor Maudit a casa! L'ultimo Utrillo, tra il grande Valore e Giovanna d'Arco, a passare ore nella sua cappella privata per baciare le reliquie prima di dipingere finti Utrillo, non è quello di cui sua madre era orgogliosa, re dei cieli parigini, il costruttore dei muri da piscio. ! Gallina tremolante dalle uova d'oro, malato, sfruttato facendogli dipingere in serie dei Montmartres, Utrillo è l'esempio tipico del dannato che ha mancato la sua maledizione, era suo destino morire di cirrosi epatica in 30 anni come gli altri ... Ha preferito sposarsi che morire ...
Il I. : Ah, bene? Per te allora, la donna è dannosa per l'artista?
A.d.B. : No, non necessariamente. Senza sua madre, Utrillo non avrebbe mai dipinto.
Il I. : Ma senza sua moglie avrebbe continuato, giusto?
A.d.B. : (Ride) Esattamente!
[fine dell'estratto]
 

cassettone

In stand by
Oggi ho schiodato e disincollato dalla cornice il quadro postato in precedenza, praticamente il cartoncino era fissato con una cinquantina di chiodi ed più rinfozato in tutto il perimetro con della colla.

Cmq alla fine la cornice è recuperata praticamente intatta :)

Per ora sulla cornice sprovvista di vetro ho appoggiato un'incisione, che avevo in passato spodestato da un'altra cornice.

WP_20180320_20_08_13_Pro[1].jpg
 

RedArrow

Forumer storico
Come avevo gia' consigliato, un piccolo microscopio e illuminazione radente e si identifica subito una incisione da altro.
L'inchiostro e' sulle "montagnole", da cui la sensazione con l'unghia.

Vedi l'allegato 467603
In realtà proprio perchè avevo seguito il tuo consiglio avevo già acquistato un microscopio ma di certo non ingrandisce come l'immagine che hai postato, e comunque devo esercitarmi bene per distinguere i vari tipi di stampa.
Ho aperto tutti i link che avete postato, in realtà come dicevo già nel primo post non ho molti dubbi che sia una riproduzione, perchè nè la filigrana nè la carta sono significano alcunchè da sole. Gioca a favore solo l'impressione sul retro.
Una cosa sulla numerazione: gli stati con la numerazioni contengono con ogni probabilità il numero progressivo che il ritratto occupa nella sere, quindi non oltre la trentina teste che sono state realizzate, il numero 156 della mia sembra molto più un numero di pagina da libro.
Comunque proseguirò le ricerche ma questa volta sul campo (di carta s'intende).
Aggiungo solo questo: il fascino della stampa antica è proprio questo. Bisogna davvero capirne. Fosse stata una stampa di un autore vivente non ci sarebbero stati problemi, una mail e via.
Tiepolo (padre, più che figlio) rimane per me ancora un miraggio, molto più di altri (es. Piranesi) che si trovano facilmente.
 

Pink Cat

Forumer attivo
Torniamo un momento a Utrillo ... senza dimenticare che la Francia ha glorificato anche l'improponibile Bernard Buffet

da Valadon ~ Utrillo – 6 Mars au 15 Septembre 2009 – Pinacothèque de paris | Saint-Sulpice photography
Grazie per l'approfondimento.

Questo povero Utrillo, pur non essendo sempre apprezzato dai piu' (pare), spunta prezzi dai 15 ai 100.000 euri!
A mio parere alcuni di questi in asta sono brutti (il re e' nudo).

Bid on Maurice Utrillo works at auction online

Evidentemente la forza di un nome famoso spinge in su i prezzi, mi guardero' i miei quadri da 30 euro e continuero' a pensare come il mondo dell'Arte sia strano.
 

kiappo

Forumer storico
No, al momento non e' accreditato come falso, e' solo un esempio di come il nome "nobilita" spesso un opera, ho in casa dei quadri (pagati pochi euro) che non riesco a buttare (ovviamente non mi piacciono) perche' in giro c'e' chi apprezza un quadro come quello di Utrillo, e questi quadri che ho, non sono poi cosi' lontani.
Duro il lavoro dell'amatore d'Arte!

Anch'io stento a credere non sia un falso....brutto, mal eseguito, sgraziato..boh!..E' vero che non tutte le ciambelle. ..però..dovrebbe esserci un limite..Tu dici duro il lavoro dell'amatore...prova a fare il pittore!!
 

Pink Cat

Forumer attivo
Anch'io stento a credere non sia un falso....brutto, mal eseguito, sgraziato..boh!..E' vero che non tutte le ciambelle. ..però..dovrebbe esserci un limite..Tu dici duro il lavoro dell'amatore...prova a fare il pittore!!
Il quadro non e' mio O-: quindi non so' se sia un falso, secondo chi lo espone e' originale:

Suzanne Valadon, Maurice Utrillo, André Utter | Paris Update

Onestamente, per dimostrare la mia tesi (non sempre un quadro che sembra fatto da un principiante e' fatto da un principiante) ho scelto una immagine di Utrillo tra le piu' brutte (a mio modesto parere).
Ho poi il sospetto che Utrillo abbia sdoganato tutti i pittori che negli anni 50 e 60 hanno fatto quadri senza nessuna considerazione delle figure umane, quei quadri che tu Kiappo chiami da mobilificio.
O il colpevole e' un'altro?

Riallego un quadro del 1967 di un suo seguace a Parigi.

Robert Dago VIS.jpg
 
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baleng

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Riallego un quadro del 1967 di un suo seguace a Parigi.

Vedi l'allegato 467770
Qui però alcune caratteristiche del pittore per turisti ci sono tutte, per esempio l'accontentarsi del metodo più sbrigativo per rendere certi effetti (le persone, il chiaro sulle tende, il brutto cielo ...). Poi, naturalmente, essendo comunque gente che ha studiato pittura, qualche furbizia di mestiere non può mancare (es. la striscia blu che separa il muro dal tetto, effetto di movimento colorato agli occhi). Ma è sempre questione di "modo", la cosa più difficile da spiegare, alla fine.
 

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