A quando il primo bancario/promotore ucciso da un cliente? (1 Viewer)

Dario

Forumer attivo
Voltaire ha scritto:
niente marketing del cavolo

Ciao Giuseppe, di solito ci sentiamo per e-mail ( IMA , Carifir. ecc capito chi?)perchè sai che non scrivo volentieri sui Forum. Questo è, infatti , il mio secondo messaggio. Al primo non sono stato molto ca..... (pazienza :) ). Dato che l'argomento si è sviluppato qui però avrei piacere di fare una precisazione . Sai già che condivido spesso quello che dici a proposito della non correttezza o incapacità di varie figure.
Vorrei però precisare qualcosa sul marketing. Nella sua evoluzione la figura che adesso è praticamente al centro dell'attenzione è il consumatore con i suoi bisogni. Attraverso indagini (statistiche ) si cerca sempre più di capire cosa vuole la gente e poi si cerca di proporre il prodotto che più si avvicina ai loro desideri (semplificando molto).
Il marketing come strumento è molto potente , a mio avviso, e se ben usato utile ad azienda e consumatore.
Non tutte le aziende ,chiaramente, ne fanno un uso azzeccato ed alla lunga la pagheranno, perchè il mercato fà emergere le mancanze ed incapacità. Ciò che ,secondo me, si potrebbe osservare (avendone la possibilità) dalle ricerche fatte sui consumatori (di prodotti finanziari) negli anni passati è la ricerca di guadagni facili e la non considerazione del rischio come variabile importante. Quindi ad ognuno le sue colpe. Non è il Marketing l'errore , sono manager incapaci e clienti avidi (so che spesso intendi questo. La mia è una difesa del marketing come strumento).
A questo punto ,dato che le aziende scrupolose fanno continui monitoraggi dell'ambiente in cui operano , se si accorgono che il bisogno dei clienti è cambiato dovrebbero modificare i loro prodotti o il modo di proporli, altrimenti ....

Ne approfitto per salutare tutti.
 

Dario

Forumer attivo
Voltaire ha scritto:
niente marketing del cavolo

Ciao Giuseppe, di solito ci sentiamo per e-mail ( IMA , Carifir. ecc capito chi?)perchè sai che non scrivo volentieri sui Forum. Questo è, infatti , il mio secondo messaggio. Al primo non sono stato molto ca..... (pazienza :) ). Dato che l'argomento si è sviluppato qui però avrei piacere di fare una precisazione . Sai già che condivido spesso quello che dici a proposito della non correttezza o incapacità di varie figure.
Vorrei però precisare qualcosa sul marketing. Nella sua evoluzione la figura che adesso è praticamente al centro dell'attenzione è il consumatore con i suoi bisogni. Attraverso indagini (statistiche ) si cerca sempre più di capire cosa vuole la gente e poi si cerca di proporre il prodotto che più si avvicina ai loro desideri (semplificando molto).
Il marketing come strumento è molto potente , a mio avviso, e se ben usato utile ad azienda e consumatore.
Non tutte le aziende ,chiaramente, ne fanno un uso azzeccato ed alla lunga la pagheranno, perchè il mercato fà emergere le mancanze ed incapacità. Ciò che ,secondo me, si potrebbe osservare (avendone la possibilità) dalle ricerche fatte sui consumatori (di prodotti finanziari) negli anni passati è la ricerca di guadagni facili e la non considerazione del rischio come variabile importante. Quindi ad ognuno le sue colpe. Non è il Marketing l'errore , sono manager incapaci e clienti avidi (so che spesso intendi questo. La mia è una difesa del marketing come strumento).
A questo punto ,dato che le aziende scrupolose fanno continui monitoraggi dell'ambiente in cui operano , se si accorgono che il bisogno dei clienti è cambiato dovrebbero modificare i loro prodotti o il modo di proporli, altrimenti ....

Ne approfitto per salutare tutti.
 

Dario

Forumer attivo
Voltaire ha scritto:
niente marketing del cavolo

Ciao Giuseppe, di solito ci sentiamo per e-mail ( IMA , Carifir. ecc capito chi?)perchè sai che non scrivo volentieri sui Forum. Questo è, infatti , il mio secondo messaggio. Al primo non sono stato molto ca..... (pazienza :) ). Dato che l'argomento si è sviluppato qui però avrei piacere di fare una precisazione . Sai già che condivido spesso quello che dici a proposito della non correttezza o incapacità di varie figure.
Vorrei però precisare qualcosa sul marketing. Nella sua evoluzione la figura che adesso è praticamente al centro dell'attenzione è il consumatore con i suoi bisogni. Attraverso indagini (statistiche ) si cerca sempre più di capire cosa vuole la gente e poi si cerca di proporre il prodotto che più si avvicina ai loro desideri (semplificando molto).
Il marketing come strumento è molto potente , a mio avviso, e se ben usato utile ad azienda e consumatore.
Non tutte le aziende ,chiaramente, ne fanno un uso azzeccato ed alla lunga la pagheranno, perchè il mercato fà emergere le mancanze ed incapacità. Ciò che ,secondo me, si potrebbe osservare (avendone la possibilità) dalle ricerche fatte sui consumatori (di prodotti finanziari) negli anni passati è la ricerca di guadagni facili e la non considerazione del rischio come variabile importante. Quindi ad ognuno le sue colpe. Non è il Marketing l'errore , sono manager incapaci e clienti avidi (so che spesso intendi questo. La mia è una difesa del marketing come strumento).
A questo punto ,dato che le aziende scrupolose fanno continui monitoraggi dell'ambiente in cui operano , se si accorgono che il bisogno dei clienti è cambiato dovrebbero modificare i loro prodotti o il modo di proporli, altrimenti ....

Ne approfitto per salutare tutti.
 

Dario

Forumer attivo
I miei complimenti a bellimbusto . Ho fatto il tuo stesso errore. Scusate mi dava errore nella pagina e allora premevo invio di nuovo :ops:
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Dario ha scritto:
cosa vuole la gente e poi si cerca di proporre il prodotto che più si avvicina ai loro desideri (semplificando molto)


Da qui gli errori di banche e sim: la finanza è complessa, e non puoi assecondare le idee strambe di persone che non sanno nulla della materia.

I clienti vorrebbero guadagnaare il 500% alla settimana senza rischiare nulla, ma non è facendo loro credere che è possibile che si fa il loro bene.

Adesso i clienti vogliono il capitale garantito, ed ecco che si presentano con prodotti assurdi.

Alla fine: cliente fregato, soldi buttati e provvigioni incassate lo stesso.
 

Cody

Nuovo forumer
A questo punto mi domando, e domando a tutti voi: a quale livello di indice (utilizziamo il Mib30) leggeremo "Promotore finanziario ucciso da cliente"?

E secondo te non è di cattivo gusto?!?

Ti ho sempre letto, abbiamo spesso condiviso le idee, ma ci son modi e modi di esporle. Qui secondo me sei caduto piuttosto in basso.
Odo già levarsi il coro dei tuoi sostenitori denigrarmi e darmi dell'interessato o altro del genere: sai che non è così. Ho provato in altre occasioni a farti notare taluni eccessi intravisti in precedenti post, ma senza risultato, vedo. Ti prego di andare avanti nella tua battaglia, ma senza denigrare, nel rispetto di tanta gente onesta e che ha voglia di lavorare e crescere professionalmente.
Non aggiungo altro, tanto sarebbe inutile, il mio disagio ormai è chiaro. Mi è venuta una gran voglia di abbandonare questo forum, e non solo questo: credo che lo farò una volta per tutte. Non interessa a nessuno, probabilmente, quindi meglio ancora. Ritorno nell'ombra a lavorare seriamente per chi ha voglia di discutere, confrontarsi, capire con disponibilità e serietà.

Grazie ad Argema per l'ospitalità, e buon lavoro a tutti.
 

Dario

Forumer attivo
Voltaire ha scritto:
[Adesso i clienti vogliono il capitale garantito, ed ecco che si presentano con prodotti assurdi.

Alla fine: cliente fregato, soldi buttati e provvigioni incassate lo stesso.

E la colpa di chi è . Di Wanna Marchi o di chi pensa che per perder 20 chili basta spalmarsi un pò di crema.

A parte la complessità del prodotto, il ragionamento di base è lo stesso . L'azienda deve vendere e deve guadagnare (creare profitto). Se il prodotto è particolarmente complicato o si sta alla larga o ci si informa (o viene regolamentato da istituzioni più in alto di Banche e Sim finchè il prodotto non è più alla portata di tutti ). Altrimenti non si cresce mai.

Precisando per gli altri che non ho niente a che fare con Banche, Sim o affini
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Cody ha scritto:
Ti ho sempre letto, abbiamo spesso condiviso le idee, ma ci son modi e modi di esporle.


Questo post è nato dopo un lungo colloquio fatto con una persona del settore, una persona di notevolissima esperienza, che concorda al 100% con la tesi.

Come ho detto, la domanda può sembrare assurda o provocatoria, ma chi è conscio della situazione esistente al momento sa bene che non è affatto un'ipotesi assurda.

Un amico che lavora come guardia giurata in un'agenzia bancaria mi racconta che quasi non passa giorno in cui un cliente non cerchi di aggredire il direttore, proprio per via della situazione in cui si trova con i suoi fondi comuni.

Sei certo che io esageri? Credo che se qualcosa di eclatante ancora non è avvenuto è solo per via dell'ignavia di molti clienti nei confronti dell'istituzione-banca, e te lo dice uno che per molti anni ha passato la giornata lavorativa a contatto col publbico, pubblico che fa scenate per delle fesserie da 5 centesimi ma poi tace per anni davanti ad un bancario che gli sta rovinando la vita...per quanto tempo ancora continuerà senza che un qualcosa di eclatante non accada?

Io dico che passerà ancora tanto tempo (vedi la consulenza indipendente che non decolla), purtroppo, ma non mi pare affatto di esagerare nel dipingere la realtà.

Ultima cosa: i promotori che hanno smesso anche di rispondere al telefono, i promotori dimessisi in tutta fretta, i promotori che hanno improvvisamente cambiato mestiere.....perché lo hanno fatto?

I bancari trasferiti di agenzia in agenzia: non è una tattica per tenere buoni i clienti dicendo loro che "adesso c'è uno competente che sistema tutto"?
 

bellimbusto

Nuovo forumer
Sfortunatamente per la mia categoria c'è molto di vero in quello che hai scritto. Spesso non si è avuto il coraggio di cambiare gli Asset Allocation impostati, come se fossero le tavole di Mosè. E così un portafoglio sbilanciato verso l'azionario tale è rimasto con tutte le conseguenze che sapete. Abbiamo anche detto, mentendo a noi stessi, che i mercati domani sarebbero ripartiti e vai a capire perchè non abbiamo aspettato domani per entrare in nuovo investimento.
Il problema della conseguenza anche fisica della rezione dei clienti si èoltretutto avverato dalle mie parti, e recuperare agli sfracelli fatti non sarà facile; ma io continuo a dare la colpa a tutti gli attori del sistema. [/quote]

A proposito come si fa a riportare un pezzo di un intervento di un altro parteciapante come fate voi scrivendo: tal dé tali ha scritto?
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
bellimbusto ha scritto:
conseguenza anche fisica della rezione dei clienti si è oltretutto avverato dalle mie parti



So anche io di impiegati di banca e di promotori malmenati, per questo adesso mi chiedo quando accadrà un evento ancora più forte (non vuol dire che me lo auguro, ma l'andazzo è questo, al momento).


Per riportare uno scritto clicca su "rispondi" in alto a destra dell'intervento che intendi riportare, puoi anche cancellare la parte che non intendi riportare, basta fare attenzione a lasciare i comandi tra parentesi quadra.
 

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