Alle 11 c'è anche l'indice ZEW che farà un po' di casìno
scommessa di non buono.. paga sil ...
Roma, 16 apr. (TMNews) - A febbraio diminuzione, rispetto al mese precedente, per entrambi i flussi commerciali con l'estero, lievemente più ampia per l'export (-3,0%) che per l'import (-2,6%). Rispetto allo stesso mese del 2012, a febbraio - comunica l'Istat - si registra un calo tendenziale delle esportazioni (-2,8%), sintesi di una diminuzione delle vendite verso i mercati Ue (-6,6%) e di un aumento verso quelli extra Ue (+2,1%). La diminuzione delle importazioni é più ampia (-9,6%) rispetto a quella dell'export ed è principalmente imputabile al calo degli acquisti dai paesi extra Ue (-12,4%). La flessione congiunturale delle esportazioni è principalmente determinata dal calo delle vendite verso i paesi extra Ue (-5,7%). La contrazione dell'export è accentuata per i beni di consumo durevoli (-7,1%) e i beni strumentali (-4,8%). La diminuzione congiunturale dell'import risente della flessione degli acquisti dai mercati extra Ue (-3,4%) e interessa soprattutto i prodotti intermedi (-4,3%) e i beni strumentali (-3,4%). A febbraio 2013 il saldo commerciale è positivo (+1,1 miliardi), in forte miglioramento rispetto al 2012 (-1,2 miliardi). L'avanzo commerciale è il risultato di un surplus sia con i paesi extra Ue (+0,7 miliardi) sia con quelli Ue (+0,4 miliardi). Al netto dell'energia, il saldo mensile è attivo per 5,6 miliardi.