ABBIAMO DUE VITE E LA SECONDA INIZIA QUANDO TI RENDI CONTO CHE NE HAI SOLO UNA (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
"La Russia ha la capacità di contrastare pesantemente le iniziative angloamericane in Siria.
Ne avrà anche la volontà rischiando un'escaletion? Ne dubito.

Gli USA hanno o, meglio, avranno la capacità (fra una quindicina di giorni quando arriveranno le navi che stanno convergendo verso il Medio Oriente)
di colpire pesantemente la Siria e le truppe iraniane in Siria e di creare problemi anche al contingente russo. Lo farànno? Ne dubito.

I generali americani sanno cos'è una guerra e sanno che le cose possono sfuggire di mano.
Inoltre, quasi sicuramente, sanno che gli attacchi col gas da parte di Assad sono una bufala,
un mezzo per tenere sotto pressione la Russia ed i suoi alleati.

Alla fine si metteranno tutti d'accordo ed organizzeranno una messa in scena:
qualche decina di cruise sparacchiati qua e là (il più lontano possibile dai russi)
e fornendo con qualche anticipo ai russi le coordinate dei bersagli.
Una 30ina di soldati siriani morti, una 40ina di cruise intercettati in volo o dispersi, una ventina di cruise arrivati sui bersagli.

Trump potrà dire che l'America è grande ed è lo strumento della giustizia divina ed allontanerà per qualche mese impeachment,
la May potrà dire che lei c'era, Assad seppellirà con dignità i suoi morti
e Putin, tenendo a freno la sua risposta, avrà salvato ancora una volta il mondo (e la faccia di Trump)"
 

Val

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Venerdì 13 aprile
Ultimo giorno per le quote Tim: «Record date», ultimo giorno per il deposito delle azioni per la partecipazione all'assemblea di Tim del 24 aprile: interesse in particolare per la quota che sarà presentata da Cdp.
Trimestrali dalle banche Usa: sono attese le trimestrali delle grandi banche americane Citigroup, JPMorgan e Wells Fargo. In Italia Cda di bilancio di Bastogi, Bioera e Boero Bartolomeo.
Moody's giudica gli Stati Uniti: Fitch comunica la revisione del merito di credito del Lussemburgo, Moody's quello di Stati Uniti, Irlanda e Spagna.
Commercio Ue e cinese: Eurostat comunica i dati sulla bilancia commerciale di febbraio (precedente 19,9 miliardi di euro), la Cina quelli di marzo (prec. 33,75 miliardi di dollari).
Fca e altre assemblee: assemblee di bilancio di Cnh Industrial, Fca e Ferrari ad Amsterdam, di Poligrafica San Faustino a Castrezzato (Brescia), di Inwit a Rozzano (Milano), di Risanamento a Milano, di Autostrade meridionali a Napoli e di Olidata a Cesena.
Conti italiani e studi Bankitalia: l'Istat diffonde i dati sui conti economici per settore istituzionale, dell'anno 2017, mentre Bankitalia pubblica il Bollettino economico e gli studi «Finanza pubblica, fabbisogno e debito» e «Mercato finanziario».
 

Val

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Val

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L’innesco e i rischi di una nuova guerra, questa volta in Siria, sono l’ennesima prova di un progetto,
di un’agenda, che non gli stati, ma coloro che comandano il mondo seguono.
Le scuse sono sempre le stesse: ESPORTAZIONE DI DEMOCRAZIA, ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA, ARMI NUCLEARI, ARMI CHIMICHE.

Ci raccontano queste panzane mentre distruggono società diverse dalla nostra;
società intese come comunità di persone che all’interno di un loro equilibrio
non si adattano al volere di altri ed ovviamente questo, a taluni, da fastidio.

L’indipendenza territoriale, energetica, alimentare, ma soprattutto e in prima posizione, quella monetaria
sono elementi che taluni paesi non possono permettersi di avere. Quindi o recedono o sono annichiliti.
In taluni paesi ci si riesce corrompendo la Democrazia attraverso i politici locali, in altri si usa la guerra,
ma in entrambi le conseguenze più gravi sono per coloro che non contano nulla, la gente, i Cittadini, il popolo.

Oggi è la Siria, ieri la Libia, domani L’Ungheria. Noi siamo già stati conquistati, siamo già assuefatti e non bramiamo più ne Democrazia, ne Sovranità, ne Libertà.
Chi crede di essere ancora Sovrano, in Democrazia e Libero è solo uno stupido, niente di più.



Nel nostro paese il governo è già prono, con la stampa a coadiuvarlo e i nostri pseudo radical chic con la mano sulla bocca.
Esprimono in un gesto una verità che non è mai stata accertata, che quindi è solo l’ennesima scusa, ma loro, i radical chic,
pensano ai bambini morti senza domandarsi come davvero sono morti.
Invece di inneggiare alla pace, al dialogo, rivolgendo un pensiero ai morti di domani lo rivolgono
ai morti che avrebbe fatto Assad con i suoi volatili gas tossici.
Forse non si rendono conto che i soli gas da cui si proteggono sono quelli da loro stessi emessi.

Siamo sull’orlo di una guerra che non avrà nei confini siriani la sua risoluzione,
come non è stato per la Libia di cui ancora oggi noi Italia paghiamo le conseguenze.
Non lo sarà per la Siria, non lo sarà in maniera esponenziale, tracimerà i confini
perchè lo scontro non sarà solo con Assad, ma anche con Putin e tutti sappiamo che nelle prove di forza chi perde è la Gente.


Dobbiamo auspicare che a qualcuno scatti una scintilla di intelligenza
e che questa prevalga sul profitto e la competizione che governano un mondo stupido.
 

Val

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scintille scintille

“Marquez fa quello che vuole, dovrebbe stare lontano da me e non guardarmi più in faccia. Ho paura a correre con lui, distrugge il nostro sport”.

“Sto bene, non mi sono fatto niente, però è una situazione secondo me molto pericolosa .
Marquez non ha mai nessun tipo di rispetto per gli avversari, solo oggi è andato contro a quattro-cinque piloti diversi.
Il problema è che è recidivo, corre così con tutti”.

Dura anche la risposta del team principal Yamaha Lin Jarvis:
“Non possiamo accettare che un pilota si comporti in questo modo in gara per due volte.
Abbiamo spiegato la nostra posizione alla direzione gara, anche Valentino è andato a spiegare quanto avvenuto.
Ora aspettiamo, vediamo se sarà fatto qualcosa di più. Rossi mi ha detto che ha paura di stare su un circuito con Marquez,
è un problema che si deve risolvere non solo per noi ma per lo sport“.
 

Val

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ca fait sans dire

Macron muore dalla voglia di passare alla storia. Perciò vuole essere attivo e presente sullo scenario siriano.
Gli prudono le mani al giovane Emmanuel. Ma soprattutto gli preme mostrarsi prono ai voleri statunitensi.

E così a Washington, non avendo più a disposizione Colin Powell, hanno deciso di accontentarsi dei servigi del presidente francese.
Che diligente e servizievole ha subito rivelato in una intervista a Tf1 di avere
“le prove che armi chimiche, quanto meno cloro, sono state utilizzate dal regime di Bashar al Assad“.

Né più né meno della clamorosa bugia regalata al mondo dall’ex segretario di Stato di G.W. Bush.

Una lezione che il presidente francese, come fu per il suo predecessore Sarkozy in Libia, mostra di non aver ben compreso.

Ma tant’è. Anche perché a stare sdraiati a tappetino è difficile dire e pure capire.
Ma la voglia di esserci è così opprimente per il maritino di Brigitte che, ad esempio,
nonostante nessuno avesse formulato dubbi in proposito, si è sentito in dovere di ribadire
di essere in contatto quasi quotidiano con Donald Trump, sottolineando che vi saranno
“delle decisioni da prendere nei tempi desiderati, quando questo sarà più utile e più efficace”.

Insomma, vuole passare alla storia, Macron. E vuole farlo dalla parte giusta e dalla porta principale.

Con gli amici americani e le loro bombe intelligenti. Ordigni da sempre miranti al bene comune e al progresso dell’umanità:
come testimoniano le vittime delle centinaia di conflitti che gli Usa hanno scatenato nel mondo dalla fine della seconda guerra mondiale.

Ecco: fino a quando ci sarà un cattivo sulla faccia di questa terra potete essere certi che ci sarà sempre un presidente francese
che, ben imbracato agli americani, cercherà di ottenere la sua visibilità punitiva.

In passato l’hanno fatto tutti gli inquilini dell’Eliseo, in Medio Oriente come in Africa.
 

Val

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Uno spray urticante spruzzato tra la folla per derubare i presenti.
Fu questo a scatenare il panico a piazza San Carlo a Torino la sera del 3 giugno scorso durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid.

Per la vicenda questa mattina sono state arrestate otto persone,
accusate di aver provato a rapinare i tifosi, creando la calca in cui morì una donna e migliaia di persone rimasero ferite.

Maggiori dettagli saranno diffusi a mezzogiorno, quando il procuratore Armando Spataro e il questore Francesco Messina terranno una conferenza stampa.
 

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5stelle si alleano con il PD. Perdono voti entrambi.
5stelle si alleano con la Lega. Perdono voti entrambi.
Centro destra si allea con il PD. Scompaiono alle prossime elezioni.

Risultato ? Modifichiamo la legge elettorale.
Basta collegi uninominale semplice e proporzionale.

Collegi tutti uguali come numero di elettori. Tot numero di candidati da eleggere. Tutti uguali nella quantità.

Collegi dove vince chi prende più voti. Un solo turno e si vota dal sabato pomeriggio e tutta la domenica.

55% al vincente.
45% ai perdenti, da dividere con il proporzionale. Senza resti. Secco. Per ogni collegio.

Somma a livello nazionale. Chi ha il maggior numero di eletti, se non ha già la maggioranza
prende il premio del 55%. Gli altri restano al 45%
 

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Dimenticavo.
Basta commissari che non hanno la più pallida idea di come si leggono le schede elettorali.
 

Val

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Al termine delle votazioni, urne sigillate alla presenza di 1 membro delle forze di Polizia.
Urne che vengono tutte caricate su un'auto della Polizia.
Portate in Prefettura e qui si fa lo spoglio. Ci vorranno 3 giorni. 4 giorni. Dov'è il problema ?
Ma almeno risultati certi. Da subito. E - soprattutto - corretti.
 

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